Serie: IL DIARIO SEGRETO LEAH

Leah è una ragazza con disturbo borderline di personalità. Vive in una comunità da cinque anni, ma ora è arrivato il momento di uscire e affrontare la vita. I pensieri di una ragazza gentile in un mondo che gentile non è per nulla, i suoi desideri e paure più profonde

STAGIONE 1

Episodio 1: Un nuovo inizio

Seduta sul davanzale di una finestra c’è una ragazza che si chiama Leah: ha lunghi capelli finissimi, indossa un vestito con motivo floreale verde, che è il suo colore preferito, e porta degli anelli sulla maggior parte delle dita.

Le piacciono molto gli anelli: ogni volta che passa davanti a una bancarella di bigiotteria ne compra uno, ma sta ancora aspettando che qualcuno glielo regali.

Porta gli occhiali e nonostante questo non vede bene: sarà per questo motivo che le sembra di vivere su un altro pianeta, uno in cui le figure non sono sfocate.

È una tiepida giornata di inizio febbraio, il sole attraversa i vetri della finestra e si possono timidamente sulla sua pelle, la carezza di un uomo invisibile, lo sguardo di un amante innamorato.

Dalla finestra Leah vede il giardino: gli scheletri delle piante spoglie che non temono il freddo, le panchine verdi sulle quali sono seduti delle persone e un pozzo chiuso da tempo.

Sembra il chiostro di un convento ed è per questo motivo che ama questo giardino: le dà un senso di pace e di spiritualità, un luogo in cui riposare e rilassare la mente, ascoltare i rumori della natura, assaporare il vento e il sole.

Sente il chiacchiericcio delle persone che sono sedute sulle panchine: non distingue perfettamente le vs loro parole, forse non ci presta neanche ascolto, perché Leah è essenzialmente una persona di poche parole, benché le sarebbe piaciuto diventare una psicologa: un altro sogno da custrudire segretamente nel suo cuore.

La vita ha avuto altri piani per lei, ed per un certo periodo è stata anche cattiva: le ha portato via il suo adorato nonno, un pezzo di sé stessa, del suo mondo, facendola cadere in uno stato di disperazione e autolesionismo.

La vita ha un debito con lei, e forse fra poco lo pagherà

Leah crede nel destino.

Sente che un giorno troverà il lavoro dei suoi sogni, avrà una famiglia e condurrà una vita piena e soddisfacente.

Deve essere così.

Perché le cose non possono continuare ad andare male: ha sofferto molto per essere una ragazza di quasi 28anni, ha perso molte occasioni che avrebbe potuto cogliere se le cose fossero andate diversamente, ha conosciuto la perdita, il dolore, la paura, l odio…

Leah è una paziente psichiatrica.

Vive da quattro anni in una comunità residenziale al alta protezione con altre 8 persone più gli infermieri e il personale d’equipe.

Sulla sua cartella clinica c’è scritto disturbo borderline di personalità con tratti di dipendenza.

Lei non si sente più una borderline: ha intrapreso un percorso molto lungo e faticoso che l’ ha portata ad acquistare maggiore equilibrio mentale e fisico.

Vista da fuori la si potrebbe confondere con una persona normalissima, anche se per lei è molto difficile staccarsi dal ruolo di ‘paziente”.

D’altro canto dopo quattro anni di comunità è difficile riprendere in mano la propria vita e allontanarsi dalla psichiatria.

Ora si parla finalmente di dimissioni, ma è ancora tutto da costruire.

L’unica certezza è che Leah non sopporta più di stare in comunità, e questo sentimento le dà una forte motivazione a reagire e dare il meglio di sé stessa

Manca solo un ultimo sprint finale per raggiungere la meta tanto desiderata quanto temuta.

Ma cosa farà quando sarà fuori dalla comunità?

Il mondo l aspetta: la nonna, il papà la moglie del papà il fidanzato le amiche…

Si sta aprendo un nuovo capitolo della sua vita e Leah deve fare un voto di coraggio e lealtà verso se stessa.