Da oggi

Suona la sveglia, segna le 6:30 am. Ti alzi dal letto, vai dritta in bagno e come di routine, prima ti lavi il viso che ha ancora i postumi del cuscino, e poi i denti, e mentre il caffè è sul fornello scegli con cura i vestiti che avranno un colore diverso sulla base del tuo umore. Ti siedi al tavolo, al posto che hai deciso quando neanche avevi cinque anni, e fai la solita colazione noiosa con quattro biscotti secchi e il caffè, sperando di svegliarti più in fretta. Afferri le chiavi della macchina, indossi le scarpe più belle che hai e scendi le scale correndo, perché quel maledetto orologio segna sempre 5 minuti di troppo. Finalmente entri in auto ed accendi la radio sperando che trasmettano quella canzone che tanto ti piace.

Ma da oggi è tutto diverso e mentre guidi alzi gli occhi per guardare il cielo accorgendoti improvvisamente che ha un color celeste più intenso degli altri giorni, e le nuvole che fanno da cornice sono più candide mentre volano sopra i tetti delle auto. Allora abbassi il finestrino per sentire il rumore del vento tra i capelli e ti meravigli del fresco profumo dei fiori che intravedi nei prati sul ciglio della strada. Mentre la macchina corre sull’asfalto un raggio di sole supera la vetta della montagna che si trova all’orizzonte e ti fa socchiudere gli occhi istintivamente scaldandoti il viso. Sorridi, perché alla radio hanno finalmente messo la tua canzone preferita del momento. Indossi gli occhiali da sole appena comprati al mercato dell’usato e acceleri per inserire la quinta mentre hai il braccio disteso fuori dal finestrino che ondeggia tra le scie del vento. Alzi, come al solito, il volume della musica al massimo mentre le casse tremano nascondendo la tua voce stonata che cerca di andare a tempo.

Sei felice e ti rendi conto che è possibile. Essere così felici, intendo.

E invece tu? Qual è il tuo “da oggi”?

Francesca Domestici 18/07/2021