Dubbi
Serie: La luna che risplende nella notte
- Episodio 1: Nuovi compagni?
- Episodio 2: Il riflesso nel suo sguardo
- Episodio 3: Pensieri superflui
- Episodio 4: Incontri
- Episodio 5: Il ritorno dei ribelli
- Episodio 6: Nemici o alleati
- Episodio 7: Dubbi
- Episodio 8: Intrusi
- Episodio 9: Alla ricerca di risposte
- Episodio 10: Tradimento
- Episodio 1: La principessa abbandonata
- Episodio 2: Il Profeta dell’Amore
- Episodio 3: Gli sguardi che ti incatenano
- Episodio 4: Cambiamenti
- Episodio 5: Dietro un sorriso
STAGIONE 1
STAGIONE 2
Il Principe Ereditario e la sua guardia raggiunsero una collinetta sperduta poco fuori dalla capitale, scesero da cavallo e si diressero verso un cumulo di terra circondato da dei sassi. Attorno vi erano solo erbacce, nessun fiore, nessun monumento, niente di niente…
Lantis toccò il suolo con una mano, quasi lo stesse accarezzando, chinò il capo e chiuse gli occhi per qualche minuto senza dire una parola.
“Vostra Altezza…”
Un uomo con una cicatrice sul volto e una spada si avvicinò, mise anche lui una mano su quello stesso terreno e sussurrò: “Padre, come state?”
Il Principe aprì gli occhi e si girò verso di lui: “Bentornato Marcus”.
Marcus Hassel era un tempo il capo delle guardie reali, venne condannato a morte dopo che suo padre fu decapitato per alto tradimento. Quest’ultimo era Nicholas Hassel, un grande studioso e mentore del Principe Ereditario, ammirato e rispettato da molti.
Quando uno degli uomini più influenti e virtuosi del regno venne accusato di alto tradimento l’intera corte andò in subbuglio, Re Amedeus inizialmente decise di mandarlo in esilio, ma il Primo Ministro e i suoi uomini insistettero per la decapitazione, mandando appelli e protestando fino a quando il Re non acconsentì. Lantis, che considerava Lord Hassel quasi come un secondo padre, non dubitò mai della sua innocenza, ma non riuscì a salvarlo, era solo un giovane principe senza alcun potere. L’intera famiglia venne sterminata, solo Marcus sopravvisse, il Principe lo fece fuggire di prigione con l’aiuto di Randal. Dopo aver perso i suoi cari, il suo onore e il suo nome, iniziò a vivere nell’ombra e ad eseguire gli ordini segreti del Principe Ereditario.
“Ho indagato sulla scomparsa degli uomini nelle terre del confine come mi avete chiesto, Vostra Altezza” disse l’uomo porgendo un fascicolo che conteneva tutte le informazioni ottenute.
“E per quanta riguarda la morte del governatore Fubert? Hai scoperto qualcosa?” Chiese Lantis.
“Lo stesso governatore stava indagando su quelle sparizioni, il suo assassinio potrebbe essere legato a quello, tuttavia…”
“Non siete sicuro che siano stati i Briganti Rossi…” concluse Randal al posto suo.
Marcus annuì.
Nonostante i Briganti Rossi fossero dei ribelli, venivano temuti principalmente dai nobili, non colpivano mai la gente comune, le loro vittime erano per lo più uomini potenti che si erano macchiati di gravi colpe e spesso nei loro manifesti denunciavano la corruzione che era ormai diventata propria dell’assemblea del consiglio.
Il governatore Fubert si era ritirato nelle terre del confine e ormai non aveva alcun potere politico nella capitale, proprio per questo la sua scomparsa sembrò subito sospetta a Lantis.
I tre continuarono a discutere, poi il Principe Ereditario e la sua guardia tornarono indietro per incontrarsi con Selina e il resto della scorta prima di far ritorno a Palazzo.
Durante il viaggio in carrozza la Principessa notò una folla insolita di gente e ordinò di fermarsi.
Un nobile e i suoi uomini stavano distruggendo un piccolo banchetto sotto gli occhi increduli della gente; il proprietario, un vecchio signore, inginocchiato, pregava per aver perdono, mentre una giovane ragazza spaventata veniva portata via da uno degli uomini.
“Vecchio se non hai i soldi per ripagare i tuoi debiti è giusto che paghi in altri modi, non credi?”
“Vi prego, non portate via la mia unica figlia, prendete me! Diventerò il vostro schiavo! Vi ripagherò di sicuro” implorò il povero signore.
“Dovreste essere grato che io, Darius Phintes, voglia prendere questa povera fanciulla con me… O preferiresti che vi uccidessi entrambi?” disse l’uomo con aria compiaciuta.
Darius Phintes, figlio di sir Phintes, uno dei nobili più potenti della capitale, nessuno avrebbe osato intromettersi.
Selina, che si era immischiata tra la folla di spettatori, tirò su il cappuccio del suo mantello per coprire i suoi lunghi capelli color ghiaccio, fece un passo verso di loro, lanciò un sacchetto di monete d’oro e chiese: “È sufficiente per ripagare i suoi debiti?”
“Ragazzina come osi metterti in mezzo? Hai idea di chi io sia?”
“Per quel che mi riguarda potreste anche essere il Principe Ereditario, ciò non vi darebbe comunque il diritto di prendere quella ragazza con voi” rispose Selina, mentre a Lantis uscì un mezzo sorriso sentendo quel commento.
Improvvisamente uno degli uomini di Darius estrasse la sua spada verso la Principessa: “Meglio se te ne vai ragazzina, non vorrei dover rovinare il tuo bel visino.”
“Randal!” esclamò il Principe Ereditario.
Il cavaliere rapidamente intervenne, disarmò l’uomo e puntò la sua lama al collo di Darius: “Forse conviene a voi andarvene prima che qualcuno si faccia male.”
“C…chi diavolo siete voi? Non la passerete liscia!” urlò il nobile prima di scappare via con i suoi uomini.
La povera ragazza corse ad abbracciare il padre e scoppiò in lacrime, poi entrambi si rivolsero alla Principessa: “Signorina! Vi ringraziamo immensamente per il vostro aiuto! Come potremmo mai sdebitarci? Ma siete sicura di star bene? Ho sentito dire che la famiglia Phintes è protetta dal Primo Ministro!”
“Non preoccupatevi” rispose lei con un sorriso e se ne andò.
“State bene? Non dovreste agire d’impulso, inoltre se aveste rivelato la vostra identità la cosa si sarebbe sistemata subito…” disse Lantis a Selina.
“Non penso che quelle persone avrebbero voluto ricevere l’aiuto della figlia del Primo Ministro. ” commentò lei dirigendosi da sola verso la carrozza.
Il Principe Ereditario le corse dietro, la superò, aprì la porta, porse la sua mano gentilmente e disse sorridendo: “Forse è come dite voi, tuttavia sono sicuro che sarebbero stati felici di ricevere l’aiuto della Principessa Consorte di Fort.”
Selina lo guardò sorpresa, quel sorriso e quegli occhi freddi che era solita vedere per la prima volta le sembrarono caldi, come il tepore dei raggi del sole in una giornata d’inverno, afferrò la sua mano e bisbigliò: “Probabilmente avete ragione.”
Serie: La luna che risplende nella notte
- Episodio 1: La principessa abbandonata
- Episodio 2: Il Profeta dell’Amore
- Episodio 3: Gli sguardi che ti incatenano
- Episodio 4: Cambiamenti
- Episodio 5: Dietro un sorriso
Sembra che i Ribelli, effettivamente, siano molto diversi da quello che il Primo Ministro vuol far credere. Per lo meno Selina dimostra tutt’altra indole del padre, generosa e disinteressata, e questo non può essere che un bene.
Brava hai costruito un intrigo di palazzo molto interessante e articolato.
Bello! Finalmente Lantis e Selina sembrano avvicinarsi, mentre gli intrighi attorno si infittiscono
Mi ha molto incuriosito