
Nessuno ti farà del male (1)
Serie: Adiacentia
- Episodio 1: I passaggi
- Episodio 2: Ricordi
- Episodio 3: Ombre e Penitenti
- Episodio 4: Clara
- Episodio 5: Il mercato internazionale
- Episodio 6: Un bel guaio
- Episodio 7: In trappola
- Episodio 8: Materia informe
- Episodio 9: Per sempre giovane
- Episodio 10: Nessuno ti farà del male (1)
- Episodio 1: Nessuno ti farà del male (2)
STAGIONE 1
STAGIONE 2
Tornai a vagare per la città aspettando che qualcuno venisse a prendermi, ma nessuno sembrava curarsi di me. Trascorsi quel tempo di attesa leggendo i messaggi che i miei compagni di classe avevano lasciato per me accanto ai fiori, nel luogo in cui ero stata investita. C’era anche un regalo da parte di Mirjam: un orsetto di peluche con un grosso cuore tra le braccia. Forse mi aveva perdonata, dimenticando il nostro ultimo stupido litigio.
Visitai anche la mia tomba e fu un’esperienza davvero strana. Dopo aver raggiunto il cimitero, la cercai per ore, passando in rassegna ogni singola lapide. Poi finalmente la trovai. La prima cosa che vidi fu una quantità spropositata di fiori intorno alla mia foto che, per inciso, io non avrei mai scelto. Non era tra le mie foto migliori: sorridevo in modo forzato mostrando quell’orribile apparecchio per i denti. Mi domandai per quale motivo avessero scelto proprio quella (insomma, avrebbero potuto trovare di meglio). Comunque, in fin dei conti, non mi importava più di tanto.
Ciò che davvero mi colpì, fu l’dea che il mio vecchio corpo si trovasse lì, a pochi metri sotto terra. Non era trascorso molto tempo da quando abitavo quel corpo, eppure non lo sentivo più mio. Rimasi seduta sulla mia tomba, sentendomi davvero fortunata per il fatto di non dover morire di nuovo e, forse per la prima volta nella mia vita, provai un senso di gratitudine per tutto ciò che avevo avuto.
Il cimitero mi parve un luogo appropriato per aspettare i Beati, quindi rimasi lì per molto tempo: settimane o forse mesi. Osservavo le persone che venivano a portare i fiori ai loro cari, gli addetti alle pulizie che mettevano tutto in ordine alle prime luci dell’alba, gli scoiattoli e le lepri che, di tanto in tanto, si rincorrevano tra le tombe. Qualche volta assistevo ad una sepoltura e non riuscivo a trattenere le lacrime guardando i parenti del defunto che piangevano disperati.
I momenti che preferivo erano quelli in cui mamma, papà, Niko o uno dei miei amici venivano a portarmi un fiore. Mi faceva piacere che pensassero ancora a me.
Poi, un bel giorno, arrivò qualcuno dall’altra parte della Sfera. Ma non si trattava di un Beato.
«Hai visto, ragazzina? Te l’avevo detto che ti avrebbero lasciata qui.»
Ancora loro, quelle odiose Ombre. Avevo deciso di ignorarle completamente stavolta.
«Cos’è, ti hanno tagliato la lingua? Dove hai lasciato il tuo amico sacrestano? Avete litigato?»
E, ridendo sguaiatamente, un’altra Ombra disse: «Lo so io dov’è».
Si aprì una strana Sfera e all’interno vidi Matti con altre due persone, seduti uno accanto all’altro in una sauna.
«Allora, vogliamo divertirci? Non mi sembra che tu abbia molti impegni. Andiamo a trovare il tuo amico.»
Per un attimo ebbi paura, ma poi pensai che le Ombre non avrebbero potuto fare del male a nessuno, così glielo dissi chiaramente: «Le vostre minacce sono ridicole, nessuno qui può vedervi o sentirvi».
«È vero, il tuo amico non può vederci e noi non possiamo nemmeno toccarlo. Però potremmo divertirci a giocare con la sua mente. Anzi, proporrei di coinvolgere nel gioco anche i suoi amici, che te ne pare?»
«La sua mente? Non capisco, che volete fargli?»
«Diciamo che potremmo confondere un po’ i loro pensieri.»
Serie: Adiacentia
- Episodio 1: I passaggi
- Episodio 2: Ricordi
- Episodio 3: Ombre e Penitenti
- Episodio 4: Clara
- Episodio 5: Il mercato internazionale
- Episodio 6: Un bel guaio
- Episodio 7: In trappola
- Episodio 8: Materia informe
- Episodio 9: Per sempre giovane
- Episodio 10: Nessuno ti farà del male (1)
Mi piace sempre più questo scorrere parallelo delle due storie. Ripenso alla serie in cui Matti è protagonista, e mi dico: wow, mentre leggevo Arja era già fra noi, ma io ancora non lo sapevo! Questa cosa è davvero bellissima 😊
Grazie ❤️ ❤️ ❤️
La prima parte ha un retrogusto molto malinconico. Brava 👏👏
E pensare che queste “ombre” in principio mi erano risultate quasi simpatiche.🤨😒
Vero, ricordo che ti piacevano!😁❤️
L’immagine degli scoiattoli e delle lepri che si rincorrono tra le tombe mi é piaciuta moltissimo. Hai descritto un quadro del cimitero non sempre triste, ma anche bello e vivace.
Sai, li ho visti davvero qui 😁
Quindi le ombre sono una sorta di demoni? Cattivi che fanno i dispetti? Bravissima!🌺
Sì, sono persone cattive che, dopo il passaggio, rimangono tali per sempre. Grazie ancora ❤️
Bellissimo, qui si tratta il tema della tentazione? Queste ombre sempre in mezzo ai piedi…
Stupide Ombre!!😅
Questo intersecarsi con il racconto su Matti è geniale e piacevolissimo. Sono stufo di farti complimenti (meritatissimi) quindi ti chiedo di chiarirmi se tuo marito o compagno che credo sia finlandese comprenda perfettamente ciò che scrivi in italiano o se per lui tu debba tradurre per rendere comprensibili tutte quelle sfumature che riesci a creare nella tua lingua madre. Fantastica ragazza!!!🌹
Mio marito purtroppo non capisce l’italiano al punto da poter leggere un racconto, lo parla solo un po’. Però (non so perché) quando apre Edizioni Open trova il racconto tradotto automaticamente in inglese, così almeno riesce a leggerlo e a capirci qualcosa 🙂
“forse per la prima volta nella mia vita, provai un senso di gratitudine per tutto ciò che avevo avuto.”
❤️
Ecco che uno dei misteri della tua scorsa serie inizia a essere svelato. Vado subito a leggermi il finale, bravissima!
❤️❤️❤️