Tra le cornici
Ep. 2 della Serie: The Nightmare Keepers
Nell’appartamento faceva freddo. Chloe stiracchiò i muscoli intorpiditi e, ancora una volta, si promise di non addormentarsi più sul divano. Valeva la pena prendere in…
Nell’appartamento faceva freddo. Chloe stiracchiò i muscoli intorpiditi e, ancora una volta, si promise di non addormentarsi più sul divano. Valeva la pena prendere in…
«Ho fatto di nuovo quel sogno, quello di cui ti avevo parlato l’ultima volta.» «Perché pensi che sia lo stesso sogno, e non uno simile…
Era una giornata afosa di luglio ed il mare era agitato. Quattro amici in vacanza ai Caraibi, a bordo di una piccola barca a vela,…
Avvertì il torpore protrarsi nei muscoli. Un ronzio che lo avvolgeva. Voleva aprire gli occhi, ma le palpebre sembravano incollate, e non ci riuscì. Quindi…
“Andata e ritorno” precisò il Signor Gastani, interrompendo il Signor Frinzi mentre quest’ultimo era intento ad acquistare i biglietti. “Come dice lui” confermò Frinzi seccato.…
L’alba trafigge l’oscurità con i primi raggi sbilenchi. Adelmo barcolla. L’aria frizzante del mattino è un toccasana contro la sbornia, ma le tempie hanno preso…
03,13. La sveglia proietta l’ora, una tenue luce rossa sul soffitto. Unica fioca fonte di luce nella stanza buia. Mi sono svegliato all’improvviso con la sensazione…
«Non oso immaginare in questo periodo, quanto stiano lavorando i corrieri» disse Daniela. «Sicuramente staranno facendo gli straordinari, magari pagati anche male! E per cosa?…
Gastaldo si rigirava nelle lenzuola, si assopiva e risvegliava all’improvviso. Quando il sonno sembrava finalmente giunto vi fu un tonfo, e lui si destò, scattando…
Marco avvicinò l’orecchio alla griglia e ascoltò. I suoi genitori discutevano al piano di sotto. “Smettila, Silvio.” “Cosa ti ho sempre detto?” sbuffò suo padre.…
“Mi verseresti dell’altra gazzosa?” chiese il nonno. “Certo” rispose Marco correndo in cucina. Tornò con una bottiglia ricoperta di condensa, alzandola come un trofeo. “Bella…
Ero rimasto da solo, senza il mio altro me. L’unica cosa che avevo capito è che avrei dovuto attendere un mese prima di incontrare me…
Dopo qualche minuto mi accorsi di aver corso in tondo: quella maledetta strada! Eppure la stazione doveva essere lì. Ma adesso non vedevo più nulla,…
Tra quelle strade il tempo sembrava essersi fermato. Pochi lampioni d’ottone riempivano di una luce fin troppo fioca la stretta stradina acciottolata che costeggiava l’intera…
Nella neve vorrei andare, non tanto per la neve ma per il suono della parola. Inganna te stesso e potrai ingannare il mondo. Ecco…
Mark Brenner tirò un profondo respiro. La camminata era stata intensa e ora aveva bisogno di riposare. Le sue ginocchia non erano più quelle di…
“Quindici” mormorò Ida battendo con decisione sui tasti. Sullo schermo della calcolatrice comparve il numero quindici. “Ancora quindici…” “E…” scorse il dito lungo le file…
“Dammi una lametta che mi taglio le vene…” Donatella Rettore Mentre spalmava la schiuma da barba sulle guance, Phillip pensava a cosa avrebbero potuto ordinare…
Diario. Ore 24:00 del 01/04/1978. E fu allora che mi svegliai. Ero china sul mio libro. La confusione fu così forte che scoppiai nuovamente a…
Diario. Ore 23:00 del 01/04/1978. La voce si allontanò dal mio orecchio e io mi ritrovai stretta tra le braccia di Fabian. «Stai bene?» La…
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