Parole e sogni
Serie: Lettere notturne
- Episodio 1: Lettere notturne
- Episodio 2: Parole e sogni
- Episodio 3: Lanterne notturne in una notte d’estate(fortuna e stelle…)
- Episodio 4: Il suono del mare in una conchiglia
- Episodio 5: Lucciole
STAGIONE 1
Mi chiedevo dove fosse finito quel lampione nella notte. E’ tornata all’improvviso l’immagine a scaldarmi. Ed io a sentire dalle viscere.
Una strada buia e solo quella luce in lontananza… Ovviamente è autunno. Ovviamente foglie secche e vento mite. Ovviamente così torno ad amarti e non è mai scontato.
Voglio che tu sia per me come una ferita sempre aperta. Sentire il sangue caldo che accarezza la pelle sarebbe un promemoria del mio dolore e della tua presenza costante. Forse esagero, forse stasera non è poi la bella sera che penso. E’ che è un torrente in piena di pensieri e riflessioni e “ah cavolo, ma allora è così, potrebbe essere questo…” quando all’improvviso una botta di calore mi apre la pancia.
Ma non è abbastanza. Scrivere così non è abbastanza. E nemmeno amarti così.
Ma non perché debba affannarmi. Non si tratta più di questo. Spero solo che escano parole sensate stanotte. Spero sempre suonino bene e racchiudano tutto. Spero sempre che chi legga possa provare e ancora meglio quello che sento io.
E allora… Non lo faccio solo per me a quanto pare. Lo faccio anche per te, con te. Mai da sola. Mai.
Ed ecco un’altra immagine mentre scrivo. Una città in lontananza al tramonto. Chissà… forse in cuor mio spero di riuscire a trovare la stessa libertà di una scena simile. L’aria respirata a pieni polmoni anche se mi manchi da morire. E se adesso non riesco ad amarti come vorrei.
Eppure ripenso… alla poesia di marzo. Eppure ripenso a te. Uomo meraviglioso.
Perché non ti sogno? Perché?
Vorrei tantissimo… Ci pensavo oggi. Ed ecco che un dolore sordo mi sgorga dagli occhi.
Maledizione… ecco cos’era.
Sei te che manchi. Manchi da morire a tutti. Manchi perché con te c’era sempre aria nuova. E gioia di vivere senza sforzi.
Ripenso a quel sogno; la piazza, tu al centro, i bambini che giocavano e tutta la gente intorno a festeggiare.
Gioia di vivere… è possibile?
E’ possibile amare così? io non lo so ancora… O forse… Forse…
Stanotte ti vorrei sognare. Come l’ultima volta, ma ancora più bello…
Dove sei
dove sei?
ti cerco
senza affanno
con la morbidezza dell’arresa
di chi sa
e aspetta in compagnia della calma.
Dove sei?
Vieni qui
vieni ad abitare i miei sogni
che lo sai
come hai detto tu
“dove non ci muoio lo so
non ci soffro”
ed è così…
adesso è così…
Serie: Lettere notturne
- Episodio 1: Lettere notturne
- Episodio 2: Parole e sogni
- Episodio 3: Lanterne notturne in una notte d’estate(fortuna e stelle…)
- Episodio 4: Il suono del mare in una conchiglia
- Episodio 5: Lucciole
Ho letto i cinque episodi e devo dire che mi è piaciuto molto il tuo modo di scrivere, scorre bene ed è melodioso per tutto il testo.
Le immagini che dai in questo episodio sono davvero bellissime, brava!
grazie Marta! <3
Gioia di vivere e sogno complimenti per il genere scelto, davvero brava.
Desiderare di sognare una persona come segnale di uno slancio emotivo dirompente. Davvero interessante.