Nella nebbia dell’ego

La vita umana negli anni è cambiata. Le giornate sono diventate sempre più pesanti e le responsabilità hanno iniziato ad aumentare. Il tempo per riflettere su cose profonde non c’è più, e le capacità mentali sono in declino. Non abbiamo più la voglia di vincere, ma solo quella di vedere arrivare la sera. Abbiamo dimenticato di amare e di aiutare il prossimo, di sorridere e anche di piangere. La ragione è stata rapita dalle emozioni, e i sentimenti li abbiamo nascosti nella nebbia del nostro ego. I principi, i valori umani, non li consideriamo più; sembra che facciamo tutto per interesse.

È molto strano quando ci rendiamo conto di essere carenti nella volontà di essere migliori, è molto strano quando conosciamo la verità, ma non ci piace quando qualcuno ce la dice. Ho il cuore spezzato, i pensieri di un tempo non hanno più senso. Sono un ragazzo di sogni, sogni temporali che vanno come il vento e cadono come la pioggia in autunno. Nessuno mi capisce e forse nemmeno io mi capisco, sono come un libro di filosofia, una poesia ermetica di Quasimodo. Non capisco le mie decisioni e quasi sempre sbaglio, ma ho la speranza di crescere mentalmente, come quando non capisci un argomento ma hai la voglia di studiarlo.

Non sono d’accordo con le persone che dicono che il nostro futuro dipende dal nostro passato, non concordo con coloro che affermano di poter costruire un futuro migliore senza sapere nemmeno cosa stiano facendo nel loro presente, perché il futuro è il risultato di un presente ben gestito. Se non sai cosa fare del dono di un altro giorno di vita, non avrai mai un futuro eccezionale. Stiamo dimenticando le cose semplici della vita come la pioggia, un giorno in più di vita o anche il dono di poter leggere e saper leggere. Mentre abbiamo tutte queste possibilità e opportunità, ci sono persone che non sanno neanche cosa mangeranno o se mangeranno in futuro.

Una delle cose più belle della vita è sapere che non siamo eterni. Pensiamo di avere tutto il tempo del mondo, ma dimentichiamo che un giorno arriverà la notte, un giorno in cui non avremo più la possibilità di cambiare o l’opportunità di aiutare. Un consiglio: sii la persona più felice della tua famiglia e se qualcuno ti chiede perché sei così felice, rispondi che la vita è molto semplice per essere complessa. Se ho l’opportunità o il dono di essere contento con la semplicità, perché penserei alla tristezza?

JPCF

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