Alla fine è meglio se vai
Ep. 3 della Serie: L'autunno del 2007
Ci avevo pensato su per tutta domenica ma poi avevo deciso che sarebbe stato meglio presentarsi al lavoro. Dopotutto avevo bisogno di fare qualcosa. Era…
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Ci avevo pensato su per tutta domenica ma poi avevo deciso che sarebbe stato meglio presentarsi al lavoro. Dopotutto avevo bisogno di fare qualcosa. Era…
Durante la tempesta di neve pensai con angoscia al riposo dei genitori di Elvira, che sarebbe durato fino a tarda sera, immaginando i loro corpi…
Ogni uomo che incontro porta con sé una storia. Ma non sono storie che voglio conoscere, e loro non vogliono che io le conosca. Per…
“Dolce o salato?” chiese con un sorriso di circostanza una ragazza carina, fermandosi con il carrello nel corridoio stretto tra due file di sedili. Eravamo…
Daniele entrò in cucina con il telefono in mano. Aveva un’aria distratta, come se stesse ancora elaborando una notizia appena ricevuta. Ma poi lo guardai…
Quando mi immersi definitivamente nel progetto “La camera nera”, cominciai a strutturare una dimensione di solitudine estrema, che prima non era così organizzata. Mi imponevo,…
Per la maggior parte del tempo, quando accaddero i fatti di questo racconto, ho vissuto da sola in casa. Non avevo fratelli o sorelle e…
Arrivavo in Arena verso le otto di sera; il sole stentava ancora a tramontare, e faceva abbastanza caldo. Parcheggiavo il motorino nel vallo, a ridosso…
Susan sedeva su una roccia, guardando di lontano la città. I suoi capelli biondi scintillavano alla luce del tramonto. Sollevò una gamba appoggiando il piede…
Non sapevo che i fantasmi si vestissero da boscaioli. Perché quello che ho davanti adesso è proprio così che è vestito, da boscaiolo: porta un…
In passato avevo sentito parlare spesso dell’età magica dei “trenta”: c’era chi sentiva improvvisamente il bisogno di mollare tutto e andare a vivere in una…
L’avevo lasciato squillare per un po’ pensando al da farsi, poi avevo tirato su la cornetta. Era l’agenzia di lavoro interinale. Ogni tanto chiamavano e…
Lara si svegliò sofferente. Lamentò di un mal di capo feroce, uno di quelli senza rimedio, che lei riconosceva fin dai primi sintomi. Di solito…
1943 «All’armi, all’armi, siam fascisti!». Gli uomini di Cristiano ripetevano lo slogan, intanto saltavano a bordo degli autocarri. Cristiano era felice di disporre tutti quegli…
Daniele divenne il mio mondo. Ogni giorno, ogni ora, era scandita dai suoi progressi, dalle sue insicurezze, dai piccoli traguardi che raggiungeva con fatica. La…
Niente da guardare se non il cielo azzurro di ottobre, il rettangolo di una finestra e l’orologio che segnava le quattro e trentadue di pomeriggio.…
Daniele entrò nella mia vita e non ci volle molto prima che oltrepassasse il confine della scrivania, invadendo tutto il mio spazio: il divano, la…
Sarò assente qualche giorno quindi vi anticipo i miei auguri per delle felicissime festività! Entrare in EO e conoscere tanti amici è stato un grande…
«Aiuto! Aiuto!» «Che c’è?» «Voglio il caffellatte.» «Io già dato.» «Ma quando?» «Poco fa.» Sguardo dubbioso. *** Lui non chiedeva mai, lui comandava. Non ringraziava,…
Prima che continuiate a leggere, devo avvisarvi che quello che segue potrebbe urtare la vostra sensibilità. Ma non posso e non voglio nascondere ciò che…
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