Il naufragio
Serie: La madre del drago
- Episodio 1: Il naufragio
- Episodio 2: Madge del Cappio
- Episodio 3: Il bambino segreto
- Episodio 4: Il telaio
- Episodio 5: La battaglia di Bosworth
- Episodio 6: Come si combina un buon matrimonio
- Episodio 7: Nonna Madge
STAGIONE 1
(1485)
La finestra stessa parve orfana del suo sguardo, quando la donna si volse dโimprovviso per riceverlo.
Nella semioscuritร , William la vedeva a fatica.
โLa luce non ti รจ mai piaciuta granchรฉโ commentรฒ, trattenendosi a stento dal sorriderle.
A Margareth non piaceva che si ridesse di lei. Non le piaceva neppure quandโera allegra, e in quel momento di certo non lo era.
Se ci fosse stata piรน luce, era sicuro che avrebbe visto rughe di preoccupazione segnare il volto della sposa.
Era una donna forte, e non si sarebbe spezzata mai. Lui lโamava; eppure, al pensiero di lei, gli capitava talora di provare un intimo e imprevedibile spavento.
Non aveva mai saputo quanto una madre potesse amare il proprio figlio โ non realmente.
Non finchรฉ non aveva visto allโopera la sua Margareth.
Ricordava quel messaggio inviato nel cuore della notte, appena si era resa conto che il ragazzo rischiava la vita. Richard โ ora, per grazia di Dio (ed estrema bravura, non potรฉ fare a meno di pensare con un brivido) Re dโInghilterra โ aveva cominciato a fare pulizia tra gli eventuali pretendenti al suo trono.
A Margareth, per capire dove volesse andare a parare, era bastata lโesecuzione di un lontano parente.
Il suo cuore di madre non aveva esitato, seppure certo non potesse non provare un dolore travolgente al pensiero di non rivedere piรน, come sembrava probabile, il suo giovane figlio, Henry.
Il suo messaggio, inviato insieme al denaro necessario per una fuga immediata e precipitosa, era composto da unโunica parola.
โScappa!โ
Lโ allora marito di lei, Lord Stanford, aveva provato a spiegarle che solo i colpevoli fuggono. Quella scelta avrebbe di certo compromesso il ragazzo agli occhi di Richard. Dopotutto, al momento non esistevano prove che il re lo volesse morto, non era che una ipotesi dettata dai suoi timori di madreโฆ
โNon perderรฒ tempo a spiegarti perchรฉ so ciรฒ che so. La storia รจ piena di martiri innocenti, ed io ho soprattutto bisogno di saperlo vivo. La sua reputazione รจ del tutto irrilevante, al momento.โ
Sรฌ, era una donna formidabile.
โMargareth.โ
Si era rivolta nuovamente alla piccola finestra. Pareva assente, distratta. Gli capitava di pensare che potesse vedere attraverso gli occhi lontani del suo ragazzo, anticipare gli eventi, progettareโฆ
Dalla nascita di Henry, quel legame non si era mai spezzato. Lo sapeva, sebbene non fosse stato sempre presente.
Persino nel periodo in cui il bambino era ostaggio degli alfieri di Edward, il re precedente. Dio, ma quanti ne erano passati sul trono, in cosรฌ pochi anni?
La terra sanguinava, la terra chiedeva a gran voce un Re che ne avesse cura. Era furiosa e stanca, stanca di guerre, di legittimazioni ambigue, di paroleโฆ La sua stanchezza e la sua furia erano le stesse di Margareth.
E quando, qualche mese prima, erano scomparsi quei due bambiniโฆ
โI principi non tornerannoโ disse lei, rivolta al mondo oltre il davanzale.
Come se sapesse quale strada percorrevano i suoi pensieri. Si voltรฒ a mezzo, e finalmente gli sorrise.
โNon รจ difficile intuire a cosa state pensandoโ disse. โNessuno pensa piรน ad altro, ormaiโฆโ
โร stato un abominio.โ
โร stato molto peggio che un abominio. ร stato un gesto sciocco.โ
I figli di Edward IV: il giovane Edward, che sarebbe dovuto salire al trono alla morte del padre, e suo fratello minore, Richard.
Scomparsi, mentre erano prigionieri nella Torre.
Sui dubbi circa il loro diritto ereditario, avanzati dal nuovo Re, fratello del loro padre e loro zio, si basava la rivendicazione di questโultimo. Il matrimonio che legava Edward alla loro madre, per quanto felice e prolifico, non era stato sancito se non dopo la nascita di alcuni dei figli.
Questo, a parere di Richard, faceva di tutti loro dei bastardi.
Ma non avrebbe avuto comunque nessuna importanza. I sostenitori di Richard si sarebbero aggrappati a qualunque appiglio pur di garantire al paese un periodo prospero sotto un governo solido. La scelta tra i due candidati era stata quasi ovvia.
Edward aveva soltanto dodici anni, dopotutto. Imprigionarlo? Sรฌ, poteva essere una mossa astuta, anche se crudele, per evitare lo scoppio di nuovi disordini interni. Ma farlo sparire? Ucciderlo, come molti sostenevano che fosse accaduto?
Era troppo, anche volendo nascondersi dietro il bene della nazione.
E il piccolo Richard? Non aveva nemmeno dieci anni! Che razza di mossa preventiva era stata? Era ancora giustificabile con la ragion di stato?
Ma a quel punto, giustificabile o no, non era rimasto piรน nessuno a contestare la legittimitร di Richard.
Non era stato neppure costretto a respingere le accuse.
Non ce ne sarebbe stato comunque nessun bisogno.
Non per la prima volta, William si chiese se davvero, in tutto quel marasma, Richard avesse dimenticato lady Beaufort, e quel suo ragazzo Tudor.
Non era stato forse lo stesso Henry VI, suo zio, a parlare di lui come di un possibile erede del suo trono?
Le parole di un Re, perfino un Re poco convincente come quello, finivano sempre per assumere un valore profetico.
No, Richard non aveva dimenticato; ma per qualche ragione stimava Margareth.
Aveva imparato, nella folle corsa che era stata la sua vita, a valutare in fretta gli avversari. Perchรฉ non lโavesse ancora fatta assassinare, restava un grande mistero.
Forse credeva che, fintanto che il ragazzo se ne restava quieto in Francia, lontano dal trono, non avrebbe saputo radunare gli alfieri necessari alla sua causa. O forse, semplicemente, la sua vita era ormai priva di avversari di valore.
Teneva Margareth da conto come si fa con un oggetto di gran pregio? Forse trascorreva le sue notti insonni a chiedersi cosa lei stesse progettando per fotterlo. Tentare di anticiparne le mosse poteva rivelarsi un modo molto acuto di restare vigileโฆ
Quando lei parlรฒ, venne strappato via a forza dai suoi pensieri.
โHo mandato un messaggio ad Henry.โ Lo guardรฒ dritto negli occhi, mentre a lui si mozzava il respiro.
โร il suo momento. Non ne avrร uno migliore.โ
William tentava di riflettere, di zittire la somma delle incognite che minacciava di sopraffarlo.
โHa poche navi, sette soltanto, e poco piรน di un pugno di uomini. Non sei riuscita a pagare piรน di questoโฆโ
Lei parve improvvisamente disinteressata a quel dialogo. Ma William la conosceva troppo bene per fraintendere i segni.
Stava facendo obiezioni che lei aveva risolto in modo brillante. Il suo modo di ragionare si rivelava obsoleto allโacutezza di lei. Tentรฒ di nuovo, questa volta sforzandosi di pensare fuori dalla scatola della paura e del giร visto.
โLo sai, certo che lo saiโฆ Non potrร mai conquistare il trono senza alleati, e questi alleati devono essere qui, su suolo ingleseโฆ Altrimenti, se anche la sorte ne facesse un Re, il trono gli sarebbe presto strappato da uomini che rifiutano la sua legittimitร โฆโ
E ne aveva davvero poca, povero ragazzo! I Tudor erano stati fratelli bastardi di Enrico VI. Pretendenti ben piรน diretti avevano fallito, negli ultimi anni.
โMio caro, hai dimenticato le tempeste.โ
โLeโฆ tempeste?โ
Davvero, non riusciva a capire cosaโฆ
โDovrร attraversare La Manica, con le sue sette navi. Potrebbe fare naufragio.โ
William sbattรฉ piรน volte le palpebre, senza riuscire a capire dove volesse andare a parare. Come poteva augurarsi una cosa del genere?
โMaโฆ potrebbe morireโฆโ
Lei rise. Lieve come un soffio dโaria, nella stanza gelida.
โNon succederร . ร sempre sopravvissuto. Somiglia a me, grazie a Dio. No, Henry non morirร in un naufragio.โ
Schioccรฒ le dita rapidamente, due, tre volte, come per radunare idee sparse dagli angoli in ombra della stanza.
โQuello che accadrร , invece, sarร questo: lui e ciรฒ che resta delle sue navi martoriate approderanno in Galles, dove resterร nascosto, in attesa. Per questo โ e per corrompere qualche lord gallese compiacente โ il denaro dovrebbe bastargli. Nel frattempo, la voce si spargerร : un giovane che desidera spodestare il tiranno รจ approdato sulle nostre coste.โ
Sbalordito, William non si azzardava neppure a fiatare.
โSulle vele, ha fatto ricamare il drago rosso dei Pendragon, lo stemma di Artรนโ concluse lei. โWilliam, a questo paese serve soltanto una cosa: unโalternativa valida alla tirannia.โ
โSperiamo nelle tempeste, dunque?โ
Non poteva credere di averlo detto, tanto suonava folle.
โGli alfieri accorreranno sotto la bandiera del Drago. Gli crederanno, perchรฉ hanno bisogno di credergli.โ
Di nuovo lo guardรฒ, di nuovo gli sorrise, solo per un attimo.
โE comunque, ormai non rimane davvero nessun altro.โ
Mentre lasciava la stanza, William Stanley scelse meticolosamente di non pensare.
Sarebbe stato troppo, se il suo cervello lo avesse trascinato a farsi domande.
Ad esempio, su quella faccenda della Torre.
Su chi, realmente, avesse tratto un vantaggio, dalla scomparsa di quei due ragazzini.
Serie: La madre del drago
- Episodio 1: Il naufragio
- Episodio 2: Madge del Cappio
- Episodio 3: Il bambino segreto
- Episodio 4: Il telaio
- Episodio 5: La battaglia di Bosworth
- Episodio 6: Come si combina un buon matrimonio
- Episodio 7: Nonna Madge
Bello lโincipit. La storia รจ interessante, anche se spiegare cosรฌ tanto rallenta un poโ la lettura. Leggo anche il resto e poi ti dico.
“Scomparsi, mentre erano prigionieri nella Torre.”
Scusa, ho commentato prima il secondo episodio episodio del primo, ma volevo farti i complimenti… non tutti conoscono questa storia (vera) e il fatto di ritrovarla in un tuo racconto mi fa capire che sei una persona che non si limita ad usare la sua fantasia, ma fa ricerche per dare un contesto storico abbastanza accurato, per quanto le informazioni sulla storia Inglese e Scozzese siano scarse in lingua italiana.
Non รจ poi cosรฌ scarso il materiale s disposizioni! Si tratta di spulciare un po’ gli archivi… Che ti devo dire? Cosa non si fa per amore! ๐
Forse scelgo personaggi di cui si sa ancora meno, come la mia Margaret in Solas… della piccola regina di Scozia non si sapeva quasi nulla quando mi sono interessata a lei anni or sono, ora in effetti devo dire che si trovano molte piรน informazioni. Sarร che la mia curiositร รจ troppa e per me le informazioni non sono mai abbastanza…
Un pezzo di storia che si svolge all’interno di una stanza, alimentato da dialoghi realistici e incalzanti che aprono una sorta di ‘finestra’ su avvenimenti noti. Personaggi molto ben delineati e caratterizzati con pennellate che butti qua e lร con grande bravura. Di loro parlano principalmente gli occhi e la bocca. Mi piace la storia di questo Paese un po’ magico e sono curiosa di scoprire come saprai romanzarla. Molto brava.
Grazie CRI๐ non saranno molti episodi, ma per me รจ come raccontare le vicende di amici intimi…. Da cui il realismo dei dialoghi, temo๐
Come sempre le tue storie hanno un ritmo incalzante e sono scritte molto bene. Seguirรฒ volentieri questa nuova serie.
Non รจ mio il merito, con la signora Beaufort รจ stato amore a prima vista๐ la serie non รจ molto lunga si segue agevolmente๐