Fido e il Maresciallo

Ep. 1 della Serie: Cancello automatizzato

Era un’anonima strada di periferia, bella e senz’anima, direbbe Cocciante, scocciante da percorrere per le tante buche disseminate alla caz— a random, lo dicono i…

L’ingegnere 

Ep. 2 della Serie: Cancello automatizzato

Viveva in una casa minimalista dove il superfluo non trovava spazio, dove ogni cosa aveva una sua funzione precisa, dove niente era lasciato al caso,…

Un Maggiolino tutto matto

Ep. 3 della Serie: Cancello automatizzato

Era la solita strada di periferia, ogni giorno con qualche buca in più. Quelle storiche, non sto parlando di leggende romane ma di buche, anche…

NO! NON LÌ!

Ep. 4 della Serie: Cancello automatizzato

«Che giornata di “M”» esclamò il Maresciallo Fortunato Mario col naso schiacciato sulla finestra, «oggi soffia forte il vento. Povero Giuseppe, ha i rami tutti…

Primo incontro ravvicinato

Ep. 5 della Serie: Cancello automatizzato

Concorso di fatti o di circostanze fortuite. È la definizione esatta di coincidenza. Famola strana questa coincidenza, direbbe Verdone, e strana sia.  Ma che ci…

Concorso barzelletta

Ep. 6 della Serie: Cancello automatizzato

“CHIUSO PER SCIOPERO” era lo scarno comunicato scritto a mano su di un foglio A4 da una mano incerta con un pennarello nero, appeso alla…

Take Five

Ep. 7 della Serie: Cancello automatizzato

M. DA VINCI. Era il nome sul campanello stampato con la Dymo. «Che dici Fido, suono?» «Bau! Bau! Bauuu!» Il vocabolario di Fido era per…

Porco uomo! 

Ep. 8 della Serie: Cancello automatizzato

C’è chi ha tanti tattoos e chi poco tatto. Il Maresciallo Fortunato apparteneva alla seconda categoria. «Perché abbandoni il Maggiolino davanti al cancello automatizzato quando…

ENAC LA ITNETTA

Ep. 9 della Serie: Cancello automatizzato

«ENAC PRONTO!» A quell’ordine vocale due occhi bionici si spalancarono con un’impressionante rapidità inquadrando a 240° il piccolo box semibuio illuminato solo da una luce…

La soluzione finale

Ep. 10 della Serie: Cancello automatizzato

“Ma che bella giornata!” Cantava Ugolino alla radio, Radio Romantica ovviamente, un motivetto demenziale degli anni ’60 sconosciuto ai più, non da un boomer come…