
L’angelo di fuoco
Sono un essere supremo, o almeno così mi definiscono da tempo immemore. Ho visto Dio e lo lodo da tanti millenni. Il suo viso è come tutto il mondo. Pianeti compresi e croci di legno. Non sono donna, non sono uomo. Ho ali di fuoco e vi proteggo dal male. Questo mi hanno detto essere il mio compito, a me sta bene e infatti rispetto ogni ordine supremo.
La terra si sta lentamente sgretolando e io non vedo più la stessa bellezza del vostro mondo… quante volte vi abbiamo detto di stare attenti al buco dell’ozono ma voi umani non credete in noi, avete perso fiducia persino nella bellezza del creato.
I ghiacciai si stanno sciogliendo e io porto calore a voi anche se non lo meritate affatto. Ma sono un angelo e devo farlo. Sono buono per natura altrimenti mi chiamereste demone. Ovvero la mia controparte negativa.
Ho il cuore impavido, prometto, esaudisco, sogno, non ho progetti a parte difendervi e godere del volto di Dio.
Quando la vostra anima sale in cielo io vi accompagno lungo la scala dorata, nell’Empireo se lo meritate. Mentre se siete stati cattivi in vita meriterete l’inferno e io mi pongo contro l’anima dannata e il demone per l’ultima lotta. Una perpetua lotta che dura cinque anni. Il purgatorio.
Fango, voi credete che sia solo un metodo di tortura o un elemento infernale.
La verità è un’altra. Fuoco e fango si mischiano e danno vita a noi angeli del fuoco e delle fiamme eterne della passione.
Sono un essere che ha visto tutto e tutto ricorda.
Ricordate che gli angeli vi osservano, anche quando dormite.
Il vostro sonno dipende da noi e anche i vostri sogni… se fate degli incubi è colpa dei demoni succubi e incubi, appunto. Sono chiamati in questo modo perché vi coinvolgono amaramente, pretendendo la vostra anima.
Il sonno della ragione genera mostri diceva Goya, ed è così perciò arriviamo noi e sorprendiamo i demoni con la nostra luce.
Fuoco di amore e tenerezza.
Avete ancora dubbi riguardo la nostra esistenza?
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