
Katia
Serie: I Dormienti
- Episodio 1: Alejandro
- Episodio 2: Sibili sinistri
- Episodio 3: Demiurgo
- Episodio 4: Vinicius
- Episodio 5: Albert
- Episodio 6: Tuta suadente
- Episodio 7: Primo Creatore
- Episodio 8: Roxanne
- Episodio 9: Rufus
- Episodio 10: Essenza scarlatta
- Episodio 1: Donna Dorniana
- Episodio 2: Katia
STAGIONE 1
STAGIONE 2
Preso uno specchietto dal cassetto, Dorniana guardò il suo volto riflesso e niente, non c’era nulla di sbagliato: il viso era un ovale perfetto e il neo, appena sopra il labbro superiore, faceva la sua bella figura. Ma Katia continuava a ridere di sottecchi e quindi lei si specchiò di nuovo. Però, a parte un capello ribelle, che rimise subito in riga, nulla era fuori posto.
Lei lasciò correre l’impertinenza della ragazza, altrimenti sarebbe andata a finire male. Tuttavia non le diede modo di credere di essere fuori pericolo. «Beh. Cosa aspetti? Parla. Ah, e togliti quello stupido sorrisino dalla faccia, m’innervosisce e potrei farti molto male.»
La ragazza fremeva dalla voglia di raccontare cos’era successo, ma fu costretta a celare la gioia che provava per non irritarla. Sapeva quanto Nostra Signora poteva farla soffrire e non era il caso di farla irritare ancor più. Anche perché Dorniana aveva iniziato a mordersi il labbro superiore e non era mai di buon auspicio. Per cui rimase sull’attenti e poi, con calma serafica, sentenziò quella che per lei era una condanna a morte per la sua acerrima nemica: «Roxanne è sparita, Nostra Signora. Con Dorothea siamo passate davanti alla porta della sua camera ed era aperta. Così siamo entrate, ma di lei nemmeno l’ombra e abbiamo pensato fosse andata in bagno, però non c’era nemmeno lì e, tornate in camera sua, a un ulteriore controllo abbiamo scoperto che gli stipi erano vuoti. Nostra Signora, non v’è dubbio alcuno che Roxanne se ne sia andata… E questa volta per sempre.»
Aveva sempre temuto che prima o poi Roxanne se la sarebbe filata e le sue paure si erano avverate. Ma Dorniana non era preoccupata per quello, adesso si trovava costretta a dare a Katia l’ordine di riportarla alla Corporazione con tutto ciò che questo comportava. Però prima di darle quel compito voleva capire i motivi dell’odio viscerale che la ragazza provava nei confronti dell’altra sorella.
«Ora voglio che tu sia il più sincera possibile con me, Katia. Perché provi tanto rancore nei riguardi di Roxanne? Ah, e voglio da te la verità . Altrimenti mi vedrò costretta a dare il compito di braccarla e trovarla a un’altra sorella e… non osare guardarmi con quell’aria di sfida. Posso farlo e lo sai bene. Perciò vuota il sacco, prima che io perda la pazienza e per te non andrà a finire bene.» Poi la guardò come mai aveva fatto prima e con un tono greve, ma fermo nel proposito: «Mettimi alla prova, ti prego.»
Katia non aveva altra scelta se non cedere. Doveva dirle la verità . Se le avesse detto una bugia, la sua mentore se ne sarebbe resa conto e, oltre a punirla, avrebbe inviato per davvero un’altra ragazza a cercare Roxanne. Per cui cercò di essere il più schietta possibile e quindi senza peli sulla lingua: «Perché ai suoi occhi rimane la migliore. Quella perfetta che non sbaglia mai. Ecco il motivo. E anche per quello che mi ha fatto» mostrò la cicatrice lasciata da Roxanne sul suo volto l’ultima volta che avevano litigato. «E non è finita. Anche adesso che è fuggita, con il mostrarsi per quel che è sempre stata, una vigliacca, lei pensa sia perfetta. L’ho capito dai suoi occhi, hanno preso a brillare subito dopo che l’ho nominata.» L’aveva espresso con una tale convinzione ed epidermico disprezzo, che Dorniana non poté fare a meno di guardarla con rammarico.
«Peccato. Sì, è un vero peccato che tu la pensi così e per questo lasciami dire che è tutto sbagliato, sino al midollo. Se solo mettessi da parte l’orgoglio e usassi di più la materia grigia, ci saresti anche tu nel mio cuore. Anche se mi spiace dirtelo, cara, ma tu non riuscirai mai a eguagliare Roxanne. Imitarla, forse, e solo questo. Sempre se accantonerai l’invidia e il rancore che covi dentro di te, s’intende.»
Si trovava in un vicolo cieco, solo Katia aveva una possibilità , anche se alquanto remota, di riportare indietro Roxanne, ma doveva porle un freno per evitare che una volta trovata, l’altra la uccidesse.
«Sei una sciocca arrivista e adesso capisco perché te la ridevi di sottecchi, sapevi che ti avrei affidato il compito di riportarla da me… non è forse vero? Non negarlo, lo vedo che fremi dalla voglia di andare. E va bene. Allora vediamo se riesco a toglierti quello stupido sorrisino compiaciuto dal tuo volto. Voglio che la porti al mio cospetto senza neanche un graffio, intesi? So che vorresti la rivincita, però si dà il caso che a me lei serva viva, deve portare a termine un lavoro e solo dopo ve la vedrete tra voi due senza che io ci metta il becco. Per cui dovrai attendere ancora un po’ per farti uccidere da lei. Ci siamo capite? Disobbediscimi e giuro che staccherò la tua testa dal collo con queste mani prima che lo faccia Roxanne.»
«Ma…Nostra Signora. Il regolamento parla chiaro, ai disertori spetta la morte.»
«Lo so. Cosa credi. Ma, visto che l’ho scritto io, posso cambiarlo quanto mi pare e piace, non credi? Comunque ha poca importanza se tu non sei d’accordo. Questi sono i miei ordini e li eseguirai in tutto e per tutto. Sono stata chiara? Fino a prova contraria comando ancora io qui dentro. Lo hai forse dimenticato? Perché in tal caso posso lasciarti un piccolo promemoria… Scusa, ne hai già qualcuno impresso sul volto e non credo che tu voglia aggiungerne un altro, nevvero?»
«Non è necessario arrivare a questo epilogo infausto, Nostra Signora. Tuttavia vorrei aggiungere, nel caso non mi fossi spiegata, che la mia intenzione era di farle notare quanto-»
«Un’altra parola, e la staccherò di netto dal collo quella tua testa dura che ti ritrovi.»
C’era il rischio che lo facesse per davvero e a Katia non restò che arrendersi e voltarsi per poi uscire e chiudere la porta, ma con il porre attenzione a non farla sbattere, non poteva perdere la testa proprio adesso che stava per coronare il suo sogno di vendicarsi per l’affronto subito.
Serie: I Dormienti
- Episodio 1: Donna Dorniana
- Episodio 2: Katia
Mah, la vendetta non sempre è violenza fisica. Starò a vedere cosa farà Katia🙂
Bene. Chissà come andrà a finire. 🙂