diario Elisa
26 novembre 2022 possibile TW sh
Caro diario, mi chiamo Elisa ho 15 anni sono non-binary e vado in prima superiore, mi hanno bocciata, ti scrivo ogni giorno e ti racconto un po’ come sto, potrei sembrare una ragazza come tutte le altre ma non lo sono, soffro di depressione da Agosto e sono stata ricoverata in neuropsichiatria infantile quattro volte in tutto, tre solo quest’anno. Sono single, mi piace molto scrivere e ti scrivo quando ho voglia di sfogarmi un po’ . Sai, soffro di crisi d’ansia e non riesco a stare in classe; ho il sostegno, mi piace molto scrivere con la musica di sottofondo. La mia migliore amica si chiama Nicole, e spero che, un giorno, quando rileggerò questa pagina, lei sarà ancora al mio fianco. Ho quattro educatrici che mi fanno uscire: Paola, Virginia, Giuliana e Martina, più Colette a scuola, le vedo tutti i giorni tranne sabato e domenica. Rischio di finire in una comunità terapeutica perché non riesco a smettere di tagliarmi. Sai, è da un po’ di tempo che fingo. Fingo di essere felice quando sono con le persone, fingo di essere sorridente e spensierata. Quando esco rido e scherzo cercando di far star bene tutti, tutti tranne me. Quando mi chiedono come stai, io rispondo con un “benissimo” detto velocemente; ma dentro di me so che non è vero, non fingo perché ho paura i come mi possano vedere gli altri ma perché mi sento vuoto ed è una cosa difficile da spiegare e da capire. Poi mi succede una cosa bruttissima torno a casa e spengo la luce mi metto nel letto e urlo ma senza far rumore dentro di me in modo tale che solo io possa sentire e sai sono davvero bravx a urlare in silenzio.
Va bene, dai, ti riaggiorno.
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