
SAGGI MESSAGGI E MESSAGGINI
Volevo scrivere un saggio ma visto che saggio non lo sono stato mai, mi accontenterò di scrivere solo qualche messaggio: meno impegnativo. Ho deciso di lasciarne uno in una bottiglia: “A message in a bottle” ma i poliziotti – The Police – non me l’hanno autorizzato per problemi di copyright – così dicono i loro legali -.
Poi, ripensandoci, non è molto saggio farlo perché non sai mai se qualcuno lo leggerà (magari non conosce l’italiano) lasciandolo andare alla deriva: ne deriva che non lo imbottiglierò. Mi sembra più saggio postarlo sui social così risparmierò sulla carta, sull’inchiostro e sulla bottiglia; lo lascerò andare nella rete senza mettere in pericolo quella dei pescatori. Un saggio ragionamento che mi ha fatto riacquistare l’autostima perduta e quella saggezza che solo una persona oculata, riflessiva, moderata, equilibrata come me (non è un meme), dimostra con grande modestia.
Una volta i messaggi erano impersonali, bruschi, asciutti, imperativi, in una parola sola te-le-gra-fi-ci: “EFFETTUATO PAGAMENTO STOP PREGO INVIARE FATTURA MIO INDIRIZZO STOP CORTESE URGENZA STOP”.
Oggi i messaggi sono più carini, pieni di cuoricini ♥️🤎💕💚🧡💜💛🥰, scritti sia dai bambini che dagli adulti: adulti rimasti un po’ bambini (forse anche un po’ cretini). Si sono moltiplicati come conigli a dismisura, sono cresciuti tantissimo tanto da diventare ENOR……… piccoli messaggini.
X:“d dv 6? 6 m o f? O cs 6?” 13:27
Y: “non ò cpt bn!” 13:27
X: “6 gay?” 13:27
Y: “LOL: sì” 13:28
X: “bn 6 di rm?” 13:28
Y: “xké?” 13:28
X: “x inctrt, ti ò v° e TV1KDB” 13:29
Y: “nc” 13:29
Tradotto in italiano arcaico:
X: “Di dove sei? Sei maschio o femmina? O cosa sei?” 13:27
Y: “Non ho capito bene!” 13:27
X: “Sei gay?” 13:27
Y: “Risatina: Sì” 13:28
X: “Bene, sei di Roma?” 13:28
Y: “Perché?” 13:28
X: “Per incontrarti, ti ho visto, ti voglio un casino di bene!” 13:29
Y: “Non commento” 13:29
I messaggi oltre che abbreviati vengono riempiti con emoti o emoti con?: con emoticon senza dubbio. Ogni parola si accoppia con una faccina🤣, una manina🤟, una bestiolina🐣, una bandierina: è l’evoluzione o meglio involuzione del linguaggio; tutto è smart, il lavoro è smart, il pensiero è smart, anche il cervello purtroppo. Lo condividete? Se vi piace chiamatemi Oscar! Lo diceva una volta il Supertelegattone. Oggi se vi piace lasciatemi un LIKE.
Cosa non si farebbe per un LIKE. Più cazzate si scrivono e più aumentano i LIKE (tranne che in questo sito anticonformista di letterati, giustamente).
Vi piace il concetto? Lasciatemi un LIKE.
Vi piace Concetta? Lasciatemi un LIKE.
Vi piace Cetto La QuaLunque? Mandate un LIKE ad Albanese.
“UNE PELQUE👍” – Non in albanese!
Vi piace la Ferragni? ~~Silenzio~~
Non vi piace la Ferragni!!!
Tanto la Ferragni neanche si gira per 2.200 follower, lei che ne ha 2.200.000 semplicemente schiacciandosi un brufolo.
Allora vi piace la musica classica?
Vi piace Chopin? I like Chopin, il brano di Gazebo. No!
Vi piace Sean Penn, immagino, più impegnato.
Bene, tanto tra “I like Chopin” e “I like Sean Penn” c’è solo una “n” di differenza nella pronuncia. Quella di “scion” (scusate la battuta idiota elevata all’Nsima potenza!).
Io di follower ne ho solo 8. Per me valgono di più di quelli che Chiara dichiara perché sono persone fidate, di provata fedeZ – oggi questa Z di Zar mi si appiccica dappertutto, è proprio una mina vagante! –
In vita ho scritto tanti messaggini perché sono come i cioccolatini: uno tira l’altro. Li scrivo per diletto ma anche e soprattutto per Diletta. Ho cominciato a scriverle il primo maggio, con tanti messaggini che volevano essere anche il prim’omaggio a una donna che mi ha fulminato il cuore.
Diletta tu sei la mia prediletta, 01:34
Diletta io ti amerò, 01:35
Di latte ti cospargerò, 01:36
Di lettere ti sommergerò, 01:37
Di Luna piena ti vestirò, 01:38
Diletta tu sarai non sol per il mio diletto, 01:39
Dilettante sarà il tuo amor, 01:40
Dilettanta e pur bona sarai per me, 01:41
Dill’ora se mai potrò sperar, 01:42
Di lutto il mio cuore si vestirà se: 01:43
Diletta mi dirai di no. 01:44
Diletta ti amerò per sempre anche se il nostro sarà 01:45
solo un amor 01:46
galeotto. 01:46
Ora sono stati rimossi dalla Polizia Postale col presente avviso di reato. Il soggetto Fabius P., attenzionato nell’ultimo mese, si è reso responsabile di attività di stallkeraggio nei confronti della istante Leotta Giulia Diletta, nata a Catania il xx/yy/1991, che ha sporto regolare e circostanziata denuncia c/o questi uffici.
E questo solo per un paio d’innocui messaggini! Vuol dire che ne manderò qualcuno per contribuire alla campagna elettorale di #Letta (per il quale non ho scritto né scriverò poesie) che ne ha tanto bisogno e spero non mi denunci.
Alla fine della fiera ho scritto un breve saggio sui messaggi e messaggini, anche se non era questo il messaggio che volevo lasciare ai posteri. Lascerò allora solamente un poster a caratteri cubitali:
SAGGIO È IL SAGGIO CHE NON SA DI ESSERE SAGGIO:
QUESTO È IL GIUSTO MESSAGGIO PER OGNI VERO SAGGIO!
Questa notte ho avuto un presagio: ma è saggio iniziare un saggio con poche idee, quindi un pre-saggio, sotto sforzo e sotto pressaggio?
P.S. È più forte di me. Adesso non so più a chi scrivere; manderò qualche messaggio anche a Bina perché non ne posso fare a meno.
Cara Bina, ti ho sempre amata. 03:34
Perché così esile e slanciata, perché così silenziosa e di poche parole. 03:34
Cara Bina, passi dai tuoi lunghi silenzi ad improvvisi sussulti, così di colpo. 03:36
Cara Bina, ti tengo per mano e ti porto con me, a volte in spalla. Con te ho percorso lunghi sentieri in mezzo a prati, campi, boschi, e mi sei sempre stata fedele amica. 03:44
Cara Bina, quando ti accarezzo ti sento fredda, rigida, ma basta sfiorarti il grilletto e, come una calda amante, ti riscaldi di botto. 03:45
Cara Bina, il tempo passa ma tu rimani sempre giovane, mentre io non ho più colpi in canna da darti. 03:46
Cara Bina, ti amerò anche dopo averti appesa al muro perché mi resterai per sempre cara. 03:47
Cara Bina, ogni tanto ti riprendo in mano per pulirti ed accarezzarti,
per ricordare i bei tempi passati assieme. 03:48
Cara Bina, mi hai colpito al cuore ❤ ma non è colpa tua.
È partito un colpo improvviso, inaspettato, e il nostro amore terreno è finito. 03:49
Cara Bina, ora giaccio riverso sopra di te, così potrò stringerti a me per sempre, per l’eternità. 03:50
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Sei incredibile, terribile e insostituibile. Insisto (come ti ho gia´ scritto tempo fa), dovresti inviare qualcuno dei tuoi testi a qualche attore di teatro che potrebbe apprezzarti come autore.
La mia è arte povera: scrivo con poche e ripetitive parole. Se sbaglio “mi corr-I-ggerete”. Siete tutti più bravi di me. La mia unica arma è l’ironia. Grazie M.Luisa.
Come sempre divertente e pungente. Degli emoticons ne abuso anche io, spesso sono più efficaci di tante parole. Per il resto non so davvero quale parte evidenziare, tutto il testo è degno di un cabaret. Ho letto il tuo pezzo nel tempo di un messaggino!
PS non ho usato Emoticons 😂
PPS oooops
Oggi è giornata dei messaggi nella bottiglia. Non so che dire: “Ah! Grazie”.