ESTASI MACABRA
Ep. 20 della Serie: LA VALLE DELLE LACRIME
MONTE PAVONE Le mani e la camicia, per larghi tratti, erano sporche di un rosso acceso. Dall’ultima volta, aveva quasi dimenticato quanto sangue potesse perdere…
MONTE PAVONE Le mani e la camicia, per larghi tratti, erano sporche di un rosso acceso. Dall’ultima volta, aveva quasi dimenticato quanto sangue potesse perdere…
CITTÀ Pur conoscendosi da alcuni anni, un approfondimento della loro conoscenza non era stata presa neanche minimamente in considerazione da nessuno dei due finché, un…
L’effetto del vino stava svanendo, mentre il sole, a sua volta, finiva la sua parabola nell’azzurro mare. Il telefono, nella sala comune della pensione in…
CASERMA CARPAR «Dov’è l’ufficio del commissario?» L’autore della domanda si trovava all’entrata, vestito elegantemente con camicia, giacca e cravatta, e una valigetta stretta con così…
«Guarda questo frammento di vetro». Alle parole del Maestro d’investigazione, Michelino si abbassò a osservare da vicino il frammento. «Sì, è un pezzo di bottiglia,…
MONTE PAVONE Il vento le sferzava le carni. Delle goccioline di pioggia cadute sul volto l’avevano riportata con forza alla realtà dal mondo onirico in…
Finalmente riusciva a vederlo. Era felice, rideva e si divertiva a giocare con l’ultimo regalo di Elena. Ricordava ancora quando, quel giorno, sua sorella si…
CITTÀ Dopo aver parlato con suo figlio, si era convinto a intervenire. Luigi non poteva essere ritenuto un assassino. Bussarono alla porta. Guardò dallo spioncino…
CASA DI LUIGI CABALLARIO L’interrogatorio era stato estenuante. Cleros lo aveva incalzato con una miriade di domande per più di…
Londra, ottobre 1953. La Duchessa aveva ricevuto un telegramma: la parola *Höllenengel*, seguita da una data, un’ora e il luogo dell’incontro. Quella parola era un…
CONTRADA DEL LUPO «Signora mi scusi, volevo chiedere delle informazioni su questa donna» chiese, mostrando una foto. «L’ha mai vista nei paraggi?» L’interpellata socchiuse leggermente…
Lungo la strada, Cleros non rivolse una parola a Gregorio e viceversa. Ognuno si era rintanato nel proprio silenzio, trincerandosi dietro un muro di silenzi…
Il Dottor Caligary non portava mai i guanti, neanche in inverno. Diceva che le mani fredde mantenevano la mente calda. A Zurigo, nel gennaio del…
“Nella quiete della notte, ogni ombra nasconde un segreto e ogni silenzio grida la verità.” «Cosa pensi di fare? Ti improvvisi anche poliziotto ora?» «E…
Il ticchettio dell’orologio a pendolo scandiva il tempo con una precisione che pareva minaccia. Nella villa sul lago, le ombre si allungavano sui tappeti persiani…
Zurigo, novembre. La pioggia cadeva sottile mentre, Angela camminava veloce lungo il viale che portava al Politecnico, stretta nel suo cappotto di lana. L’ansia le…
CASERMA CARPAR «Ho richiesto i filmati delle telecamere della banca, dell’ufficio postale e di alcuni supermercati in città, commissario. Credo che anche lei sia della…
CITTÀ Bussò al campanello della porta. Lì fuori faceva freddo, e da qualche ora aveva iniziato a tirare un vento gelido. Attese alcuni secondi, ma…
CONTRADA DEL LUPO Dopo aver estratto il telefono dalla tasca, poté leggere il nome di chi stava chiamando sulla schermata del dispositivo: “Commissario”. Cleros rispose…
La mattinata si apriva con il consueto frastuono dell’azienda agricola. Gli animali muggivano pigri, il gallo tardava nel suo canto, e il sole, pallido e…
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