Era un mercoledì… e pioveva-4
Ep. 10 della Serie: Resto a leggere in stazione
Cominciammo a parlare e gli argomenti divennero sempre più intensi mentre tentavo ad ogni respiro di leggere i suoi occhi che mi risultavano ineffabili. I…
Cominciammo a parlare e gli argomenti divennero sempre più intensi mentre tentavo ad ogni respiro di leggere i suoi occhi che mi risultavano ineffabili. I…
Le luci della biblioteca erano fioche, illuminavano l’ingresso quanto bastava per non inciampare ed orientavano la vista verso il bancone che, con mia sorpresa, risultò…
Non vidi il sole. Mi risvegliai confuso. Guardai lo specchio e vidi due nemici: la smania e il senso d’impotenza. In momenti del genere i…
Provo a scrivere di me stesso, perché al momento non so cos’ altro fare per comprendermi. Spero che almeno queste righe mi capiscano e seppur…
<<Ancora su quella pagina? Non dirmi che Daniel ti ha già seccato?>> Ada interruppe nuovamente il mio pensiero. La sua voce mi gelò il sangue.…
La follia viene raramente accettata di buon grado nella società odierna, e quando succede si è solitamente contornati da muri bianchi molto robusti. La clinica…
Mi appostai al solito tavolo solo dopo aver tratto da uno scaffale un libro che già da giorni sfogliavo. Parlava di un uomo e la…
Apersi le porte e subito fui inondato dalla quiete caratteristica che ogni luogo di lettura sa regalare. Le grandi finestre disposte a schiera su di…
Cadevo, cadevo e continuavo a cadere. Eppure ero pervaso da una flebile gioia che raramente incontrava le mie labbra. Il vuoto mi regalava leggerezza, una…
Non hai bisogno che mi presenti, ma hai bisogno di sapere una cosa. Voglio che tu lo sappia. Voglio dirtela. Un giorno sarò di fronte…
Nel mio paesino c’è un angolo di cielo dove risiede un vecchio furgone rosso e giallo accanto ad un grande albero. Mentre tutto sfiorisce e…
Dopo un viaggio durato mesi, stanco e martoriato, Sinfeno l’Oscuro s’inoltra in una buia foresta in cerca di ristoro. L’aria è fresca, pulita, gli sfiora…
Qualcuno aveva messo in giro la voce che fosse un elfo scappato da Hy-Brazil, l’Isola delle Nebbie. In verità si trattava di un Vegliardo il cui…
Nel locale, il ragazzo era stato tutta la sera nel suo posticino: Il trespolo che accomodava per ripetere le sue sentenze tipiche, sbiascicanti, alla gente…
«Sai che hai le gambe grosse?» Federico si rivolse così a Giulia. Federico era un amico; una delle tante presenze annoiate tra le giornate della…
Ho accettato l’invito a cena dagli occhioni azzurri e tristi… una sera abbiamo parlato per caso: una mia amica era intenta a predare un amico…
Ricci castani, occhi bestiali, riflessi dorati di una perfezione soffocante… circondata di parvenze che di notte mi guardano dormire… che mi guardano girarmi da un…
Infilarsi le calze a rete implica una destrezza particolare: bisogna tirar poco e non afferrare i buchi. Mettere le dita nei buchi e nelle ferite……
È venuto l’elettricista a sistemare una presa in camera mia. Io sto buttata sul letto a contorcermi sperando che il dolore passi, non vorrei prendere…
La stanza “operatoria” è stretta. Una luce grigia mi colora d’indefinite tonalità ferme. Il chirurgo è eccessivamente abbronzato; i dottori hanno sempre un colorito “vacanziero”…