Nessuna “Tana libera tutti”!

Serie: Nascondino


ยซMa perchรฉ dobbiamo fare sempre questo gioco da bambini?ยป. Roberta si lamentava con i suoi amici, anche se poi non si sarebbe rifiutata di giocare.

ยซPerchรฉ รจ divertente?ยป. Nico la guardรฒ con lโ€™aria annoiata.

ยซSono dโ€™accordo con lei. รˆ da mocciosiยป. Cosimo, che odiava quel gioco piรน di tutti, si unรฌ alle lamentele della ragazza. Nico lo guardรฒ con la fronte aggrottata. ยซParli proprio tu che non dovresti neanche essere quiยป.Cosimo abbassรฒ la testa e prese a calci un sassolino che si trovava davanti a lui. Camminarono in silenzio per qualche decina di metri. Dimenticarono presto il motivo per cui stavano battibeccando prima e ricominciarono a parlare di tutto e niente. Nella piazzetta cโ€™erano altri ragazzi che li stavano aspettando.

Si salutarono e si scambiarono le novitร  della giornata. Infine, si misero a cerchio e uno di loro fece la classica conta per decidere chi dovesse iniziare a contare. Ogni volta che il dito del ragazzo si posava su Cosimo lui sgranava gli occhi e incrociava le dita dietro la schiena. Aveva sperimentato fin troppe volte quanto fosse facile barare prendendolo di mira. Si divertivano un mondo a farlo contare e farlo andare nei luoghi piรน bui e spaventosi del paese. Si sbellicavano dalle risate quando ritornava in piazza bianco in volto e sudato per via la fifa. Li trovava sempre tutti fuori ed era terrorizzato dal dover ricominciare tutto daccapo. La fortuna era stata buona con lui quella volta. Il dito si era fermato su Roberta, era a lei che toccava contare. Sbuffรฒ alzando gli occhi al cielo e si avvicinรฒ alla porta del garage di alluminio dove accovacciรฒ la testa e iniziรฒ a contare urlando. In pochi secondi tutti corsero alla ricerca del miglior nascondiglio. Li aiutava il paese piccolo e con molte case disabitate e, soprattutto, il buio. Si potevano nascondere in posti dove, di giorno, li avrebbero visti in meno di un secondo. Nico tirรฒ Cosimo costringendolo a unirsi a lui, sapeva quanto fosse poco bravo nel trovare nascondigli. Non era colpa sua se fosse cosรฌ spaventato dal buio, ma dei suoi genitori che non facevano altro che terrorizzarlo con ogni mezzo possibile. Viveva in una campana di vetro, al sicuro da tutti i mali e il massimo della tragedia che poteva capitargli era un ginocchio sbucciato.

ยซDove mi porti?ยป sussurrรฒ Cosimo allโ€™amico.

ยซDove non ci possono trovareยป. Nico non perse tempo a dare spiegazioni.

ยซSรฌ, ma dove?ยป insistette.

ยซVuoi venire o vuoi essere il prossimo a contare?ยป.

Dovette rassegnarsi a seguirlo. Si muovevano veloci per le stradine strette del vicolo piรน isolato. Nico si fermรฒ sulle scale di una casa disabitata, di fronte alla porta della casa cโ€™era un portico dove non arrivava la luce di nessun lampione.

ยซIo lรฌ non ci vengoยป si bloccรฒ di colpo Cosimo.

ยซVuol dire che ti farai prendere per primoยป lo prese in giro Nico. ยซAndiamo. Vuoi fare pugilato e poi te la fai addosso per una casa senza luce?ยป. Lo afferrรฒ per il bavero della giacca di jeans e lo spinse sotto il portico. ยซResta qua e non fiatare, qui non ci troveranno maiยป ridacchiรฒ. Sospirรฒ silenziosamente per non farsi sentire. Non voleva fare la figura del solito pauroso ma stare in quel posto senza luce gli metteva addosso una strana sensazione. Piรน della paura che provava di solito, era proprio terrore che potesse capitargli qualcosa. Lo rassicurava la compagnia del suo amico, che seppure amava prenderlo in giro trovava sempre un modo per non lasciarlo da solo nei momenti piรน difficili.

Roberta aveva finito di contare. Detestava giocare a nascondino, non per il buio, ma per i scherzi che i maschi volevano farle. Erano attratti dal corpo di una ragazza in evoluzione come le api dai fiori e trovavano sempre modi beffardi per farglielo capire. La sua fortuna erano i suoi fratelli, erano sempre in giro e avrebbero preso a botte chiunque si fosse comportato male con la loro sorella minore.

ยซTu non hai mai paura di niente?ยป sussurrรฒ Cosimo a Nico. Gli occhi si erano abituati al buio e poteva scorgerne il profilo.

ยซCerto che ho paura. Ma non del buioยป si ripassava tra le mani un sasso. Cosimo pensรฒ che lโ€™amico gli avesse risposto in quel modo soltanto per non ferirlo. Non ricordava niente che lo avesse mai scosso o che lo avesse spaventato. Lโ€™unica del gruppo che era piรน simile a lui era Roberta, ma era una ragazza e non faceva testo.

ยซCosimoยป parlรฒ piano Nico. ยซIo mi allontano che devo far pipรฌยป.

ยซE dove vai?ยป urlรฒ il ragazzo.

ยซShโ€ฆ stai zitto che ci trovanoยป gli intimรฒ. ยซDove vuoi che vada? Vado qualche metro piรน in lร . Vuoi che te la faccia addosso?ยป. Non lo lasciรฒ finire e iniziรฒ a fare il percorso inverso alla ricerca di un posto piรน appartato per espletare i suoi bisogni. Coperti dalle loro chiacchiere non si erano resi conto che cโ€™erano dei passi che si stavano avvicinando a loro. Roberta aveva sentito chiacchierare, aveva seguito Nico e un secondo prima che mettesse le mani ai pantaloni aveva urlato. ยซTrovatoยป ed era corsa di nuovo alla sua postazione. Nico si era arreso con un alzata di spalle e aveva continuato a fare ciรฒ che stava facendo. Cosimo aveva sentito tutto e ci era mancato poco che non uscisse anche lui per la paura di rimanere da solo. Era durata diversi minuti la battaglia con se stesso. Aveva trattenuto il fiato e deciso che non avrebbe piรน avuto paura, di niente, esattamente come i suoi amici. Ad ogni minimo rumore trasaliva e stringeva tra le mani il sasso ancora tiepido del calore del suo amico Nico.

ยซNico, Ivan, Filippoโ€ฆ Matteo. Chi manca?ยป Roberta stava controllando chi dei suoi amici mancasse. Erano passati piรน di quaranta minuti da quando aveva iniziato la ricerca. Nico sbattette la mano sulla fronte e sgrano gli occhi. ยซCosimo manca. Manca Cosimo. รˆ rimasto per tutto questo tempo nascosto al buio. Speriamo non gli sia venuto un infartoยป scherzรฒ il ragazzo.

ยซDovโ€™รจ?ยป urlรฒ Roberta alzando gli occhi al cielo.

ยซNon te lo dico mica. รˆ la mia ultima speranzaยป sentรฌ uno strano brivido scendergli lungo la schiena. La ragazza cercรฒ Cosimo in lungo e in largo per le vie strette e poco illuminate. ยซE se gli รจ successo qualcosa?ยป chiese a Filippo che la stava aiutando.

ยซNahโ€ฆยป la tranquillizzรฒ. ยซForse per una volta si sta divertendoยป.

ยซMa รจ passata piรน di unโ€™ora da quando abbiamo iniziato e ancora non lโ€™ho trovatoยป era sempre piรน allarmata.

ยซVa bene, torniamo dagli altri e facciamo dire dove era cosรฌ lo andiamo a prendereยป si girarono e tornarono nella piazzetta dove i ragazzi schiamazzavano beati. Nessuno sembrava preoccupato per quel ragazzo che non riusciva a stare neanche un minuto da solo al buio. Cโ€™era addirittura chi pensava che se ne fosse tornato a casa, ma i suoi amici piรน stretti sapevano benissimo che cโ€™era di piรน, Cosimo era troppo leale per abbandonarli senza dire niente. Non era fatto cosรฌ.

ยซNico ora mi sono stufata, dimmi dovโ€™รจ Cosimoยป Roberta puntรฒ un dito verso il suo amico che a sua volta le rise in faccia.

ยซChe cโ€™รจ, non vuoi perdere?ยป.

ยซDai Nico. รˆ passata piรน di unโ€™ora. Lo conosci comโ€™รจ fatto. Andiamo a prenderloยป Filippo si intromise con tono pacato per evitare una lite e finire la serata nel peggiore dei modi.

Roberta, Filippo e Ivan seguirono Nico nel posto dove si era nascosto con Cosimo. Avevano iniziato a chiamarlo in coro per farlo uscire dal nascondiglio. Ma non ricevettero nessuna risposta. Avevano il cuore in gola quando arrivarono nel portico di quella casa abbandonata. Nico fece avanti e indietro piรน volte ma non cโ€™era traccia del suo amico. Scosse la testa piรน volte. ยซNon รจ possibile. Era quiยป indicรฒ il posto dove era accovacciato Cosimo.

ยซQualcuno ha una torcia? Forse รจ svenutoยป propose Roberta.

Nico le si avvicinรฒ con ferocia. ยซSei proprio stupida. Pensi che รจ svenuto e non ci sono inciampato. Hai visto quanto รจ alto?ยป.

Filippo mise una mano sulla spalla di Nico. ยซCalmiamoci. Dividiamoci. Ognuno fa una via e poi ci troviamo qui fra un quarto dโ€™oraยป poi si rivolse a Ivan. ยซTu sei il piรน vicino, vai a casa a prendere una torciaยป.

Il gruppo si divise e ognuno corse in una direzione con il nome dellโ€™amico sulle labbra, il cuore che gli batteva forte e un strano presentimento sottopelle.

Serie: Nascondino


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