Amore Sognato

Elisa sogna.

Lo fa spesso.

Ma non solo. Da quando ha compiuto 21 anni, la notte del suo compleanno qualcuno bussa alla porta di casa sua. Quando Elisa va ad aprire non trova mai nessuno. Il misterioso visitatore sembra sempre svanire nel nulla senza lasciare traccia.

A volte pensa che sia solo un parto della sua fantasia…o magari un sogno dentro un sogno.

La notte del suo 27esimo compleanno, dopo essersi addormentata, inizia a sognare un uomo dall’aspetto quasi etereo, tanto bello quanto dolce. Le parla mentre le sorride, ma Elisa non riesce a capire cosa le stia dicendo. E’ rapita dalla bellezza e si distrae. L’uomo continua a parlarle a voce bassa, mentre lei continua ad ammirare quello che è già diventato l’uomo della sua vita, senza se e senza ma.

Non parla, ma con lo sguardo sta già giurando amore eterno e incondizionato.

Poi si sveglia. E’ mattina presto. Il sole fa capolino tra le nuvole e illumina la stanza.

Elisa si rende conto che è stato solo un sogno e la magia svanisce fra le nebbie della cruda realtà.

La sera successiva, intorno alla mezzanotte, sente bussare alla porta.

La sua reazione è un misto di spavento e di sorpresa, dal momento che è ciò che capita puntualmente ad ogni compleanno. Ma questa volta è diverso: chi sta bussando alla sua porta, lo sta facendo in ritardo. Non è puntuale come al solito. 

Va ad aprire e, con somma meraviglia, vede davanti a sé lo stesso uomo che aveva sognato la notte precedente.

Bello, dolce e dall’aspetto rassicurante.

Rimane fermo e non entra, così come Elisa rimane impietrita e incredula. Poi l’uomo inizia a parlare, con lo stesso tono basso e calmo che aveva nel sogno.

«Sono qui per avvertirti, mia cara. Un giorno l’amore busserà alla tua porta. Ma dovrai saper distinguere la magia perversa. Ammira ciò che è bello, ma proteggi la tua anima. Perché una volta perduta, non la potrai più recuperare».

Poi l’uomo sparisce e la porta si chiude da sola, violentemente.

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Discussioni

  1. Esistono sogni inafferrabili che, una volta al cospetto della vita reale, lasciano un vuoto dentro. Nessuna ricerca è fruttuosa, credo che tutto questo appartenga ad un luogo diverso cui ci è permesso di accedere solo nell’incoscienza

  2. “Un giorno l’amore busserà alla tua porta. Ma dovrai saper distinguere la magia perversa. Ammira ciò che è bello, ma proteggi la tua anima. Perché una volta perduta, non la potrai più recuperare».”
    Meglio il sogno del rimpianto?

    1. L’importante è che la lettura possa regalare e mantenere un buon livello di gradevolezza, che poi credo sia uno degli scopi di chi scrive (o, come nel mio caso, ci stia da tempo provando…a scrivere).