I BOSCHI SUI MONTI
Ep. 13 della Serie: LA VALLE DELLE LACRIME
CONTRADA DEL LUPO «Signora mi scusi, volevo chiedere delle informazioni su questa donna» chiese, mostrando una foto. «L’ha mai vista nei paraggi?» L’interpellata socchiuse leggermente…
CONTRADA DEL LUPO «Signora mi scusi, volevo chiedere delle informazioni su questa donna» chiese, mostrando una foto. «L’ha mai vista nei paraggi?» L’interpellata socchiuse leggermente…
Lungo la strada, Cleros non rivolse una parola a Gregorio e viceversa. Ognuno si era rintanato nel proprio silenzio, trincerandosi dietro un muro di silenzi…
Il Dottor Caligary non portava mai i guanti, neanche in inverno. Diceva che le mani fredde mantenevano la mente calda. A Zurigo, nel gennaio del…
“Nella quiete della notte, ogni ombra nasconde un segreto e ogni silenzio grida la verità.” «Cosa pensi di fare? Ti improvvisi anche poliziotto ora?» «E…
Il ticchettio dell’orologio a pendolo scandiva il tempo con una precisione che pareva minaccia. Nella villa sul lago, le ombre si allungavano sui tappeti persiani…
Zurigo, novembre. La pioggia cadeva sottile mentre, Angela camminava veloce lungo il viale che portava al Politecnico, stretta nel suo cappotto di lana. L’ansia le…
CASERMA CARPAR «Ho richiesto i filmati delle telecamere della banca, dell’ufficio postale e di alcuni supermercati in città, commissario. Credo che anche lei sia della…
CITTÀ Bussò al campanello della porta. Lì fuori faceva freddo, e da qualche ora aveva iniziato a tirare un vento gelido. Attese alcuni secondi, ma…
CONTRADA DEL LUPO Dopo aver estratto il telefono dalla tasca, poté leggere il nome di chi stava chiamando sulla schermata del dispositivo: “Commissario”. Cleros rispose…
La mattinata si apriva con il consueto frastuono dell’azienda agricola. Gli animali muggivano pigri, il gallo tardava nel suo canto, e il sole, pallido e…
La masseria dei fratelli La Rosa si stagliava contro il cielo notturno come un monolito scuro, circondata dal silenzio dei campi gelati. L’aria era pungente,…
Ravoky era un giovane giardiniere malgascio che viveva ai margini di Antananarivo, lavorando senza sosta per sopravvivere alla misera vita orfana che gli era toccata.…
Il sole era basso sull’orizzonte, inghiottito dalle colline arse della Campania. Una leggera brezza alzava la polvere dall’asfalto della piazzola di sosta, disegnando mulinelli evanescenti…
MONTE PAVONE Da ormai qualche ora il vento aveva iniziato a sferzare poderosamente le cime degli alberi e l’intera valle. Molti suoi abitanti erano corsi…
Il sole stava appena spuntando, tingendo l’orizzonte di un arancione sanguigno. Giuseppe Lo Re, detto Peppe Mezzosilenzio, era sdraiato sul ventre, nascosto tra gli arbusti. Aveva…
La masseria dei La Rosa non era ancora terminata e si mostrava come un cantiere aperto. Le mura ancora incompiute lasciavano entrare il vento della…
Il camion avanzava lento tra le curve della statale. Il motore rombava nell’aria immobile, l’unico suono a spezzare il silenzio, oltre al respiro pesante di…
PIAZZALE DEL CARCERE DI MONTE PERTO Lo vide da lontano. Aveva bisogno d’aria, poiché l’ambiente del carcere lo stava opprimendo. Era riuscito, in quelle ore…
CARCERE DI MONTE PERTO Agli occhi di Gregorio, da una certa lontananza, la facciata della struttura appariva imponente, illuminata com’era da fari accecanti e varie…
Dopo l’imbrunire, col sole ormai tramontato e completamente nascosto alla vista degli abitanti della valle, le strade della città tendevano a divenire desertiche, limitandosi a…
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