LA PRESA

Elsa Luce Bonsignore 01/04/2022
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Serie: LA PRESA


Una ragazzina di circa quattordici anni, scopre la vera identità della sua Prof di matematica...
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Jennifer odiava le ore di lezione della Smith, la sua Prof di matematica,
non perché non spiegasse bene, ma perché la matematica era qualcosa che lei non riusciva a decifrare, come uno di quei rompicapi senza istruzione, nei quali non sai né da dove, né come cominciare. In più le sembrava che quella professoressa l’avesse presa di mira, come se non la sopportasse. Per esempio una volta le era accidentalmente caduto l’astuccio per terra e tutti i pastelli a cera e le matite colorate, compresa la sua preferita, (una matita multi colore), si erano sparse per la stanza e l’insegnante le mise la nota. Inoltre la chiamava con il suo nome completo, quando lei le aveva specificato che preferiva essere chiamata “Jenny” e non “Jennifer”.
Così durante le sue ore passava il tempo scarabocchiando sul suo quaderno di brutta ed a leggere uno dei suoi amati libri di fantascienza.

Quel giorno era stranamente interessata alla lezione, forse perché, per una volta non l’aveva chiamata alla lavagna per fare 5 o 6 espressioni, solo per farla imbarazzare davanti a tutta la classe. Ad un certo punto, però, la Smith la chiamò alla cattedra e le disse che finita la lezione avrebbe dovuto parlarle in privato. Jennifer non era molto preoccupata, proprio perché, si aspettava uno di quei discorsetti del tipo: “Devi impegnarti di più” o “I tuoi voti non sono molto alti…”

Finita la lezione Jennifer corse dalla Prof e lei cominciò con il discorso: “So che sei in una situazione famigliare molto difficile…ma so che con il giusto impegno riuscirai a cavartela! Però datti una regolata! Questo è il tuo ultimo anno qui, cerca di impegnarti!” Jenny le rispose con un semplice “Ok, Prof.” E poi se ne andò.
Fu l’ultima ad uscire.
Ma proprio in quel momento, mentre stava percorrendo il corridoio, si ricordò che il padre aveva richiesto un colloquio proprio con lei, allora aprì di soprassalto la porta, ma non sapeva l’orrore che si celava dietro: vide la Professoressa seduta per terra, aveva un’espressione assente, simile a quella di uno zombie. Si avvicinò per vedere cosa stesse succedendo, domandò ripetutamente: “Prof Si sente bene?” ma la domanda non ebbe  risposta, così si avvicinò. Fu lì che la vide.

Il collo della Prof era collegato da una presa con un interruttore!
Sembrava un telefonino in carica!
Si ricordò dei 148 libri che aveva letto sull’argomento e arrivò ad un’orrenda conclusione…la sua professoressa di matematica era un…
ANDROIDE!
Emise un urlo, si tappò la bocca per evitare che qualcuno la sentisse ma, malauguratamente, proprio in quel momento sentì una voce meccanica provenire dal corridoio: “ALLERTA! ALLERTA! UNA TERRESTRE CI HA SCOPERTI! ALLERTA! ALLERTA!”
Era terrorizzata, si mise a correre e a correre in cerca di una porta, di una finestra, ma nulla! Ogni possibile via d’uscita era stata bloccata! Poi vide una sagoma provenire dalla sala professori, che si stava dirigendo proprio verso di lei…fu lì che capì che non c’erano possibilità di scappare.
Capì che sarebbe morta.

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Elsa Luce Bonsignore 01/04/2022

Serie: LA PRESA


Avete messo Mi Piace8 apprezzamentiPubblicato in Horror
Categories: Horror

Discussioni

  1. Unknown Member 31/08/2022

    Ciao Elsa, incuriosita dalla pubblicazione che hai appena fatto del 6o episodio, vado indietro nella serie, a gustarmi tutti gli episodi. Ottimo inizio !

  2. Tiziano Pitisci 04/04/2022

    Questo primo episodio ci ha già calati nel vivo dell’azione, sto già correndo insieme a Jennifer alla ricerca di una via d’uscita. Riguardo alla prof di matematica, per superare il concorso e piazzarsi bene in graduatoria non poteva che trattarsi di un androide. Al prossimo episodio! 🙂

  3. Tiziano Pitisci 04/04/2022

    “la sua professoressa di matematica era un…ANDROIDE!”
    Ma che bello, proprio mentre sto approcciando alla letteratura di Philip Dick arriva un racconto con un androide. Segno del destino? O l’algoritmo di un’intelligenza superiore che mi osserva (o che forse è dentro di me) aveva già previsto tutto? In ogni caso non ho scelta se non quella di proseguire 😃

  4. Micol Fusca 04/04/2022

    Ciao Elsa, la fantascienza è uno dei miei generi preferiti. Mi piacciono particolarmente i racconti che hanno per protagonisti degli androidi e questo primo episodio mi ha incuriosita: ti seguirò con piacere

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