
MA QUANTE RUOTE IN GIRO!
Il tempo Passat Rapid leggendo le poesie di Dacia Maraini – la mia Musa – di Saaba e di Joyce.
Il mio nome è Romeo ma non guido un’Alfa. Mio nonno, Alto atesino, era semianAlfa Beta però, con l’Alfa, la Beta, la Gamma, la Delta, la Ypsilon e l’Omega, si è fatto un po’ di alfabeto su 4 ruote.
Soffia forte la Bora o è lo Scirocco? Non so, però Manta la Marea. Sono preoccupato per Octavia che sta facendo la Regata. Lei non è di certo Sportage perché non ha l’età per fare sport: è R’over 75! Però è Agila.
Nel 2008 Aveo una Corvette tutta Croma ta; non era Quattroporte ed era scomoda, lo so ci Qashqai, ma aveva tanti cavalli di razza, direi Mustang! Molti di più di 2CV da domare come in un Rodeo. Però è rimasta un Mito per me. Ora ho una Freemont, ha un basso CX-30 però mi sento con laTempra di un Highlander al tempo dei Gladiator, con Lancia Espada, pronto a Defender Mii dai Forester come un Leon. Forse sono un po’ Superb! La terrò finché Campo.
Non Volvo uscire con questo vento ma devo. È meglio mettersi una Polo e sopra un Golf (sotto ho i Boxter). Esco di Corsa prima che chiuda il distributore Q8. Ci arriverò in un Baleno. La fila è lunga: una Stonic, una Lexus, una Koleos, e una Urus. Farcela sarà un’Impreza. Chiedo a Jimny (il gerente) se è arrivata la Mokka (vinta con i punti). Jimny risponde: “È arrivata solo quella Mini, quella grande Meriva domani, solo Bianchina però”. “Ma che Pallas! ” Dico io!
Sulla Strada ci sono delle Escort che non sono certo delle Campagnole. Bisogna aver coraggio di chiedere quantoTi voli: “Euro 6?” Solo un cretino al Qubo può pensare che basti. Neanche un Ducato d’Argenta basta. E poi sono lì alla Mercedes di tutti! C’è chi le usa e poi le Jetta!
Passo a prendere mia figlia Giulietta – si è fatta laTestarossa e sembra un Carnival – con Isetta – la sua cagnolina – e le sue amiche del Quoris: Clio, Megane (dalla slendida Silhouette), Aurelia e Xsara (che cantano in Duetto), Fabia con Orlando – un Tipo Gallardo tutto tatuato. Karl, Dyane, Rosalie, Silvia, Zafira (una ragazza araba un po’ sc Arna) e Dino non ci stanno. “Non guardate Mistral unati: in 13 saremmo sull’Enterprise: Clarus?” Frequentano tutti la stessa Classe A. Stiamo stretti in 8: uno Supra l’altro. Il mio è un Suv 4×4 abbastanza Grandis ma non da Rekord. Non è Micra una Smart!
Ha un computer di bordo che non è granché, però non è un Commodore 64.
Per – il mio Suv – ho fatto un prestito alla Compass: costa Karoq, ma Terrano conto di una Maxima supervalutazione dell’usato.
Ascolto l’Honda verde e poi un po’ di musica T-Roc, Getz – che si scrive Jazz – Fusion, SKa e Swing. Per combinazione anche Lando Fiorino (mannaggia Fiorini), Tony Dallara, i Saxo n e una Sonata classica sulle Note di Mozart.
“Ragazzi, Merak omando, state attenti a non sporcare con le Fiesta, i barattoli di seven Up e della birra Prinz Bräu, e le patatine al gusto Picanto. Il volume è troppo Forte: abbassatelo, non fate i Matiz!”
Giulietta: “Ieri ho visto un Maggiolino sulla Corolla di una Mirafiori e anche un’Ape che mi ha Punto ”.
Romeo: “Ma che Storia è questa: non siamo mica in Primavera!”
Giulietta: “Kuga era la figlia di Fantozzi?”
Romeo: “No era Uga”.
Giulietta: “Quella brutta come un T-Rax?”
Romeo: “Sei Captiva!”
Giulietta: “Papà Romeo, quando facciamo un grande Touran? Per Capri, Sorento, Gran Torino, Monza, Brera, Modena, Portofino, Murano e Roma, dove ci prendiamo un SUV enir della fontana di Trevi in Scala. E se andiamo a Cortina e incontriamo lo Yeti passando per lo Stelvio? Mamma Giulia vorrebbe andare lontano: a Ibiza, in Camargue, a Granada, a Santa Fè, a Monterey, a Tucson, Daytona Beach, a Montreal, a Rio in Mexico, e perfino in Alaskan o sulle Isole Cayman “.
Penso tra me: “Sì, magari con i Touareg nel deserto oltre una Duna, per arrivare sul Delta del Nilo o, volando a bordo di un Concord, fino i paesi del Soul Levante, magari sopra la Grande Muraglia Cinese. Sulla Great Wall non ci sino mai st Atos opra.
Ma che co Joniq! “
Accontentiamoci di un giro in Laguna in Barchetta per vedere un ch Yaris di luna Verso sera, magari un’Eclipse”.
Giulietta: “Papà, ho visto i Simpson: Homer ha regalato una 500 A’barth” per la sua Fiesta. Ma non era meglio un Panda di peluche? Quando andiamo allo Zoe a vedere i Leon, i Kangoo, la volpe (Fox), l’orso Polar, i Jaguar Cougar Impala e Puma? ZioVito ha visto una Tigra che con una Rapid a parten Zastava rin Korando una gazzella”.
Romeo: “Caddý Vito?”
Giulietta: “Kadett che scappò via Simca aveva fiato, restando Vivio per miracolo”.
Romeo: “Diablo che storia! C’andremo d’estate “.
Vedo una Insignia per l’autostrada A4. Entriamo.
Giulietta: “Papà stai andando a 166 all’ora. Rallenta!”
Romeo: “Ok, 164,159, 156, 155, 147, 146, 145, 132, 130, sono nei limiti. Sorpasso quelli che vanno A 112, 128, 127, 126, 125, 124, e quella lumaca A 111 all’ora. Ora ci sorpassa un pazzo A 200!”
Giulietta: “Ci sono dei lavori: rallenta ancora. Ecco i nuovi limiti: A 100, A 90, A 80, A 50. Se manteniamomo questo Ritmo, per le 16 non arriveremo Audi ne, ma non abbiamo pre Miura.”
Domani è il compleanno di Serena. Lei ama i Cactus, però è meglio regalarle una Primula e un fiore di Lotus. No, un Arosa sarà più gradita. Mi sembra una bella Idea, anzi Optima. E poi Pajerò con la Visa che è in sCadenza: è una carta di Pregio.
C’è una Kappa di nebbia e l’asfalto è viscido: “Vedi quello come ha zig Zagato per poi Skoda re?”
Il Cuore mi Pulsar per lo spavento!
C’è tanto Traffic adesso. Ci sono molte auto d’oltre Frontera.
“C1, A1, C2, A2, C3, A3, C4, A4, C5, A5, Z4, A6, X1,
A7, X2, A8, X3, R8, X4, Q2, X5, Q3, X6, Q5, X7, Q7, Q8 affondato”.
Romeo: “Bel gioco battaglia navale! Bravo Orlando, hai vinto. Ma non c’è niente in Palio. Non siamo a Siena!”
C’è una fila di auto: Grand Cherokee, Grandland, Grand Scenic, Grand Modus, Grand Vitara, Grand California, Grand Voyager, Dacia Grand Duster, Grand Espace e Grand Kangoo. Che Kombi nazione! Prim’era no medie, ora sono Grand. La scelta ora comprende una vasta Gamma di modelli Grand.
Giulietta: “Il tempo peggiora. Speriamo non arrivi un Huracan”.
Romeo: “Tranquilla, abbiamo un Talisman a forma di Prisma – di una Materia indefinita – che ci fa da Scudo”.
Passat un’auto è ci fa Signum di rallentare: sarà di un Senator della Repubblica o Corpo Diplomat ico.
Il viaggio Proceed prima che Venga sera.
Sintra vede il casello con più uscite Multipla. La fila si Move piano; usciamo.
Una volta a casa, accendo il Fuego e Stilo un promemoria del da farsi: dare la cera di Cupra, da mangiare a TT (Titti), riparare la lavatrice Ignis – non so in che Modus però -. Poi che film guardiamo? Rocky, I10 comandamenti, un film di De Niro o Eastwood? Meglio “Il caso Scorpio è tuo”. Clint è un’ i Kona e un Divo del cinema.
Giulietta: “Io invece leggerò Topolino, Ulysse e la storia Arkana della civiltà Ateca. Poi alla TV danno – sul canale Focus – Galaxy Orion: odissea nell’Espace e Matrix ”.
È notte, penso che al mondo c’è Kia tutto e Kjalami cro macchinina. Chi ha la Rolls Royce, la Bentley, l’Aston Martin, la Lamborghini, la Ferrari, e chi la Suzuki Maruti, la Daf o la Nuova 500 – che poi è quella vecchia.
Peugeot di così!
Ma in che Mondeo viviamo.
In fondo me ne F8 (fotto):
ho fatto il vaccino Astra-zeneca!
Sic Transit gloria mundi.
Fiat voluntas tua.
E-Pace in Terracan.
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Questo esercizio mi ricorda i tempi della scuola, ragioneria come te, era meno lungo (50 anni di nuovi modelli ampliano le possibilità). Ce n’era un altro con i vari tipi di detersivi e mi ricordo vagamente di Mastro Lindo che faceva Spic e Span con Ava, ne hai memoria?
Sinceramente non me la ricordo, come non ricordo di certi modelli di automobili, sarà l’età. Così mi rileggo la storiella per rinfrescarmi la memoria. Per scriverla ho impiegato diversi giorni con l’aiuto di Quattroruote, sono abbonato da una vita.
Sono andata a ritroso a leggere “Ma quante ruote in giro” : divertente e credo abbastanza impegnativo da sviluppare. Ho apprezzato la tua capacita´di costruire un testo lungo, fantasioso e originale.
In effetti l’ho scritto non di botto ma dopo continue modifiche, integrazioni, ripensamenti che mi hanno impegnato parecchio. Grazie dell’apprezzamento.
Anche qui la stessa abilità del racconto H. Un conto è pensare un racconto così, altro è scriverlo. DI nuovo complimenti.
Le parole sono per me un gioco. Quando inizio una storia non so mai come andrà a finire. Non sono uno scrittore convenzionale: partorisco idee folli. Ti ringrazio e buona fortuna.
Inventiva a pacchi, davvero!!! C’è tantissima creatività in questo racconto, oltre che un’indubbia conoscenza del mondo delle quattro ruote! 🙂
Ti ringrazio. È stata un’impresa imMANESKIN: “FUORI DI TESTA!”
“Stonic,”
…e son passato a questa! la mia Rutilia (come è stata ribattezzata)
“Scirocco”
Ah! questa l’ho avuta, presa nel 2010… disperazione, quanti problemi di motore!
Vento scarso. Meglio la Bora per restare con la stessa casa automobilistica!