CALPROTECTINA
Ep. 2 della Serie: FECALOMA
La sala d’aspetto era un tempio dell’attesa e dell’angoscia, satura dei miasmi del disinfettante e della carta patinata di vecchie riviste mediche. Sedevo lì come…
La sala d’aspetto era un tempio dell’attesa e dell’angoscia, satura dei miasmi del disinfettante e della carta patinata di vecchie riviste mediche. Sedevo lì come…
Quel pomeriggio andai al pronto soccorso. Prevenire è meglio che curare, m’ero detto. Pessima idea: erano più di sei ore che stavo seduto su quella…
a cura di Giorgio Traüber “La memoria non è un deposito: è una nebbia che ci illumina.” Eliseo Murel, Archivio delle cose mai accadute (2024)…
a cura di Giorgio Traüber Premessa Durante alcune ricerche sui linguaggi narrativi del web, incappai, anni addietro, in una scoperta alquanto intrigante. In quei giorni…
Seguo Miccia tra cassette di plastica vuote. «Lei c’era, professore? All’inizio», chiede. «Sì.» «Com’era?» «Non ce ne accorgemmo: era nelle ombre, prima ancora che nei…
Miccia apre la colonna. Lo chiamano così, ma nessuno conosce il suo vero nome. Regge lo spettroscanner come se fosse una parte ferita del proprio…
«Non sembra affatto sorpreso», constatò Vittorio con aria contrariata. Il benzinaio si alzò dalla tonda radice esposta che fuoriusciva dalla motta della Viverna, lo scomodo…
Edda scagliò un urlo stridulo, le dita serrate alla tovaglia nel tentativo di resistere agli strattoni di nostro padre che la trascinava verso le scale,…
Edda soffocò un grido nel tentativo di svincolarsi dalla presa di mio padre che nel frattempo le era piombato addosso, tappandole la bocca. «Ora basta…
Restammo barricati nella camera per tutto il giorno, vagando come lebbrosi avvolti in strati di coperte. Fuori il giorno moriva, per la seconda volta, con…
«Apri!» sussurrò Edda indispettita, dal corridoio. La tirai dentro e richiusi subito la porta. «Mamma e papà stanno male…» «Cosa?!» «Quando sei uscito sono venuta…
Vittorio fermò l’Alfasud in un distributore di benzina. «Ancora aumenti», commentò tra sé e sé mentre studiava il cartello dei prezzi. «Duecentocinquanta lire al litro……
Quello stesso pomeriggio, il Robuschi ci condusse alla quercia secolare. Ricordavo ancora i brividi provocati dalla visione del mostruoso groviglio di rami: i pomeriggi estivi…
Quel nome. La parola incisa sulla pianta del Pozzati. Non poteva essere solo una coincidenza. Credo però sia fondamentale che io cominci dall’inizio. Devo tornare…
Giurerei di averlo già visto altre cinque volte da stamattina. Cinque: una in più di ieri. Eppure sono stato ben attento a non ripercorrere mai…
Welch, West Virginia 15 aprile 1980 Cara Arly scusa se per quasi un mese non ci siamo fatti sentire, ma qui è scoppiato l’inferno! Welch…
Milwaukee, 7 marzo 1980 Caro Sam potrebbe essere una cosa normale. In fondo Cora non è più giovane, e un po’ di demenza canina non…
Milwaukee, 16 febbraio 1980 Caro Sam non dire sciocchezze! Queste tue paranoie proprio non le reggo. E comunque qui la gente non è poi tutta…
Milwaukee, 29 gennaio 1980 Caro Sam quante volte ti ho detto di non lasciarla gironzolare senza guinzaglio! È già andata fin troppo bene che non…
Milwaukee, 18 dicembre 1979 Caro Sam mi spiace tanto di non poter essere con voi nemmeno questo Natale… lo so: sono una stronza! La peggior…
Please confirm you want to block this member.
You will no longer be able to:
Please allow a few minutes for this process to complete.