
Figlia di Omega
Serie: Terra 4022
- Episodio 1: Verso Omega
- Episodio 2: La bambina
- Episodio 3: Figlia di Omega
- Episodio 4: La nascita di Omega
STAGIONE 1
1.
Luogo ignoto – Una settimana prima.
La visuale gli era bloccata dal gelo che si diffondeva sulla parte superiore della tuta. Ernest giaceva a terra. La navicella finendo in balia della tempesta si era schiantata al suolo, nessun superstite eccetto lui forse…
Risuonò limpida nella sua mente.
Voce: Alzati figlio di carne e vieni a me…
Come mosso da fili si tirò su ed avanzò nel gelo.
Ernest: Cosa succede…
Voce: Il gelo dona ed il gelo toglie! Che tu l’abbia desiderato o meno oramai hai bevuto dalla mia “fonte”! Sei MIO.
Oggi.
Scese nel deposito macchine. Il piano era stato ideato dalla creatura. Ernest osservò i robot disattivati.
“Quando l’umanità si rinchiuse negli obelischi li sacrificammo per evitare un ulteriore utilizzo di energia”
Avevano sembianze umane e pelle metallica. Oggi si sarebbero risvegliati.
2.
Obelisco Karatan – Sala di comando.
Una volta entrati nel consiglio si perdeva il proprio nome, come se la propria esistenza fosse oramai inviluppata nella sopravvivenza dell’umanità. Gli otto signori di Karatan erano attorno al tavolo.
Secondo: Il dottore Ernest non è più in sé! Sembra comportarsi in maniera strana dall’esplorazione della scorsa settimana!
Quarto: Il suo tesserino risulta attivo nel deposito! Non ha senso il suo trovarsi in quel luogo! Non è tra le sue mansioni!
Secondo: Dobbiamo agire!
Settimo: Qualsiasi errore và cancellato! La sopravvivenza dell’umanità ha la precedenza!
Primo: Silenzio! Noi siamo semplici consiglieri alla fine… Solo il “Segreto” può donare il verdetto!
Misero i palmi sul tavolo ed una strana capsula discese dal soffitto. Una creatura nuotava nel liquido.
Zero: Se vi trovate tutti e otto al mio cospetto vuol dire che è emergenza. – disse nuotando.
Ottavo: Signore, noi abbiamo posto nelle vostre mani il destino. Ereditando il ruolo di Signori dell’obelisco si diviene vostri schiavi ed in cambio ci proteggerete da…
Zero: Le cose stanno cambiando, una pedina ha fatto il proprio ingresso. I “Vigilanti” sono qui!
3.
Omega.
Osservò la bambina planare dinanzi a lei.
Chloé: Tu… Tu sei la figlia di…
Elhea: La mamma è colei che voi chiamate Omega.
Chloé: Ciò non ha senso…
Elhea: Voglio solo darle il corpo che ha perso!
Sbiancò, tutto ciò non aveva senso. Vide improvvisamente di sfuggita strane creature muoversi nella tempesta.
Elhea: Questa zona adesso è calma, i necromorfi possono arrivare solo dove la tempesta imperversa! Almeno che non siano controllati!
Chloé: Cosa sarebbero?
Omega: Umana questo non è il momento! Prendi mia figlia! Io devo riattivare la sicurezza!
La voce risuonò nella sua mente. La tempesta tornò ad imperversare.
4.
Lo trovarono poco distante. Chloé era fuggita immediatamente con Elhea tuttavia la ragazzina sembrava aver perso la parlantina. Vicino alla navetta trovarono quell’uomo.
Chloé: Sei preoccupata per tua madre?
La vide annuire.
Elhea: Non voglio parlare. – si raggomitolò sulla sedia.
Mike: Signora, sembra essersi ripreso.
Chloé lo raggiunse.
Greg: Provengo da Maratan! Voi dovete essere i miei salvatori…
Chloé: Cos’è successo?
Greg: Strane creature ci hanno attaccati…
Elhea: Non è vero! La mamma difende gli obelischi! – apparve all’improvviso.
Chloé: Lascialo finire… – le sembrò agitata.
Greg: Il mio obelisco… Io sono l’unico superstite!
Elhea: Bugiardo! La mamma non lo permetterebbe mai!
Greg: Non sto mentendo!
Elhea: Invece si!
5.
Non riuscì ad intervenire. Vide la ragazzina emettere una strana energia gelida. I comandi della nave impazzirono e mentre Elhea scompariva persero il controllo.
Chloé e gli altri riuscirono a mettere le tute in tempo.
Greg: Cosa diamine è quella cosa?
Mike: Dovremmo proseguire a piedi!
Elhea: Io sarei una “cosa” secondo te? – si percepiva solo la voce.
Chloé: Per favore calmati! – poi si volse verso l’uomo – E tu chiudi la bocca immediatamente!
La bambina riapparve in lacrime.
Chloé: La tua mamma avrà il suo corpo, te lo prometto!
Elhea: È un giuramento?
Chloé: Si!
Il gelo nel frattempo entrava nella navetta spaziale. Dovevano sbrigarsi. Vide Elhea illuminarsi sommergendo la navetta di luce e dire un unica parola: Giuramento!
Continua…
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- Episodio 4: La nascita di Omega
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