La missione dell’explorator
«Queste terre o le si amano e le si odiano». I cavalli correvano per i monti, il Danubio era in vista, il paesaggio era bellissimo,…
«Queste terre o le si amano e le si odiano». I cavalli correvano per i monti, il Danubio era in vista, il paesaggio era bellissimo,…
Il cielo sopra la Somme era bello e azzurro, le nuvole erano candide e il sole appariva forte e potente come non mai. Più in…
«Che razza di fatica!». «Sei stanco, Giovanni?». «Sì che lo sono. Questa marcia… dalle Alpi a qui». Giovanni mostrò con il braccio il paesaggio attorno…
Si chiamava Samir. Ho sempre pensato che Samir fosse un nome simpatico, un nome che ispira fiducia, tipico di quel personaggio che sta con i…
Le palme stavano lì e sembravano attendere la venuta di qualcuno. Rodrigo osservò il paesaggio per poi volgere lo sguardo al prete che diceva: «Anno…
Si immaginò il suono delle ali a trecento chilometri all’ora, ma forse non era il momento più adatto per figurarsi delle immagini simili. Doveva solo…
Sguainò la spada. Respirava odore di sangue ed escrementi, ma gli piaceva. Lanciò un urlo. La marmaglia che lo seguiva anche. Si gettarono tutti contro…
«Ho lasciato la mia bella per questa terra, ma non me ne pento, io qua rimango… meglio: resto». «Che fai, Leone?». «Cerco di comporre una…
Nonostante tutto, gli piaceva. L’Afghanistan era molto differente dall’arco alpino, però era pronto a qualsiasi prova pur di difendere gli interessi dell’Italia. Persino ad andare…
L’elicottero li aveva lasciati poco lontano, adesso marciavano tra la foresta e la palude. Akira strinse il Type-95: presto avrebbe visto cosa sarebbe successo. Il…
«Ma a te, questo Vlad, sta simpatico?». «Non so. Mi sembra un tipo sanguinario». «Ma che dici! Raimondo, ti accorgi che stai dicendo una sciocchezza?».…
Tornano indietro verso il tardo pomeriggio. Il cielo sta cambiando colore, sta per prepararsi all’incendio del tramonto. L’aria si fa più fresca, annunciando l’arrivo della…
Appena Kathrin è scesa dai gradini del portico John le offre una mano, senza distogliere gli occhi dal suo volto. Kathrin lo sbircia di sottecchi…
Kathrin ha detto troppo. John comincia a studiarla. È sempre più pallida e magra. Kathrin sente l’urgenza di rimediare all’errore. «Penso che mia madre non…
John saluta con un cenno della mano e sparisce tra gli alberi, diretto al fiume, dove poter far bere Tyson. È giunta ora di pranzo…
Tyson attraversa con facilità la boscaglia, uscendo in poco tempo. Allora Kathrin sta già ridendo tra sé, spensierata. Finalmente. Credeva di non riuscire più a…
In un modo o nell’altro i giorni continuano a trascorrere. Una sera come tante altre Kathrin non riesce a prestare alcuna attenzione a ciò che…
1944, aprile. Le fronde delle palme si muovono lentamente allo spirare del vento leggero, che dà un lieve sollievo dall’umidità che impregna l’aria. Tom si…
Tornano indietro entro l’ora di pranzo. Ben è ancora sotto il portico a camminare avanti e indietro. Indossa la sua giacca e si sfrega le…
«Ecco l’Iraq». Sebastiano era sognante. «Che fai, caporale! Pensa alla mitragliatrice» lo rimbrottò il sergente. «Agli ordini». Gli AAV7 stavano avvicinandosi alla costa. Sebastiano strinse…
Please confirm you want to block this member.
You will no longer be able to:
Please allow a few minutes for this process to complete.