Lettere notturne
Serie: Lettere notturne
- Episodio 1: Lanterne notturne in una notte d’estate(fortuna e stelle…)
- Episodio 2: Il suono del mare in una conchiglia
- Episodio 3: Lucciole
- Episodio 4: Lettere notturne
- Episodio 5: Parole e sogni
STAGIONE 1
Mi piace sentirmi così
venirti a cercare barcollante,
con le gambe che tremano
farmi strada tra la nebbia dei miei occhi
a cercare i tuoi
incerta se troverò quello che vorrei da te
o se sei solo un’illusione
una mia idea.
Mi piace,
è bello
non sapere quando dove
se quando mi guarderai di nuovo sarà perché
in me hai visto bellezza
o se
pensavi solo di avermi persa.
Barcollante e confusa
si, forse,
o forse no…
E va bene, va bene, ora va bene così.
E mi piace,
mi piace sentirmi così
con i sensi rarefatti
in cerca sempre di qualcosa
come un lupo solitario
che non ha più paura della notte.
Si…
mi piace sentirmi così
sempre in cerca di qualcosa nel mondo
in cerca di quello che spero
per me e per gli altri
e che si,
alla fine lo trovo sempre in te
come una promessa
nei tuoi occhi, nelle tue parole.
Mi innamoro sempre della sensazione che mi regali
unica e rara.
E mi piace sentirmi così
mi piace fino a farmi impazzire.
come una pantera nella notte
grandi occhi gialli che fanno luce nel buio pesto.
Chissà se i tuoi sogni hanno il mio sapore
se in queste notti qualche volta profumano di me.
Mi piace cercarti così
non aver più paura di non trovarti e di perdermi
perché cerco ancora
e non smetto
e se cerco non perdo più me.
Mi piace cercarti così
come fossi scia di miele
come fossi vento e io una foglia d’autunno.
Settembre è quasi arrivato
con la sua nostalgia che amo tanto
e forse non te l’ho mai detto
ma lo sai, si che lo sai,
che è il mio mese preferito
e che…
Mi è sempre piaciuto sentirmi come mi sento a settembre.
Non so bene cos’abbia questo cielo
questa città
ma so che
se l’amore e i tuoi occhi potessi cercarli in un altro posto
li ritroverei di sicuro nel cielo e nelle luci di settembre.
Troppo poco poetica stavolta?
ma non lo so,
sento che dentro qualcosa è cambiato
di nuovo
e che la voce nelle parole
è cambiata anche lei.
Mi piace sentirmi così
in balia dell’incertezza
di non sapere e di dover rischiare nella nebbia e nella burrasca dell’oceano.
Stanotte sto cercando di raccontare parole imbevute di vino memoria e nostalgia
che è sempre un’ottima ricetta per non perdere il tuo volto
i tuoi occhi
la tua voce
la bellezza e la calma che hai
e che io ritrovo pensando a te così.
Un pentolone pieno che cuoce a fuoco lento
parole parole parole…
anni, sogni e vita.
E tutto diventa magia lontana
amore caldo
speranza profonda.
E un pizzico di quel tanto che sento nella pancia quando ti penso e ti penso davvero.
E la ricetta è fatta
e tutto sa di noi.
Per ora so solo questo
e va bene così…
E poi…
settembre sta bussando alla mia porta
ed io
non vedo l’ora di aprirla.
Serie: Lettere notturne
- Episodio 1: Lanterne notturne in una notte d’estate(fortuna e stelle…)
- Episodio 2: Il suono del mare in una conchiglia
- Episodio 3: Lucciole
- Episodio 4: Lettere notturne
- Episodio 5: Parole e sogni
Anch’io adoro settembre, segna la fine di un ciclo, dal momento che per cultura -legata sopratutto al sistema delle ferie – per tutto l’anno siamo in attesa dell’estate, elevata a punto d’arrivo. E se l’estate è un traguardo supremo, settembre non può che essere un nuovo inizio, una vera e propria rinascita, con nuovi odori nell’aria e nuovi – spesso velleitari – propositi per il fututo. Bello leggere le tue parole che si sciolgono così leggere e fluide. A rileggerti presto! 🙂