Il cambiamento
Le nuvole si stanno muovendo sopra il cielo sereno e oscurano il sole, poi nuovamente il sole riappare e mi sento pervaso dalla sua luce. È così che avvengono i cambiamenti, le trasmutazioni, le nostre trasformazioni. Così come cambia il tempo, lo spazio, gli infiniti universi della nostra anima rinchiusa in un angolo del nostro essere. Quando inizio a percepire che tutto quello che vedo già l’ho visto tante volte e sento che non mi appartiene più e una profonda malinconia mi si aggancia al petto. Spesso alcuni accadimenti mi fanno ricordare la mia vita passata esattamente come un vecchio film, mi scorrono le immagini, le emozioni e anche i suoni addirittura, davanti a un proiettore che si trova all’interno di me stesso. Ricordo esattamente quell’attimo in cui da bambino provai la stessa sensazione e che magari mi segnò per sempre, oppure riesco a sentire lo stesso odore di lavanda, di fiori e primavera, la stessa sensazione del sole che mi colpisce la fronte e inonda la casa, di quando da moccioso passavo da un piano all’altro della casa, felice, con i mie piccoli libri o fumetti in mano mentre mia madre prepara il pranzo con l’odore che inonda la casa. Un attimo sono nel passato e nel presente allo stesso momento, e se rifletto bene capisco non esiste né passato, né presente o futuro. Sono qui, in un eterno divenire in uno spazio che è sempre stato lo stesso. Sono sia bambino che adulto e vecchio. La mia vera essenza rimane da qualche parte impossibile da trovare fisicamente nello spazio. Poi accadono cose ancora più strane: incontri persone del passato che hanno lasciato tracce e cicatrici sulla tua anima nel mondo reale. Le incontro negli stessi posti dove le avevo incontrate la prima volta o comunque in posti simili. Loro probabilmente fanno finta di non riconoscermi ma so che invece lo fanno esattamente come lo faccio io ma con una indifferenza che lascia perplessi e ti fa riflettere a fondo sulla vera realtà del mondo. Quando sto cambiando e incontro di nuovo queste persone della mia vita passata accade un’altra cosa molto misteriosa: anch’io non provo più nulla, sono completamente indifferente a loro come se le incontrassi davvero in un sogno, ma è tutto reale. Siamo tutti connessi l’uno con l’altro, ma ci stiamo staccando in maniera sempre più impersonale. Mentre io viaggio su un binario superiore dell’esistenza tu sei rimasto lì, a fare le stesse cose che facevi prima, mentre io ho guadagnato 100 livelli esperienza in una sorta di videogame karmico della vita. Allora, allora ti posso cancellare davvero. Sei davvero scomparso e scomparsa quando ti rivedo e io sono al di sopra di ogni cosa del passato. Adesso sono più vicino a un Dio e la tua presenza non mi crea nessun turbamento. So che continuo ad amarti eppure quella sensazione resta come ovattata e distante. Siamo due persone diverse e io ti avverto sempre più lontana fino a quando non scompari all’orizzonte del mio cielo personale. Io, ormai, vivo in altro mondo.
Avete messo Mi Piace1 apprezzamentoPubblicato in Narrativa
“Quando inizio a percepire che tutto quello che vedo già l’ho visto tante volte e sento che non mi appartiene più e una profonda malinconia mi si aggancia al petto”
Non solamente un racconto scritto molto bene, ma soprattutto una lunga riflessione sulla caducità delle cose e sul tempo che corre e non si ferma. Molto bello
“. Così come cambia il tempo, lo spazio, gli infiniti universi della nostra anima rinchiusa in un angolo del nostro essere. “
Bellissima👏
“Sono qui, in un eterno divenire in uno spazio che è sempre stato lo stesso. “
Ben detto!
Coraggiosissimo e ostinatamente vero. Bravo!
“Io, ormai, vivo in altro mondo. “
Wow!