CHIAMALA INVERNO

Si svegliò in fiamme.  Eppure non urlò. Le lingue aranciate danzavano in vortici attorno a braccia e gambe, persino tra le dita dei piedi, ma senza dolore. Un rogo assoluto. Silenzioso, però. E inoffensivo. Restò immobile, gli occhi inchiodati al soffitto.  Il lenzuolo intatto. Sapeva ancora di bucato. La sveglia sul comodino esibiva le sue cifre elettroniche con la solita, snervante precisione. S’alzò e stirò le spalle.  Notò una certa rigidità – l’età, pensò.  Poi si diresse in bagno. La doccia fu la prima vera prova. Si spogliò meticolosamente, come tutte le mattine.  Posò gli abiti sulla sedia, piegandoli uno a uno.…

CALPROTECTINA

Ep. 2 della Serie: FECALOMA

La sala d’aspetto era un tempio dell’attesa e dell’angoscia, satura dei miasmi del disinfettante e della carta patinata di vecchie riviste mediche. Sedevo lì come…

Daisy non è matta

Io questa storia, l’ho saputa quasi per caso. Mi è arrivata addosso come il tizio che, quando stai fermo al semaforo, ti tampona e poi…

Grattacieli

“Sangue”…“sangue”…“sangue”… Era una sera d’estate e Jessica stava leggendo un libro, assorta nei suoi pensieri, quando sentì bussare alla porta della propria stanza. “Sangue”…“sangue”…“sangue”… Sua…

GAMBA DESTRA

«Sai che hai le gambe grosse?» Federico si rivolse così a Giulia. Federico era un amico; una delle tante presenze annoiate tra le giornate della…