
Il Regno
Serie: Il Prescelto
- Episodio 1: Il Regno
- Episodio 2: Altri stimoli
- Episodio 3: Un arduo addestramento
- Episodio 4: L’inizio del torneo
- Episodio 5: Nel vivo del torneo
- Episodio 6: Il potere nascosto
- Episodio 7: La fine del torneo
- Episodio 8: Un nuovo inizio
- Episodio 9: L’imminente arrivo del male
- Episodio 10: L’inizio del sentiero
- Episodio 1: Incontri avvincenti
- Episodio 2: Scontro tra amici
- Episodio 3: Un ricordo triste
- Episodio 4: Una conclusione inaspettata
- Episodio 5: Alla ricerca della Zahra
- Episodio 6: Il Regno di Zaria
- Episodio 7: Un nuovo alleato
- Episodio 8: Il Ritorno
- Episodio 9: Fantasmi del passato
- Episodio 10: Mancanza di energie
STAGIONE 1
STAGIONE 2
Il regno di Skroll rappresentava il regno più importante di tutta la Vallonia. Aveva avuto diversi sovrani, tutti appartenenti alla famiglia Skroll, una discendenza che dura da quando il regno è stato fondato, ossia da ben trecento anni. Era una famiglia formata da intrepidi guerrieri, che hanno sempre difeso con le unghie con i denti il loro amato regno, fondato dal primissimo sovrano Hermes Skroll, di cui si narra che avesse una forza fisica e d’animo inaudita e dei poteri magici strepitosi con i quali avrebbe creato il regno, che quindi fosse il più forte della dinastia e che addirittura fosse ancora vivo, dotato del dono dell’immortalità, ma mai nessuno lo aveva più visto da quando fu chiaramente dichiarato il suo decesso. Attualmente regnava il re Craig Skroll, che ormai anziano doveva lasciare il trono al suo erede. La leggenda narra che l’erede del re, colui che lo avrebbe sostituito, ovvero suo figlio Heres Skroll, avrebbe difeso tutta la Vallonia e garantito per sempre la pace e la serenità, che quindi lui fosse il predestinato, ma spesso le leggende sono solo storielle infondate. Infatti ben presto la leggenda si rivelerà infondata, ma non del tutto. Mentre il re oziava sul suo trono, il figlio Heres era ormai assetato dal desiderio di salire al trono e i loro sudditi si ubriacavano e ballavano festanti, dall’altra parte del regno, nella parte più povera c’era Ventus Gil che voleva semplicemente sopravvivere e scoprire chi erano suoi genitori e conoscere la causa del loro decesso. Viveva delle notti in continua solitudine e come se dentro di lui risiedesse un fantasma che lo annichiliva dall’interno. Era profondamente triste, ogni giorno di più, non lottava neanche per cambiare la sua vita, si era ormai arreso al suo destino. Ogni giorno però, ci teneva in modo particolare a ripetere sempre un atto, ossia salire sulla collina di Maggory e mettersi comodo ed osservare il cielo, tutto questo perché era come se riuscisse, in questo modo, a comunicare con i suoi genitori, a sentire la loro presenza, addirittura alcune volte provava anche a comunicare con loro, ed è anche per questo motivo che le persone del regno pensavano che fosse pazzo. Ma a lui non gli è mai importato di cosa pensasse la gente del regno, ormai era abituato ad ignorare le dicerie altrui e a restarne indifferente, quindi continuava imperterrito a fare ogni giorno ciò che lo faceva stare bene, seppur per un brevissimo lasso di tempo. Viveva con un’altra famiglia che lo aveva accudito, la famiglia Crawl, composta da Oliver padre di famiglia, la moglie Camila e la figlia Rain. Le guardie del regno con il grado più alto erano i fedeli guerrieri Hexus e Zeratrus, gli unici che si opponevano alla scelta dell’erede, già perché non ritenevano giusto che a prendere il posto del re dovesse per forza essere il figlio, ed erano convinti che l’eroe della leggenda, in realtà, dovesse ancora arrivare, lo percepivano. Ebbero un enorme litigio con il re e furono cacciati dal regno per ordine del figlio Heres. I due vagarono sconsolati per tutta la Vallonia in cerca di accoglienza e lavoro. Finchè non si imbatterono in Ventus, che li accolse con un enorme sorriso in volto, smascherando la sua malinconia “Per quale motive due guardie reali del regno girovagano per la Vallonia?” gli chiese in tono amichevole. “Purtroppo abbiamo avuto un piccolo disguido con il re e siamo stati temporaneamente cacciati dal regno, e non sappiamo che fare e dove andare” risposero in tono serio e triste. “Oddio sono enormemente dispiaciuto, se volete potreste venire a casa mia, Oliver potrebbe tenervi occupati con il suo lavoro e magari anche accogliervi per un paio di giorni a casa nostra”. I due seguirono Ventus e andarono a casa sua, bussarono e Camila aprì. “Salve signori desiderate qualcosa, Ventus non avrà fatto qualcosa di spiacevole spero” disse inchinandosi e in ansia. “Oh no può stare tranquilla, volevamo solo chiedere a voi e a vostro marito se potessimo rimanere qui un paio di giorni, abbiamo avuto un piccolo litigio con il re, ma si risolverà” dissero i guerrieri, mentre Ventus dietro faceva dei cenni alla madre per farla rasserenare. “Mi dispiace tanto, certo che potete accomodarvi nella nostra umile dimora, andrà bene anche a mio marito non vi preoccupate”. “Lo speriamo tanto, non vorremmo essere di dist….” dissero i due, che furono interrotti da Ventus ” Nessun disturbo, accomodatevi, PAPÀ VIENI UN ATTIMO!”. “Hey non c’è bisogno di urlare” disse Oliver. E appena li vide caló il gelo, erano rimasti pietrificati. “Ma perché hai urlato Ven? Chi sono questi due signori? Qualcuno mi spiega cosa succede qui?…perché nessuno proferisce parola?” Disse Rain confusa. Così Ventus in imbarazzo chiuse il becco a Rain, che stava per continuare a rendere questo momento ancora più imbarazzante e la allontanò, anche Camila andò via, lasciandoli da soli, credendo che avessero bisogno di parlare in privato. “Oli…Oliver sei davvero tu!?” Disse Hexus con un’espressione esterrefatta sul volto. “Rispondi sei tu!?” Disse Zeratrus avvicinandosi a lui e guardandolo dritto negli occhi. “Si, sono proprio io” rispose Oliver con un grosso sorriso in volto. E i tre si strinsero in un grosso abbraccio, erano in lacrime, apparvero anche abbastanza strani agli occhi degli altri che li sentirono e si avvicinarono confusi. Oliver li fece accomodare e raccontarono tutto alla sua famiglia che era rimasta intontita a riguardo. Raccontarono che loro facevano parte dello stesso rango dell’ordine dei cavalieri del regno, erano degli amici inseparabili, che fronteggiavano insieme coraggiosamente le impavide creature che si addentravano nel regno. “Cosa?! Oliver non mi ha mai raccontato nulla!” Disse Camila arrabbiata. “Si, scusami tanto tesoro, ma volevo cercare di lasciarmi il passato alle spalle e continuare una nuova vita” rispose di fretta Oliver grattandosi il capo. “Papà ma allora per quale motivo vi siete separati e perché loro sono rimasti sorpresi alla tua vista?” Domandarono Ventus e Rain. “A questa rispondiamo noi se permetti Oliver” dissero Hexus e Zeratrus seri. “Certo, ma è una lunga storia, cercate di riassumerla brevemente” rispose Oliver teso. “Quel maledetto giorno non lo dimenticheremo mai, siamo diventati maturi, quell’esperienza tragica ci ah fatto crescere, il regno quel giorno fu invaso da Baragogh una delle creature più potenti e spaventose che abbiano mai attaccato il regno” dissero i due con il vuoto negli occhi, mentre Oliver guardava a terra con le mani sulla fronte. “Addirittura si pensa che quella terribile creatura abbi una forza equivalente a quella del primo sovrano… beh in quel tragico 10 Novembre di ben 18 anni fa, noi tre eravamo stati incaricati dal re Craig di badare alla regina Efa nella camera reale, che in quel periodo portava in grembo Heres, perché il regno era sotto attacco. Le terribili creature oscure volevano prenderne il possesso ed erano comandate dal terribile Baragogh, un essere spaventoso, con il corpo scheletrico, un bocca larghissima con denti aguzzi e due grossi buchi neri al posto degli occhi, indossava un abito lungo che gli copriva da capo a piedi, allora vi starete chiedendo come sappiamo tutti questi dettagli. Vedemmo un’ampia orda delle creature comandate da Baragogh e sentimmo le urla a squarciagola dei cavalieri caduti in battaglia, così presi dall’ira e dal coraggio che ci contraddistingueva come cavalieri del re con il grado maggiore, decidemmo di aiutarli, lasciando indifesa la regina. Noi due riuscimmo a raggiungere gli altri cavalieri che erano ormai morti e le creature dinanzi a noi si alzarono in cielo e si addentrano nella camera reale, eravamo nel panico, ma Oliver rimase lì, pensavamo che ci seguisse come aveva detto, ma non fu così” dissero Hexus e Zeratrus guardando dritto negli occhi di Oliver. ” Prima di seguirvi mi girai e vidi il volto della regina, era in lacrime e spaventata, non riuscii a voltargli le spalle e ci tornai, ma in quel preciso istante mi attaccò alle spalle Baragogh, mi tramortì con un colpo, stavo perdendo coscienza quando vidi uno strano uomo incappucciato, che mi salvò e mi lasciò stordito nel letto di questa casa, me la lasciò non so chi sia, so solo che ho un grande debito da pagare” disse Oliver. “Pensavamo che fossi morto, il regno era stato distrutto, fortunatamente il re non era presente e con l’aiuto della popolazione riuscì a ricostruire una sua versione regredita, che era già tanto non possedendo i poteri del primissimo sovrano, ma non si hanno tracce della regina, il suo corpo non fu trovato tra le macerie. Qualche giorno più tardi fu trovato al centro del regno un bambino con un biglietto, nel quale c’era scritto che era il figlio del re, il mandante è sempre stato sconosciuto. Ma della regina non si è mai avuta traccia, tanto che l’intera popolazione e il re l’avevano ormai data per morta. Il re non voleva crederci, ma era l’unica risposta che non lo avrebbe oppresso, che lo avrebbe fatto sentire meglio e che gli avrebbe fatto accettare la sua mancanza con il tempo” dissero i due in lacrime.
Serie: Il Prescelto
- Episodio 1: Il Regno
- Episodio 2: Altri stimoli
- Episodio 3: Un arduo addestramento
- Episodio 4: L’inizio del torneo
- Episodio 5: Nel vivo del torneo
- Episodio 6: Il potere nascosto
- Episodio 7: La fine del torneo
- Episodio 8: Un nuovo inizio
- Episodio 9: L’imminente arrivo del male
- Episodio 10: L’inizio del sentiero
Ciao Marco, avevo iniziato a leggere un paio di giorni fa, poi il racconto era sparito. Per fortuna oggi è tornato on line 😀 La trama è articolata, la vicenda fin qui offre spunti interessanti e parecchia curiosità. Soprattutto l’ultima parte, in cui si accenna della scomparsa della regina. La mia fantasia sta lavorando nel interpretare i dettagli, cercando di incastrarli uno sull’altro. Mi riferisco in particolar modo alla vera identità di Ventus
Grazie mille! Mi fa piacere che la incuriosisca ed era sparito perché dovevo correggere qualcosa
Grazie mille, ti ringrazio anche per avermi fatto notare questi errori
Potreste farmi sapere cosa ne pensate?
Carino, testo scorrevole e molto veloce. Nella prima parte ci sono alcuni tempi verbali da correggere. Hai iniziato con un tempo narrativo nel passato ma qua e là ci sono dei presenti: “e che addirittura sia (fosse)ancora vivo,”,”ma mai nessuno lo ha più visto (aveva)”. La storia è intrigante, hai messo parecchio materiale nel primo episodio e adesso sospetto che Ventus sia il fratello gemello/ fratellastro del principe Heres, almeno questo mi suggerisce la leggenda sul prescelto, questa misteriosa scomparsa della Regina, e le due guardie in disaccordo sulla linea di successione. Mi sembra un mix di Game of Thrones, Frozen e La maschera di ferro, chissà.