
Lista botanica
Serie: ROSMARINO
- Episodio 1: Il profumo del rosmarino
- Episodio 2: Il capello biondo
- Episodio 3: Sushi e menzogne
- Episodio 4: La conferma
- Episodio 5: Lista botanica
- Episodio 6: La macchia sulla cravatta
- Episodio 7: La verità è nel piatto
STAGIONE 1
Scrivere mi calma. Lo ha sempre fatto. A diciassette anni tenevo un diario con il lucchetto, la penna con l’inchiostro viola e una calligrafia piena di ghirigori. Firmavo “Nora”, perché mi sembrava più francese, più libera. Ora scrivo in stampatello ordinato, su carta spessa, con una penna nera. Niente ghirigori. Solo voci. Una per pagina.
Valeriana officinalis: Sedativa. Ansiolitica. Aiuta il sonno, calma il battito. In eccesso: disorientamento, debolezza, nausea. Usata nel Medioevo per domare gli isterici.
Artemisia vulgaris: Digestiva. Stimolante. In grandi quantità: vertigini. In piccole: tutto sommato innocua. Il nome mi piace: suona come una sorella disobbediente.
Ruta graveolens. Antica. Saggia. Usata per proteggersi dalle streghe. O per essere una strega. Effetto calmante. In dosi sbagliate: spasmi, stanchezza estrema, senso di distacco dalla realtà. Un’erba che fa perdere aderenza.
Andrea si lamenta sempre più spesso. «Mi sento stanco, stordito. Sarà l’età.»
«Sarà lo stress» dico io.
«Sarà la tua dieta disintossicante» prova a scherzare.
Sorrido. «Non è una dieta. È prevenzione.»
Non lo guardo quando lo dico. Lo sento deglutire. Avverte qualcosa. Non sa cosa. Ma lo avverte.
Lavo la sua tazza. Con cura. Come si lava un calice sacro.
Poi torno al mio quaderno.
Segno:
“La costanza è tutto. Non serve la fretta. Serve il tempo. E una mano ferma.”
Una volta pensavo che il silenzio fosse rassegnazione. Ora so che è solo concentrazione.
C’è una dolcezza nuova nei suoi occhi. Una premura goffa, come quella dei bambini quando hanno rotto qualcosa e cercano di rimediare con un disegno colorato.
Andrea mi osserva quando pensa che io non lo stia guardando.
Mentre taglio le verdure, mentre verso l’acqua bollente nella teiera, mentre ripiego i tovaglioli. Uno sguardo lungo, cauto. Non è amore. È allerta.
L’altra notte si è svegliato tremando. Sudato, con gli occhi lucidi.
Dice che ha fatto un sogno assurdo, ma non ricorda nulla. Solo una sensazione: come se qualcuno lo stesse schiacciando con un cuscino invisibile.
«Un incubo» gli dico.
«Sì, ma… sembrava vero.»
Gli porto un bicchiere d’acqua. Le mani gli tremano.
«Vuoi una tisana? Quella con la valeriana ti fa sempre effetto.»
Esita.
Poi annuisce: «Se me la prepari tu.»
Scendo in cucina. Accendo solo la luce sotto i pensili, quella calda.
Scelgo le erbe con lentezza: valeriana, melissa, un tocco di camomilla romana. Mescolo con cura, sento il profumo salire dal vapore. Mi piace questo momento. È quasi sacro.
Quando gliela porto, la prende con entrambe le mani. «Profuma» dice.
«C’è della lavanda. Aiuta a… sciogliere le tensioni.»
Beve. Due sorsi. Poi mi guarda. «Sei arrabbiata con me?»
La domanda mi arriva dritta. Ma il tono è quello di chi teme una risposta. Non la cerca.
«Arrabbiata?» Sorrido. «Ma no. Solo un po’ delusa, ogni tanto.»
Lui annuisce. Come se sapesse, ma non volesse saperlo. Beve ancora.
Io resto lì, seduta sul bordo del letto. Guardo il suo profilo mentre si abbandona al cuscino. I muscoli delle spalle si rilassano.
La mascella si sblocca.
Una parte di me — minuscola, lontana — si chiede: e se bastasse poco? Se fosse tutto già compiuto?
Ma è solo un pensiero. Come tanti altri. Un pensiero che passa. Lento. Persistente. Come il profumo della ruta nelle mani.
Serie: ROSMARINO
- Episodio 1: Il profumo del rosmarino
- Episodio 2: Il capello biondo
- Episodio 3: Sushi e menzogne
- Episodio 4: La conferma
- Episodio 5: Lista botanica
- Episodio 6: La macchia sulla cravatta
- Episodio 7: La verità è nel piatto
In questo episodio Eleonora è, leggermente, inquietante.
In questa serie la tua scrittura è ipnotica, le frasi scivolano via una dietro l’altra e viene subito voglia di leggere l’episodio successivo. Mi sembra di aver colto una piccolissima crepa in Eleonora. Chissà se è davvero tutto come sembra.
Bravissimo!
molto bello questo racconto lungo, diviso in spezzoni brevi.. non è che alla fine arriva la cicuta..?
Altro che Valeriana, avrebbe dovuto fare rifornimento di Belladonna 😅🙈
Lo vuoi proprio uccidere il povero Andrea!! Chissà se lo vuole anche Eleonora.