La farfalla arancione 

Serie: Gongorzworld l’incubo dei profumiani


NELLA PUNTATA PRECEDENTE: La piccola Sibi è fuggita da casa per unirsi ai ribelli.

‘Prossima fermata: nuovo polo igienizzazione. Tutti i passeggeri sono obbligati ad effettuare la sosta.’

L’annuncio dell’altoparlante coglie Sibi di sorpresa, non immaginava che l’accesso ai quartieri riservati alle persone di serie A fosse vincolato ad una routine di decontaminazione. Sibi orienta il proprio sguardo verso l’autista, il quale notando il disagio sul volto della giovane riflesso nello specchietto retrovisore, interviene placidamente:

“Buongiorno piccina, vedo che sei stupita. Non sapevi forse che la regina dell’universo ha emanato un nuovo decreto?”

“No, sinceramente no.”

“Strano che tu non lo sappia, alla tua età sarai sicuramente impegnata a frequentare i corsi dell’obbligo. Vabbè dai, cerca di stare più attenta a scuola; per questa volta ti aiuterò io: da ieri è entrato in vigore il nuovo decreto, che impone un processo di sterilizzazione corporea in acido peracetico a tutte le categorie inferiori, è indispensabile per chi si appresta ad accedere al perimetro destinato agli individui superiori.”

Sibi si alza in piedi ed evitando di manifestare apertamente il proprio dissenso in merito all’odioso quanto insensato decreto, si prepara alla discesa. Di colpo si ode un acuto stridio di freni seguito da un potente contraccolpo, che scaraventa a terra Sibi e altri due passeggeri.

“Conducente?” esclama un ometto in divisa “perché questa brusca frenata? Ci vuole forse ammazzare?”

L’autista con le mani inchiodate sul volante ed un’espressione di terrore dipinta sul volto si rivolge ai passeggeri:

“Vi prego scusatemi, qualcuno si è fatto male?”

“No, no!” risponde l’ometto in divisa: “ma perché ha compiuto questa manovra? Per quale motivo?”

Il conducente si volge lentamente verso l’interlocutore per fornire spiegazioni, la sua fronte è costellata di grosse gocce di sudore che colano sul volto paffuto, l’uomo ansima profondamente, poi balbettando risponde:

“St… stavo… stavo per investire un… una…”

“Una persona?” domanda l’ometto esortando l’autista.

“No, non una persona! Stavo per investire una farfalla arancione: l’ho evitata per un soffio.”

“Che tu sia benedetto!” esclama il ‘trastullo’ che ha assistito alla scena dalla sua postazione: “la regina dell’universo verrà informata del tuo gesto ed il tuo nome sarà trascritto nella lista dei privilegiati!”

Sibi è letteralmente basita, ma si trattiene e ancora una volta evita di esternare il suo punto di vista in merito all’accaduto; trova assurdo l’emendamento di un decreto creato appositamente per garantire l’incolumità delle farfalle arancioni. La regina dell’universo ha una predilezione per quelle bestiole, di conseguenza chiunque arrechi un danno, seppur involontariamente, ad una farfalla arancione è destinato all’esilio nella landa dei lobotomizzati.

Sibi che è ancora accasciata sul pavimento della corriera, afferra un’asta di sostegno per rialzarsi ed attende che la porta si schiuda per scendere alla fermata, ma proprio quando è in procinto di uscire l’ometto in divisa le intima di fermarsi:

“Ehi tu ragazzina! Sei in arresto! Puzzi di sudore!”

Sibi non esita un istante e si lancia in una fuga disperata.

Serie: Gongorzworld l’incubo dei profumiani


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