
C’era una volta la musica.
E ci rivedremo là, te lo prometto. Dove c’era una volta la Musica e oggi le manca una nota. Dove anche il frastuono del vento sui vetri, oggi risuona più vuoto. Ero lì e non capivo cosa stesse succedendo. Come potevi andartene così? Senza nemmeno salutare a dovere? Guardavo quel pezzo di legno, impotente, portarti via per sempre. Dove c’era una volta la Musica adesso ci attende il silenzio. Un silenzio più rumoroso di tante parole sprecate. Io se suono ti sento e ci penso, ogni tanto, dove finiscon le nostre giornate? Tu che rendevi le note un sentimento. Io che mi perdevo ad ascoltarti e il mondo intorno spento. Dove c’era una volta la Musica, oggi vi manca un talento.
E chi può sentirti adesso? Così lontano, chissà dove poi, quanto disti da noi?! La tua voce certamente non arriva fin qui ma la tua Musica sì. E chiudo gli occhi per udirla, per poterti ancora sentire tra noi, forte e limpido come le note a cui davi vita su quel Pianoforte. Dove c’era una volta la Musica, oggi è arrivata la morte.
Se pensi che quest’ultima sia però l’entità più forte, allora non conosci la Musica. La prima ti porta via la vita, la seconda ti porta via l’anima. E adesso suona! Continua a suonare per tutti quelli che avrebbero voluto essere presenti in quel giorno di Giugno. Sai, mi sarebbe piaciuto suonare insieme ancora una volta, magari a quattro mani, per poi finire, alzare gli occhi, rimettere a fuoco il mondo e goderci gli applausi del pubblico. A te che mi hai fatto amare anche le note più amare.
Ed è per questo che continuerò a suonare per entrambi, farò del mio meglio e non smetterò mai.
Dove c’era una volta la Musica, giuro su queste parole, per sempre, mi troverai.
Avete messo Mi Piace3 apprezzamentiPubblicato in Narrativa
Mi è piaciuto tanto, mi sono emozionata. Grazie
Sono felice che tu l’abbia apprezzato. Grazie a te! 🙂
Ti ringrazio davvero, era una dedica alla musica e a una persona davvero importante, per me, in quest’ambito.
Ciao Nico, nonostante la brevità di questo libroCk, la bellezza e la poesia di ogni singola parola struggerebbe ogni cuore. Il tuo pensiero della musica che sovrasta persino il nostro ineluttabile destino mi ha commosso, forse perché vivo immerso nella passione per quest’arte che hanno i miei familiari… meriti tutti i complimenti per questo breve, ma stupendo epitaffio…