Buio solenne
Chi ha mai detto che ogni notte รจ diversa? Non lo so, ma chiunque sia vorrei conoscerlo e stringergli la mano.
Ci sono notti in cui cโรจ il profumo dellโerba tagliata e tutto รจ secco, anche la gola. Altre in cui nevica e la neve riflette la luce dei lampioni cosรฌ tanto da rendere fosforescente lโatmosfera. Questa non รจ nessuna delle due. Questa รจ una notte in cui cโรจ oscuritร , tanta oscuritร che non si vede al di lร della punta del naso. Il mio socio, per giunta, guida senza i fari accesi. Che idea!
ยซร perchรฉ non voglio farci notare.ยป
Io ho lo stesso paura che andiamo a sbattere contro qualcosa.
ร mezzanotte. Non cโรจ nulla intorno a noi. Questa รจ una provinciale in cui non passa nessuno a qualsiasi ora del giorno. Figuriamoci la notte.
Il mio socio, buio o no, riesce a individuare il posto. Parcheggia, scendiamo.
Gli altri sono giร sul posto. Ci avviciniamo a loro, strette di mano, poi ci infiliamo in un casolare. Buio.
Cโรจ una tale puzza. Ma sopporto.
ร accesa una sola lanterna, una di quelle vecchie, da minatori dei fumetti.
La lanterna รจ appoggiata su un tavolo, al quale ci sediamo.
ร proprio Rosso a iniziare a parlare. Disquisisce di posti da prendere, guadagni sonanti, ma che bisogna agire in fretta e di concerto per arrivare al traguardo.
Tutti convinti annuiscono nel buio.
Io prendo appunti. So che, dopo questโoccasione, forse non ci incontreremo piรน fino al giorno fatidico. Sono molti quelli dalla nostra parte, anche gente che non si farebbe mai vedere con noi, soprattutto in un luogo cosรฌ fuori mano. So che sono in tanti a volere una svolta, ma nessuno lo ammetterebbe ad alta voce. Ma io sรฌ, voglio un cambiamento, e sto lavorando per questo. Un poco sono emozionato. Prenderรฒ un ministero. Prima con le armi, poi ne assumerรฒ la carica. Niente male per uno cresciuto con le pezze sul sedere.
La notte trascorre tra piani, strategie e tattiche.
Il mio socio dice, a riunione conclusa: ยซPer fortuna nessuno ci ha seguiti.ยป
ยซHai ragioneยป conviene Rosso.
Adesso รจ mattina. Usciamo dal casolare e una voce ruggisce: ยซFermi tutti! Carabinieri!ยป
No, non รจ possibile. Se tutto fosse andato bene, io li avrei potuti controllare.
I carabinieri balzano come gazzelle e ci arrestano. Non lesinano schiaffoni.
ยซVolevate sovvertire la Repubblica, eh? Ma per fortuna vi abbiamo fermatoยป dice uno dei carabinieri.
Mi viene da piangere. Vedo Rosso stringe la mano a un maggiore, le mostrine dorate in evidenza, e poi sale su una macchina. I carabinieri fanno loro il saluto militare.
Ci ha traditi. Non voleva che facessimo il colpo di stato.
La mattina sorge portandosi via il buio solenne, rivelando le nostre brutture di cospiratori.
Ti piace0 apprezzamentiPubblicato in Narrativa
Ciao Kenji, hai ben preparato, in questa cospirazione, il tradimento finale. Mi hai spiazzato piacevolmente, facendomi sentire davvero la tensione palpabile trasmessa da buio di questa macchinazione. Bravo davvero! Alla prossima!
Ciao Antonino e grazie per avermi letto! Ti dirรฒ, l’idea per questo racconto mi รจ venuta in mente leggendo sul web che (pare) nel 1980 la mafia volesse organizzare un colpo di stato qui in Italia. Credo che sia un po’ una bufala perchรฉ quel sito sul quale ho letto la notizia metteva un po’ troppa carne sul fuoco, perรฒ mi ha molto ispirato.
Grazie soprattutto per il complimento.
Buona domenica!
Ciao Kenji, ancora una volta il tuo amato Cile. Hai un rapporto speciale con questo luogo, lo si sente in ogni scritto, ed รจ bello questo senso di appartenenza che ti spinge a scrivere di quegli anni. Dapprima vi avevi depistato, avevo pensato ad un racconto ambientato negli anni in cui le azioni delle Brigate Rosse hanno dato tanto pena alla nostra Italia, poi ho ricordato che anche in Cile esiste un corpo analogo a quello dei nostri Carabinieri: i Carabineros de Chile.
Ciao Micol! Grazie per avermi letto, ma… Mah, a dire il vero l’ho scritto pensando all’Italia, ma la tua interpretazione puรฒ essere giusta perchรฉ non specifico il paese e visto che in passato hai letto “Salvador”. Capisco il motivo dell’equivoco, anche se poi “equivoco” รจ inesatto; รจ solo la tua interpretazione e io ho avuto una svista. Va bene lo stesso cosรฌ ๐ Anzi, grazie per il tuo commento perchรฉ dร molto da pensare.