I vendicatori canini

Smog รจ morto.

Queste parole gli risuonavano nella mente, se le vedeva scritte davanti, ogni parola, ogni lettera era un coltello di ghiaccio nel cuore, una spugna impregnata dโ€™acqua fredda sulla schiena, una tortura.

Federico era sempre stato orgoglioso del suo cagnone, un cane lupo a cui tutti volevano bene. Quando era scomparso aveva fatto tutto per ritrovarlo, si era persino rivolto a un investigatore privato spendendo molto denaro, ma per lui non era un problema: aveva ereditato una discreta somma e viveva di rendita.

Grazie al private eye Federico era risalito a un giro di cinomachia, termine aulico per definire i combattimenti clandestini fra cani. Aveva ritrovato Smog la notte stessa dellโ€™incontro, aveva offerto molto denaro per liberarlo ma il nuovo padrone, un untuoso senza cuore, non aveva sentito ragioni:

โ€œGuadagno molto di piรน con le scommesseโ€.

Federico aveva promesso nuovi soldi, ma quel tale lโ€™aveva fatto picchiare.

Federico era rientrato nel capannone dove si tenevano gli incontri appena in tempo per vedere il suo Smog caricato su una carriola e portato via. Non era piรน Smog, non piรน il cagnolone giocherellone di sempre, ma un corpo senzโ€™anima.

Il cadavere sarebbe finito in un crematorio.

Federico disperรฒ.

Gli venne in mente unโ€™idea.

***

Dedicรฒ un anno allo studio dellโ€™ingegneria genetica. Aveva i macchinari apposta, anche le giuste conoscenze. Quel che voleva fare era possibile anche se fantascientifico. Sentendosi sempre piรน uno scienziato pazzo, il cuore corroso dalla sofferenza e il cervello ottenebrato dallโ€™odio ma lo stesso lucido, preparรฒ in poco tempo il suo esercito.

Adesso, Federico aveva davanti a sรฉ i vendicatori.

Aveva preso dei cani, trovatelli, randagi, aveva passato a pettine i canili di tutta la provincia per radunare il suo futuro esercito. A ciascun cane aveva aggiunto il DNA dellโ€™uomo, oltre che del combattente, e quando vide davanti a sรฉ quella sorta di lupi mannari si fregรฒ le mani compiaciuto. Federico non aveva piรน voglia di piangere e disperarsi, era venuto il momento della vendetta. Certo, avrebbe anche potuto denunciare tutto alla polizia, cosรฌ ci sarebbe stata una retata oltre che unโ€™ondata dโ€™arresti, ma secondo Federico era troppo poco.

Quei porci devono morire.

Il suo esercito si armรฒ di spade, coltelli, scudi e corazze da gladiatori dellโ€™antica Roma e lasciando scoperti i musi canini seguirono Federico fino al capannone in cui, per lโ€™ennesima notte, si disputavano gli incontri di cinomachia.

Federico godette vedendo gli spettatori rimanere di sasso davanti allโ€™entrata della nuova specie di gladiatori, ma prima che potessero scappare o reagire sparando, lui gridรฒ:

ยซAzioneยป.

I vendicatori attaccarono. Dove un tempo avrebbero usato le zanne, adoperarono gli scudi e i pugni per tramortire, i coltelli per scannare e le spade per trafiggere. Pure gli organizzatori degli incontri caddero sotto i colpi e alla fine rimase il sangue, un oceano di sangue. Federico aveva avuto la sua vendetta, ma nessuno gli avrebbe piรน restituito Smog: adesso aveva i suoi vendicatori che avrebbero colpito e colpito ancora tutti gli appassionati di cinomachia. Senza tregua.

Avete messo Mi Piace1 apprezzamentiPubblicato in Sci-Fi

Discussioni

  1. Si Kenji, la materializzazione di uno dei nostri sogni proibiti: la vendetta perchรฉ la giustizia non ci basta. Poi perรฒ Federico si rende conto che niente gli avrebbe potuto restituire Smog. C’รจ l’amore per gli animali e c’รจ la natura umana, tutto nello stesso personaggio.
    L’idea della mutazione genetica mi ha ricordato L’isola perduta con Marlon Brando e Val Kilmer.

  2. bello. meritava piรน di un singolo episodio, secondo me. mi รจ piaciuto come hai costretto il tuo personaggio a passare dalla disperazione alla rappresaglia e alla vendetta piรน feroce.

    1. Grazie per essere passata! Molti dei miei racconti sono autoconclusivi perchรฉ se per ogni idea dedicassi una serie… dovrei ancora scrivere delle idee che ho avuto due anni fa

      1. beh, forse dovresti farlo… cos’hanno che non va, le idee di due anni fa?? XD quanto al passare, รจ il contrario: grazie a te, per aver creato uno spazio dove รจ interessante passare ๐Ÿ˜‰

  3. Un racconto molto bello, che mi รจ piaciuto leggere. La scrittura scorrevole e un tema che tocca molti da vicino, l’amore per il proprio cane. Tu ci hai messo di piรน, come un nuovo Bulgakov hai dato ai cani geni umani per ottenere un esercito. Come a dire che l’uomo rovina ciรฒ che tocca. Bravo