La Grande Avventura

Serie: Ai confini della Mappa


Si perdeva nelle lontananze asimmetriche del mare sugli orizzonti che gli brillavano negli occhi e sopra, sotto e tutto intorno alla collina. Spiava dall’ottone di un cannocchiale fin dentro la ruggine dei chiodi fra le assi delle navi, alla ricerca di un’iniziale, una parola -che fosse il suo perché all’epifania della sua vita. Parlava la lingua degli uccelli -ma solo dei peggiori, perché dicevano le parolacce ed erano più facili a capirsi; quando tornavano da cieli boreali per raccontare un mare di fesserie.

Gli batteva a ritmo, legato in vita, un libro pieno zeppo di storie sui pirati, leggende dei mari profondissimi e nascosti, mappe con grandi croci segnate su isole a forma di teschio; le conosceva tutte, le aveva raccolte con la penna a una a una nelle feste giù in taverna, sotto occhi di vetro e gambe di legno di quanti si reclutavano di notte per salpare all’indomani, alla ricerca di una grande avventura.

La sua preferita stava spiaccicata in mezzo a cento altre, arricciate e ingiallite, masticate dalla fretta che hanno i bambini e i saggi quando leggono rapiti dall’estasi: gli scarabocchi prendevano vita e d’inchiostro cambiavano pagina di scena in scena ora nei pianti del rum ch’era finito, poi nella bussola volata fuoribordo, la notte che calava e il vento che si faceva caldo e liscio; il racconto poi saltava un asterisco e disegnava un’epica battaglia contro il kraken, i miraggi di terre meravigliose e moli e porti dalle luci straordinarie di migliaia di lanterne accese.

Dal guazzabuglio delle esplosioni tratteggiate leggeva una grande lotta contro la nave fantasma fra le nebbie, la vittoria e la mappa di un tesoro sepolto sull’Isola Senza Nome: un calice pieno di fuoco perenne -si diceva non facesse mancare il vento mai a quanti vanno navigando col cuore netto- forgiato in cima alla Torre d’Avorio dalla bella Signora; presso di lei era sorta una pozza miracolosa che guariva ogni pirata dalla maledizione e dava diritto -secondo antico codice della pirateria- a una udienza col Re dei Pirati.

Capitan José Maria capì solo allora che la sua preferita da bambino, era la sua storia.

Serie: Ai confini della Mappa


Avete messo Mi Piace3 apprezzamentiPubblicato in Fantasy

Discussioni