OMICIDIO A CASA LEERY
Annabelle e Louis Leery erano una coppia di sposi novelli che facevano parte dell’alta società newyorkese. Vivevano in una villa molto grande ed erano soliti frequentare persone potenti. Quasi ogni giorno a casa della famiglia Leery venivano organizzate feste di beneficienza. E proprio durante una di queste feste, si sentì un urlo straziante provenire dalla camera da letto dei coniugi.
Tutti gli ospiti si precipitarono li per capire cosa stesse succedendo. Una volta giunti sul posto, si trovarono davanti una scena a dir poco raccapricciante. Il corpo di Mary la sorella di Annabelle privo di vita e completamente insanguinato.
A lanciare l’allarme era stata Margaret, la donna delle pulizie. Margaret era una ragazza molto bella ma allo stesso tempo anche riservata. Non amava stare al centro dell’attenzione, tanto che una volta finito il suo lavoro si chiudeva in camera e non usciva fino al giorno dopo. Margaret sconvolta e in lacrime, disse agli inquirenti di essere andata nella stanza di Annabelle e Louis perché aveva sentito degli strani rumori.
La polizia iniziò a fare le prime domande di routine ai presenti, e tutti coloro che non si erano mai mossi dal salone durante la serata vennero immediatamente rilasciati.
A quel punto il cerchio si strinse e fra i sospettati rimasero Louis che affermò di essere uscito a fumare per poi rientrare subito dopo, la zia di Annabelle che si era appartata con il giardiniere Steve, ed infine Sara la migliore amica di Annabelle. Proprio quest’ultima, a causa dell’accaduto, ebbe un crollo emotivo. La donna infatti, ammise di avere una storia con Louis da qualche tempo. In seguito alla scottante confessione, i sospetti ricaddero tutti su di lei che, non avendo un’alibi per potersi difendere, venne arrestata.
Annabelle decise di allontanarsi da Louis in quanto sconvolta sia dalla morte della sorella, sia da ciò che aveva scoperto sulla sua migliore amica. In tutta questa triste storia però, che fine aveva fatto l’arma del delitto?
Trascorsero i giorni ma di essa ancora nessuna notizia, fino a quando una domenica pomeriggio il giardiniere Steve mentre stava piantando alcuni fiori, vide una chiave appuntita con delle tracce di sangue sopra. Steve avvertì immediatamente la polizia che si precipitò nella villa dei Leery.
Una volta esaminata accuratamente, emerse che le impronte digitali appartenevano a Margaret, la donna delle pulizie di cui nessuno aveva mai osato dubitare, Margaret, ormai messa alle strette, disse di aver avuto una notte di passione con Louis e che, accecata dalla gelosia, invece di uccidere Sara, la vera amante dell’uomo, per sbaglio uccise Mary che si trovava nella camera dei due solo per cambiarsi di abito.
Avete messo Mi Piace1 apprezzamentoPubblicato in Narrativa
Ciao Francesca, anche questo racconto ha il sapore della sinossi. Entrambi hanno un buon piglio, non so se hai pensato di sviluppare dei progetti su queste basi. La mia mente ha già preso il volo, immaginando una serie con protagonista un detective che lavora a questi casi, giungendo un passo alla volta alla soluzione. Perdonami, è che non riesco a stare con i piedi per terra, la mia immaginazione prende sempre il sopravvento 😀