Prendi e fuggi.
Ep. 1 della Serie: Cyberfobia - capitolo 1
Il giorno dopo, la ragazza si prese giusto il tempo di ascoltare la nuova comunicazione del poeta ermetico mentre Nina e Rey – rispettivamente madre…
Il giorno dopo, la ragazza si prese giusto il tempo di ascoltare la nuova comunicazione del poeta ermetico mentre Nina e Rey – rispettivamente madre…
Jutta stava per rispondergli, ma sentendo Atum ringhiare al ragazzo in uniforme, ella prese qualche prezioso secondo di tempo per tranquillizzare il cane con qualche…
Anno 276 dopo sole. L’Impero. Una figlia. Maria dice che è quella giusta, toccava lo schermo dell’ecografia, lo accarezzava, mi ha detto che ha la…
– Rey, tu non hai sentito nulla? – Jutta si avvicinò al fratello poco più grande di lei, ma anche lui era ipnotizzato dal televisore…
DISTRETTO 8 Una pioggerella ultrasottile accarezzava il suolo di un mondo nuovo. Si diceva che le piogge radioattive sarebbero perdurate fino alla fine dei tempi…
Aiden notò che erano presenti molte più persone rispetto al giorno antecedente e ricollegò le parole che erano state dette al momento del loro arrivo…
“Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto E’ il mio cuore…
“Ognuno di noi ha dentro di sé un mondo che custodisce gelosamente, un mondo che pochi riescono a comprendere. E così si chiude in un…
«Identificazione in corso… dott.ssa Muller, Dipartimento Affari Generali, umana. Accesso consentito.» Tailleur blu, maglioncino beige a collo alto. Non appena la porta del Dipartimento per…
Primo anno. Giorno 1. Il Sole di plastica, attaccato al filo di nylon, stava scendendo oltre il muro di cemento, intanto che le lampadine dietro…
Impiegammo l’intero pomeriggio a trasportare tutto il bagaglio di Omar e Fatima nella stiva del battello con cui avremmo affrontato il mare. La maggior fatica…
-Lars. Lars, mi senti?- Ast lo chiamava insistentemente attraverso il comunicatore, -Lars, dove cazzo sei finito? Rispondi, è importante.- Lars si svegliò di soprassalto, aveva…
Il silenzio che seguì fu assordante. Mira aprì lentamente gli occhi. La stanza era vuota, spoglia. Il Nucleo Mnemonico non pulsava più, ridotto a un…
Il clic risuonò come un colpo di pistola nel silenzio surreale della stanza. Per un istante, nulla accadde. Il tempo sembrava sospeso, come se l’intero…
– Uhm, bella domanda. Avrei preferito morire con mio padre che in questo posto in culo al mondo che sembra essere la fiera dei mono…
Cercai di spostarmi verso di lei nonostante la cintura di sicurezza e riuscii ad appoggiare le mie mani ammanettate sulle sue, stringendo poi le sue…
Il battito accelerato di Mira si sincronizzava con le luci rosse che pulsavano attorno a lei. Ogni fibra del suo corpo urlava di scappare, ma…
Mira correva. I passi rimbombavano nel silenzio artificiale dei corridoi, una sinfonia di paura e urgenza. Dietro di lei, il suono metallico degli stivali dei…
A tavola, senza tanti preamboli, Hilde comunicò ad Omar che lo volevano ad Ankara, subito. Per la prima volta vidi Omar rimanere senza parole e…
Mira cadde in ginocchio, ansimando. La sua mente era un vortice di frammenti sparsi, ogni immagine un pugno nello stomaco. Il volto del Direttore continuava…
Please confirm you want to block this member.
You will no longer be able to:
Please allow a few minutes for this process to complete.