L’incontro
Serie: Playing with the wolf
- Episodio 1: Quello che non ti aspetti
- Episodio 2: Il progetto
- Episodio 3: A carte scoperte
- Episodio 4: Gli occhi del lupo
- Episodio 5: L’avvicinamento
- Episodio 6: Epilogo
- Episodio 7: L’incontro
- Episodio 8: La Trappola
- Episodio 9: La conoscenza
- Episodio 10: L’esperienza
- Episodio 1: L’adulazione
- Episodio 2: L’abitudine
- Episodio 3: Il dubbio
- Episodio 4: Un nuovo gioco
STAGIONE 1
STAGIONE 2
Quante volte da piccoli abbiamo ascoltato la favola di cappuccetto rosso e del lupo cattivo? Una favola che contiene una morale valida non solo per un bambino ma anche per un adulto, quella che ci mette in guardia da chi si nasconde dietro una maschera di bontà per poi rivelarsi, quando è ormai troppo tardi, per quello che è: il più terribile dei predatori.
Il mondo che io ho sempre amato, e che continuo ad amare, purtroppo è circondato da lupi, esseri con sembianze umane, che cercano di approfittare dell’onestà e della gentilezza delle persone per ottenere vantaggi affettivi/economici senza curarsi minimamente del “cappuccetto rosso” che finirà sulla loro strada…
Vi ricordate però come finisce la favola? Ebbene questa è la storia di una donna che ha voluto “giocare con il lupo” e che alla fine si è presa gioco di “lui”; un piccolo cappuccetto rosso che dovendo combattere contro i lupi da quando aveva 10 anni è diventata ormai piuttosto brava a riconoscerli e stanarli; ve ne parlo non perché sia un esempio da seguire, al contrario, questo vuole essere un monito, un aiuto per chi cade in queste trappole, una esperienza che possa impedire che altri cappuccetti rosso finiscano nella bocca del lupo cattivo.
Chiamerò la protagonista di questo racconto Lizzy e il lupo cattivo James; nomi di fantasia che nascondono una profonda verità.
Lizzy ha, come tutti, dei sogni irrealizzati nel cassetto, e anche qualche decisione da prendere per poter cominciare a volare ma è, fondamentalmente, una donna realizzata con una famiglia alle spalle, un buon lavoro, qualche hobby, tanti amici e delle chiare prospettive per il suo futuro.
Non è una donna social, non ama mettersi in mostra o pubblicizzare la sua vita ma, per motivi esclusivamente lavorativi, apre un social professionale e comincia ad interagire con i suoi contatti, in questo modo fa il suo primo passo ed entra nel bosco….
Giorno 1. L’incontro:
…il bosco, che da sempre affascina i bambini, pieno di mistero, sorprese, colori…le passeggiate al fianco della nonna, le caramelle al sapore di menta durante le soste, le corse nei prati, i fiori raccolti come regalo alla mamma….i ricordi che affiorano e ti fanno sentire tranquilla; e per un po’ il percorso è sicuro, la luce filtra tra gli alberi, i suoni sono quelli consolanti degli uccellini che scandiscono i minuti, gli incontri sono piacevoli, giocosi e innocui…poi, quando meno te lo aspetti, un rumore, qualcuno che dentro ti fa sentire a disagio ma che, seguendo la tua indole gentile, non ti senti di trattare male; in fondo ti hanno insegnato fin da piccola a non accettare passaggi o regali dagli sconosciuti ma anche che non bisogna essere maleducati e dire “ciao” a chi ti saluta.
J: Buongiorno Lizzy, vuoi entrare a far parte della mia rete?
L: Buongiorno James, con piacere
J: come stai?
L: bene grazie e tu?
J: bene, come va il lavoro?
L: tutto ok ho appena terminato un trasloco, sono scesa di un piano ma solo fisicamente! E il tuo lavoro come va?
J: molto bene, ho alcuni contratti da chiudere in giornata…sei interessata ai bitcoins?
L: no, al momento non sono interessata; comunque grazie.
J: mi piace come scrivi e vorrei conoscerti meglio; siamo su un social professionale, ti va se ci scambiamo i numeri di telefono e passiamo su wa?
L: grazie James, non ho nulla contro di te, ma credimi ho avuto delle brutte esperienze in passato e ora faccio molta attenzione a dare il mio numero privato solo a chi conosco davvero.
J: ti va di parlarmi delle tue esperienze?
L: nulla di rilevante da essere condiviso; è solo che a volte le persone vanno troppo oltre e non capiscono quando devono fermarsi; sono stata costretta a cambiare numero di telefono…ti è mai capitata una esperienza simile?
J: no mai, per fortuna, ma capisco il disagio; dovresti però cercare di non farti condizionare dal passato, fare tesoro delle esperienze ed andare avanti…mi daresti il tuo numero di telefono?
E’ la seconda volta in due mesi che un uomo approccia Lizzy in questo modo, tante similitudini, un campanellino che comincia a suonare…ma questa volta Lizzy si sente braccata e vuole capire…
L: ok va bene scriviamoci in un luogo protetto
Il numero non è quello privato ma di un secondo telefono di cui Lizzy può facilmente liberarsi
…e il lupo comincia ad avvicinarsi….
J: eccomi sono James, grazie per avermi condiviso il contatto…come sta andando la tua giornata?
L: molto bene, mancano meno di due ore alla fine del lavoro
J: questa è una bella cosa
L: dove vivi?
J: in Canada e tu?
L: nel nord Italia, che ora è da te?
J: 10.45 PM (Il Canada è 6 ore indietro…questo particolare le era sfuggito allora) da te? Potresti inviarmi una tua foto?
L: qui le 17…strana richiesta la tua…hai già una mia foto, quella del profilo, ed è anche molto aggiornata
J: vero ce l’ho…solo una diversa da questa sarebbe fantastico
L: forse, vedremo
J: certo sarà una bella cosa incontrarsi… (condivide una foto con la mascherina in un ambito lavorativo); uno scambio ci farà fare un po’ di strada (…nel bosco); cosa ne pensi?
L: non ho una foto con la mascherina…ho una foto con un altro tipo di maschera, durante la mia festa preferita: Halloween!
J: oh questo è grandioso…sarebbe bellissimo vederla…puoi mandarmela?
L: appena finisco di lavorare…
…dopo un po’ di tempo….
L: non sono riuscita a trovare una foto di halloween…probabilmente le ho salvate nel disco fisso…penso di poter condividere quella che ho nel mio profilo di wa privato…non troppo professionale…
J: si certo…il tuo aspetto è fantastico, grazie per la bellissima foto…
L: per favore non la condividere
J: certamente non lo farò…te lo prometto (altro campanellino che suona…)
L. Scappo perché ho un impegno…
J: certamente, prenditi cura di te e divertiti
……………………
J: Ciao “cara” sei rientrata?
L: appena tornata, ora una doccia e il letto è mio!! Buona notte
J: (dopo 3 ore durante la notte) appena rientrato dall’ufficio, ho avuto una lunga giornata, sono molto stanco, farò una doccia ora e poi a letto; buona notte cara….
Serie: Playing with the wolf
- Episodio 1: L’adulazione
- Episodio 2: L’abitudine
- Episodio 3: Il dubbio
- Episodio 4: Un nuovo gioco
Anch’io ho apprezzato l’impostazione che hai dato ai dialoghi, sono entrata nella chat visualizzandola su un immaginario cellulare. Sono d’accordo con te, questo mondo è pieno di Lupi. In qualsiasi contesto. Mi piacciono le storie di riscatto, seguirò con piacere le gesta di questa Cappuccetto Rosso che alla fine saprà ribaltare la situazione
grazie mille…spero che ti piacerà il mio riscatto…soprattutto come alla fine sono riuscita a trarre una meravigliosa opportunità da questa esperienza…buona lettura
Mi è piaciuta l’impostazione tecnica che hai dato ai dialoghi, danno realmente l’idea di trovarsi in una sorta di chat. Il campanellino di cui parli è il formidabile strumento dell’istinto a cui, spesso, non diamo ascolto perché è indispensabile apparire bene-educati. La razionalità giustifica, l’istinto ci preserva. Una buona e interessante trama, su una tematica di grande attualità.
Grazie mille era proprio l’idea che volevo dare…il mio intento, e spero di arrivarci alla fine del mio racconto, è quello di fare in modo che il lettore lo possa “vivere” con le mie stesse emozioni e sensazioni perchè questo è il solo modo per imparare e conoscere questo “mondo”. Credo che solo così potremo imparare a proteggerci. Ciò che mi è rimasto di questa esperienza è la volontà di poter aiutare chi si ritrova in questi contesti…l’unico modo per arginare questa piaga sociale è togliere loro i clienti..nella mia versione originale, che ho anche in inglese, ci sono anche le impronte del lupo a segnare il tempo della storia…qui non ho potuto inserirle ma tutto il resto, compresa la copertina che è un mio dipinto, è originale. Grazie ancora per il feed back