Dammi solo un motivo
Serie: Desideri
- Episodio 1: Il salone della Signora F.
- Episodio 2: La parola
- Episodio 3: Prima che apra gli occhi
- Episodio 4: La pacca sul sedere
- Episodio 5: Il collare di seta
- Episodio 6: Gelosia
- Episodio 7: Un ultimo tango
- Episodio 8: La lampada di Jasmine
- Episodio 9: La Voce del Desiderio – Lei
- Episodio 10: La Voce del Desiderio – Lui
- Episodio 1: I Feel Good
- Episodio 2: Marisa
- Episodio 3: La speranza di un mondo silenzioso
- Episodio 4: Si può desiderare la pace tra gli uomini?
- Episodio 5: La notte in cui chiedemmo scuse alle stelle. I
- Episodio 6: La notte in cui chiedemmo scuse alle stelle II
- Episodio 7: Lei è il fuoco
- Episodio 8: THINK
- Episodio 9: Dammi solo un motivo
STAGIONE 1
STAGIONE 2
La bottiglia è lì, sul tavolo. Vino buono, comprato per le occasioni che non arrivano mai.
Sono in ritardo. Troppo.
Quando entro, Martina è scalza. I piedi nudi sul parquet, la musica che gira sul giradischi, bassa. Conosco la canzone ed è qualcosa che fa male.
«Tracy Chapman. Perfetta, stasera.»
Lei non risponde. Mi guarda. Non con rabbia. È altro. È resa.
Ha la canottiera nera, la gonna lunga, il trucco appena accennato. Sembra più giovane. Sembra altrove.
«Ti aspettavo alle otto.»
Mi siedo. Apro la bottiglia, verso da bere. Ne butto giù mezzo bicchiere.
«Non fare così, Marti.»
«Non sono più arrabbiata, Rocco. Ti dico solo che è finita.» Fa una pausa. «Dammi un motivo. Uno solo. E resto.»
Alzo lo sguardo. Cerco di ridere.
«Sei ubriaca?»
«Sono sobria da tre giorni. È già qualcosa.»
Sorride. Ma è un sorriso stanco.
«Dimmelo adesso. Perché dovrei restare?»
Non lo so. Guardo fuori. I lampioni, il traffico, una sirena in lontananza.
«Tu lo sai che ti amo.»
Si alza, va al giradischi, alza appena il volume. Torna in mezzo alla stanza.
«Non basta. Non più. Non è mai bastato.»
«È tutto quello che ho, Marti. Cosa vuoi da me?»
«Una risposta. Una cazzo di risposta. Non voglio più inseguirti. Non voglio più stendermi nuda nel letto mentre tu mi dici che non sai cosa vuoi.»
Finisco il bicchiere. Lo riempio di nuovo.
«Non è così semplice.»
«Sì che lo è. Se mi vuoi, lo dici. Se no, me ne vado. Ho già la valigia pronta.»
La voce di Tracy fa da sottofondo: «I don’t want to leave you lonely…»
Martina si siede per terra. Gambe incrociate.
«Ti ricordi Lisbona?»
«Certo.»
«Il mercato dell’Alfama. Quel venditore che ci chiamava “marido e mulher”. Tu ridevi.»
Annuisco. Non sorrido.
«Quel giorno mi hai detto che volevi invecchiare con me. Ti sei mai chiesto cosa cazzo voleva dire?»
«Ho avuto paura.»
«Anch’io. Ma io sono rimasta.»
Silenzio. Il tipo di silenzio che pesa più delle parole.
Mi alzo. Cammino. Sento il corpo rigido, la testa leggera.
«A volte vorrei sparire. Andare via. Non sentire più niente.»
«E invece resti. A metà. Sempre con un piede dentro e uno fuori. Come si fa ad amare così?»
«Tu sei intensa. Bruci tutto.»
«Forse. Ma almeno non fingo.»
Il disco finisce. Scricchiola. Lei si alza, e riporta la testina sul primo solco. Fa ripartire lo stesso brano. Voluto. Una specie di tortura circolare.
Mi avvicino. Le prendo la mano.
«Dormi con me stanotte. Ti prego.»
«E poi?»
«Non lo so.»
«Allora basta.»
Si libera piano.
«Non lo vuoi più?»
Mi guarda. Mi tocca la guancia. È un gesto tenero, ma definitivo.
«Ti ho voluto come non ho mai voluto nessuno. Ma non voglio essere la donna che ti aspetta. Ogni volta che ti perdi. Voglio qualcuno che resti. Non che ritorni.»
Abbasso gli occhi. Non riesco a sostenerli.
Lei prende la valigia. Era pronta da prima. Va verso la porta. Si gira.
«Dammi un motivo. Uno solo. Per restare.»
Apro la bocca. Non esce niente. Solo aria. Un battito. Un respiro.
Martina apre.
«Ti ho detto che ti amo» riesco solo a dire.
Lei è già sul pianerottolo ed inizia a scendere le scale. Ogni gradino è un addio.
Tracy canta ancora: «Said I told you that I loved you… and there ain’t no more to say.»
E io resto qui. A fissare la porta. Il silenzio invade la stanza. Solo la puntina che graffia il vinile.
Serie: Desideri
- Episodio 1: I Feel Good
- Episodio 2: Marisa
- Episodio 3: La speranza di un mondo silenzioso
- Episodio 4: Si può desiderare la pace tra gli uomini?
- Episodio 5: La notte in cui chiedemmo scuse alle stelle. I
- Episodio 6: La notte in cui chiedemmo scuse alle stelle II
- Episodio 7: Lei è il fuoco
- Episodio 8: THINK
- Episodio 9: Dammi solo un motivo
I don’t want no one to squeeze me. Molto bello questo episodio.
Grazie per aver letto e commentato.
Baiscicca cantu tempu c’asi postu po scriri custu sciolloriu🤣
E’ sardo. Mi pare. Ma cosa significa?
Di quale sardo parli? C’è ne sono differenti, mica solo “uno”.
Non conosco il sardo ma immagino che come tutti i dialetti ci siano numerose varianti. Comunque non ho compreso cosa significa 🤣
Immagini molto male il fatto che sia un dialetto. Piuttosto, ha molti dialetti proprio perchè è una lingua