Le lacrime dei fiocchi di neve
Ep. 4 della Serie: Le novelle della Luna: il lamento del mare
A quel punto aiutai Eva ad alzarsi, la presi per i fianchi e poggiai le labbra sul suo esile collo con veemenza. Lei restò sorpresa…
A quel punto aiutai Eva ad alzarsi, la presi per i fianchi e poggiai le labbra sul suo esile collo con veemenza. Lei restò sorpresa…
Quella notte non chiusi occhio, e mi convinsi che Eva non aveva fatto nulla di tutto ciò con consapevolezza, era più probabile che fossi stato…
Feci finta di nulla e continuai a parlare con lui, ci recammo nel parcheggio e lì li aiutai a caricare le valigie in auto. Per…
Sbuffai sonoramente per l’ennesima volta, guardando l’orologio al polso: erano le undici, il treno sarebbe dovuto arrivare almeno un’ora fa. Non era piacevole aspettare in…
Mi comparve dinanzi il tizio con la macchia sul viso, io subito mi fermai e cercai di tornare dietro, quando comparve anche l’altro. Mi bloccarono…
Scossi il capo, era adorabile Elia, ma delle volte si preoccupava eccessivamente “Che vuoi che mi succeda!” dissi io con leggerezza, ma lui non mi…
Io strinsi forte Elia, nascondendo il viso nel suo petto. Lui mi abbracciò a sua volta, e mi baciò il capo più volte. Avrei voluto riuscire…
Non mi aspettavo affatto quella domanda, ed un po’ mi vergognavo, ma risposi sinceramente “La prima volta che lo feci dovevo avere quattordici anni credo……
Elia guidò per circa un quarto d’ora, fino a raggiungere una villetta poco lontano dal mare. Era un posto tranquillo, lontano dal caos della città.…
“Posso chiederti come mai devi andare al cimitero, a quest’ora per giunta?” domandò, cominciando a guidare. Notai come tentava in tutte le maniere di non…
Era una serata in festa di Agosto, faceva parecchio caldo, le spiagge si erano affollate di gente, di luci, di fracasso, e di sporcizia, disturbando…
Il Sole era già tramontato, ma il cielo era ancora tinto di arancio ed un leggero azzurrino. Con il professore dovevamo incontrarci nel mio posto…
Intanto la neve continuava a cadere e andava a poggiarsi sul capo del professore. I fiocchi lo impreziosivano, ed era ancora più bello. Quanto avrei…
“Professore, non avete mai condiviso questa passione con nessuno?” cominciai, dovevo scoprire se fosse impegnato, in un modo o nell’altro… “No, purtroppo nessuno che conosco…
“Che sta succedendo?” alzò il tono il professor Niro, appena rientrato in classe. Le tipette fecero finta di nulla e salutando a sguardo basso andarono…
Era un sabato di novembre. Dopo aver cenato assieme alla mia famiglia portai i miei due fratellini più piccoli a letto. Stetti con loro finché…
Posai la matita, chiusi il mio taccuino bianco, nascondendolo sotto al banco, e mi voltai verso la finestra. Fra il verde degli alberi si scorgeva…
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