Sibilla

Serie: Arturo Piccolit - Detective Privato


NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Ariel rivela al detective che suo padre prima di morire aveva ritrovato un leggendario manufatto, lโ€™occhio di Oberon, e che una lettera misteriosa ne minaccia il furto. Lโ€™unica pista sembra essere la rubrica di oroscopi della fatina Sibilla.

Alle nove in punto Arturo, parcheggiรฒ Ninja di fronte alla redazione de โ€œla voce del Boscoโ€, un olmo mezzo secco al capo opposto di Little York.

La strada era gremita di fate, troll e nani che si recavano nei loro uffici, immersi nel giornale o nei loro grigi pensieri da impiegati.

โ€œAspettami qua, bellaโ€ disse il detective, dopo essere smontato. โ€œNon credo ci sarร  bisogno di salvataggi allโ€™ultimo minuto, stamattina.โ€

Arturo seguรฌ il flusso dei lavoratori attraverso la grande porta principale, la redazione del giornale era al decimo piano, come lesse da un cartello informativo.

Evitรฒ gli ascensori. Li riteneva roba per pigri e uno gnomo dโ€™azione come lui aveva il dovere di mantenersi in forma, inoltre erano giร  tutti strapieni.

Allโ€™incirca tra il secondo e il terzo piano Arturo cominciรฒ a maledire le sue gambe corte e la simpatica protuberanza che gli tendeva la camicia a livello dellโ€™ombelico.

Non era certo colpa sua, gli gnomi avevano un fisico poderoso ma tozzo, lo sapevano tutti. Pura genetica.

Era pur vero che le ciambelle al miele di Mamma Piccolit non aiutavano.

Quando mezzโ€™ora dopo raggiunse il decimo piano, ansimava come un mantice e, sotto il trench, la camicia era zuppa di sudore.

โ€œScusssโ€ฆ cercรฒ la Signorin Sibillโ€ฆโ€disse tra un sospiro e lโ€™altro, appoggiandosi malamente al desk.

Il fatum seduto di fronte a lui sollevรฒ gli occhi dallo schermo e lo guardรฒ attraverso dei piccoli occhiali da vista senza montatura.

โ€œMi scusi signore non la capisco. รˆ straniero?โ€

โ€œNoโ€ฆ ho fattoโ€ฆ le scale. Cercavo la signorina Sibilla.โ€

โ€œLa signorina non รจ in sedeโ€ lo freddรฒ lโ€™impiegato, guardandolo come se fosse un Imp al semaforo prima di tornare al suo lavoro. โ€œUltimamente viene solamente una volta a settimana per la consegna.โ€

โ€œAccidenti, ho fatto tutta questa strada per nulla. Sono Arturo Piccolit, un investigatore privato, la signorina potrebbe avere alcune informazioni su un caso che sto seguendo. Potrebbe dirmi dove trovarla, per favore?โ€

โ€œMi dispiace signore, non sono autorizzato a fornire informazioni private sui nostri dipendenti.โ€

โ€œCerto capisco. Forse perรฒ lo puรฒ di dire al mio amico David.โ€

Arturo appoggiรฒ una banconota da dieci poort sul desk, facendola scivolare con indifferenza verso il fatum , dal lato superiore sorrideva bonario uno gnomo con lungo cappello rosso.

Lโ€™impiegato, senza staccare gli occhi dalla tastiera, afferrรฒ la banconota e la fece sparire nella tasca della giacca.

โ€œAlla signorina Sibilla รจ stato accordato di lavorare da casa, ha avuto problemi con un ammiratore particolarmente insistenteโ€

โ€œChe tipo di problemi?โ€

โ€œQueste sono informazioni riservate, lei non sembra un tipo affidabile. Preferirei parlare di nuovo col suo amico.โ€

Il detective posรฒ unโ€™altra banconota sul bancone con un grugnito che andรฒ a fare compagnia alla sorella.

โ€œSembrava un semplice ammiratore, anche se molto entusiastaโ€ sussurrรฒ il fatum. โ€œArrivavano decine di lettere a settimana. Col passare del tempo perรฒ i complimenti hanno lasciato spazio a richieste e anche minacce. Per questo la direzione ha deciso di non farla venire piรน in ufficio.โ€

โ€œEโ€™ necessario che io parli con subito con lei, dove abita?โ€

Lโ€™impiegato fece una smorfia dispiaciuta, falsa come una banconota da otto poort.

โ€œMi dispiace molto, ma se si sapesse che ho fornito questa informazione a uno sconosciuto finirei nei guai.โ€

โ€œSi puรฒ fidare di me. Come le ho detto sono un investigatore privato. Io faccio parte dei buoni.โ€

โ€œSi io lo so, si vede subito che lei รจ un bravo gnomo, ma sa le regole aziendali, la privacy. Vorrei proprio aiutarla. Ma come possiamo fareโ€ฆโ€ lโ€™impiegato cominciรฒ a pensare, battendosi la penna sul labbro inferiore, poi dโ€™improvviso il volto si illuminรฒ. โ€œAspetti ho unโ€™idea.โ€

Tutto sorridente prese un foglietto e ci scrisse sopra qualcosa, quindi lo posรฒ sul banco coprendolo con la mano.

โ€œFacciamo cosรฌ, mandi David a prendere le informazioni. Cosรฌ non avrรฒ parlato con nessuno e avrรฒ la coscienza a posto.โ€

Unโ€™ora dopo e alleggerito di metร  dei contanti che aveva nel portafogli, Arturo Piccolit parcheggiรฒ la sua cavalletta sulla strada principale di un grazioso quartiere residenziale.

Secondo le informazioni che aveva abilmente carpito dallโ€™impiegato del giornale, Sibilla abitava allโ€™ultimo numero di quella strada, proprio sulla riva dellโ€™enorme lago.

La casa della fata era separata dal resto del quartiere e vi si accedeva per mezzo di una strada privata che si snodava in un boschetto di giunchi molto curato .

Nonostante avesse giร  dato prova della sua prestanza fisica salendo dieci piani di scale, decise di percorrere a piedi la distanza che lo separava dallโ€™abitazione, per non insospettire Sibilla.

Se qualcuno decideva di abitare in un posto isolato, significava che non amava ricevere visite. In piรน Sibilla era stata vittima di uno stalker, preferiva prenderla alla sprovvista, evitando il rischio che potesse prepararsi una scusa per non riceverlo o, ancor peggio, che non si fosse fatta trovare affatto.

Mentre si avvicinava alla casa, Arturo, si compiacque molto della sua capacitร  di analizzare le situazioni e di agire di conseguenza, tutto unito a un fiuto sopra la media e, poteva dirlo senza rischio di sembrare superbo, dei riflessi cheโ€ฆ

TLONK

Quando il super detective aprรฌ gli occhi, stava fissando il soffitto color viola pallido di una stanza sconosciuta. La luce radiosa del mattino gli feriva gli occhi, aveva la vista sfocata e un gran mal di testa.

Cercรฒ di alzarsi sui gomiti ma una fitta lancinante lo fece desistere, ripiombรฒ sulla schiena con un grugnito.

Era stato rapito e drogato, non cโ€™erano dubbi.

Ma da chi? Gli uomini del Guercio?

Senza dubbio dovevano essere dei professionisti, per averlo sorpreso cosรฌ.

โ€œPer fortuna รจ vivo. Pensavo di averla colpita troppo forte.โ€

Arturo trasalรฌ al suono di quella voce, resistendo alle fitte che detonavano dietro agli occhi, si alzรฒ a sedere.

Davanti a lui cโ€™era una  fatina, aveva capelli corti e rosa e minuscole ali dello stesso colore, indossava una maglietta lunga e sdrucita con la scritta โ€œPeter Pan sei unโ€™infameโ€.

La fatina lo guardava con due occhi enormi pieni di apprensione, al petto stringeva una padella dallโ€™aria robusta, la grossa ammaccatura sul fondo assomigliava in maniera inquietante alla nuca del detective.

โ€œMi scusi ma lโ€™ho sentita arrivare dal bosco, ero fuori di me dalla rabbia. Credevo fosse uno di quelli che aveva fatto questo.โ€

Arturo si guardรฒ intorno, il soggiorno era completamente sottosopra, i cassetti aperti e il contenuto sparso sul pavimento, mobili rovesciati e sedie sfasciate.

โ€œQua sembra passata unโ€™intera legione di rospi imbestialitiโ€ commentรฒ il detective.

โ€œGiร , sono entrati mentre ero fuori, hanno avuto fortuna che non li abbia trovatiโ€ disse la fatina menando ampi fendenti nellโ€™aria. โ€œAh io sono Sibilla Cumani, mi dispiace di averle fatto male.โ€

โ€œOh no non mi ha fatto niente, ci vuole ben altroโ€ disse Arturo trattenendo una smorfia di dolore. โ€œIo sono Arturo Piccolit, detective privato. Ha idea di chi puรฒ aver fatto questo?โ€

โ€œNon ne ho idea. In pochi conoscono il mio indirizzo. Anzi lei come ha fatto ad averlo?โ€

โ€œSignorina, non posso rivelarle i miei segreti, ma sappia che trovare informazioni รจ il mio lavoro. Sono venuto qua per chiederle aiuto riguardo a un caso a cui sto lavorando. Ma forse รจ lei che ha bisogno del mio.โ€

Sibilla lo scrutรฒ per qualche secondo, domandandosi se poteva fidarsi. Lo gnomo non le sembrava mal intenzionato e nemmeno in grado di farle del male, avrebbe comunque tenuto la padella a portata di mano.

โ€œRecentemente ho ricevuto delle minacce, cosรฌ mi sono decisa ad installare uno specchio magico. Non ho ancora guardato le immagini, potremmo farlo insieme.โ€

Lo specchio magico installato da Sibilla era un nuovissimo Snowhite 550Pro, la miglior attrezzatura per la sicurezza domestica disponibile sul mercato. Sponsor ufficiale del mensile Gnomo Moderno.

Nonostante lโ€™accuratezza della ripresa e lโ€™alta qualitร  delle immagini riprodotte sulla superficie argentea dello specchio, Arturo ebbe difficoltร  a credere a quello che vedeva.

Strano a dirsi ma il responsabile di quel macello era un solo individuo. Un imp senza ombra di dubbio, ma dalla forza spropositata. Da solo era stato in grado di sollevare librerie e mobili come se fossero di carta, la cosa piรน sconcertante perรฒ era la velocitร  con cui si muoveva nella stanza: era talmente rapido che i due dovettero usare la modalitร  di riproduzione rallentata โ€œPisoloโ€.

โ€œCosa sta cercando secondo lei?โ€ chiese Arturo mentre riguardavano il video per la terza volta.

โ€œNon ne ho idea. Non ha preso nulla di prezioso. Guardi i suoi occhi? Le sembrano normali?โ€

Arturo sapeva cosa voleva dire Sibilla: malfattore aveva gli occhi rossi e malvagi tipici degli Imp, ma erano innaturalmente spalancati e smaniosi.

โ€œSembra strafatto di Nettareโ€ disse il detective. โ€œMa non sapevo che avesse questi effetti. Devo fare un salto giรน al fiume e parlare con alcuni contatti. Gli Imp si stanno comportando in modo strano.โ€

โ€œVengo con lei.โ€

โ€œMi dispiace signorina, ma non posso mettere al rischio la sua incolumitร .โ€

โ€œForse non ha capito, detective. La mia non era una richiestaโ€ disse Sibilla, rigirando la padella tra le mani. โ€œVoglio sapere chi ha distrutto il mio soggiorno e perchรฉ. Inoltre, mi scusi, ma lei sembra aver bisogno di qualcuno che le guardi le spalle.โ€

Serie: Arturo Piccolit - Detective Privato


Avete messo Mi Piace9 apprezzamentiPubblicato in Fantasy, Fiabe e Favole, Umoristico / Grottesco

Discussioni

  1. “indossava una maglietta lunga e sdrucita con la scritta โ€œPeter Pan sei unโ€™infameโ€.”
    ๐Ÿ˜‚ ๐Ÿ˜‚ Applauso ๐Ÿ‘ ๐Ÿ‘ Sono cinque minuti fermo qui e non riesco ad andare avanti talmente ho le lacrime agli occhi.

  2. Questo detective Piccolit mi sta davvero simpatico ma, e non so perchรฉ, continuo a vederlo in una cornice disperata e neorealista, come fosse uscito da uno sketch di Ciprรฌ e Maresco: da un momento all’altro mi aspetto che si beva un grappino o che seduca una polacca coi capelli da naziskin, o che si faccia picchiare da un trans dopo che questi l’ha sgamato con un’occhiata alla detective Colombo. Personaggio potente ma spesso si perde in un intreccio di trama molto denso, si capisce che la storia รจ piรน grande ma c’รจ poco tempo per srotolarla…

    1. Ehila David, grazie per il tuo bel commento e anche per i nobili accostamenti, purtroppo del tutto involatari. Piccolit รจ nato per gioco, come quasi tutte le mie opere qua su Open, senza un filo nรจ una programmazione, va avanti da solo e a volte si impanatana in avventure un po’ troppo cmplesse.
      Un saluto

  3. “Sponsor ufficiale del mensile Gnomo Moderno.”… ma da dove ti vengono fuori queste idee! Ahahaha, genio! ๐Ÿ™‚
    Sibilla sembrava dovesse essere un personaggio di “contorno” e invece… mi sa che sentiremo parlare tanto di lei! Il signor Piccolit aveva bisogno di una man forte. I tuoi personaggi al solito sono ben caratterizzati e mi fanno sorridere sempre! Proseguo subito subito! ๐Ÿ™‚

    1. Ciao Giuseppe, grazie per le tue belle parole, e un onore sapere di divertirti.
      Sibilla รจ diventata la strong female character della serie, e pensare che l’avevo immaginata tutta diversa.
      Hai ragione quel pasticcio di Arturo ha bisogno di una come lei

  4. Bellissimo questo mondo inventato da te, Alessandro. Sei bravissimo nel descriverlo e nel caratterizzare i personaggi. Non posso che apprezzare (e ne sai giร  qualcosa ๐Ÿ˜‰ ) e attendere il seguito. Grande!

  5. Piรน che una fiaba mi sembra un fantasy contemporaneo.
    Quando Arturo ha fatto tutte quelle scale mi ha fatto pena.
    Proprio un bel episodio: attendo il seguito.

  6. “Lo specchio magico installato da Sibilla era un nuovissimo Snowhite 550Pro, la miglior attrezzatura per la sicurezza domestica disponibile sul mercato. Sponsor ufficiale del mensile Gnomo Moderno.”
    Questo passaggio mi รจ piaciuto

  7. Mi spieghi perchรฉ la fatina non ha in simpatia Peter Pan? Comunque ho riso lo stesso! Ahahahaha Bella la scena della corruzione e anche l’incontro di Arturo con la fatina… Troppo forte la padella con la sagoma della nuca, mi son sentito dentro a un cartone animato, ma dei nostri tempi visto lo specchio Hi-Tech. Ahahahah

  8. Con la modalitร  Pisolo e il David dal cappello rosso mi hai fatto morire!
    Davvero piacevole anche questo capitolo, il detective Piccolit non si smentisce mai, nella sua goffaggine sono sicura che arriverร  al successo. Ora poi con una fatina tutta rosa, armata di padella e incazzata con Peter Pan non lo ferma piรน nessuno. Molto bravo, al prossimo.

    1. Come dicevo avevo pensato a Sibilla come alla tipica fanciulla da salvare, magari un po’ svampita e invece รจ venuta fuori cosรฌ, i miei personaggi non mi danno mai retta.
      Grazie mille per essere passata, lo apprezzo molto

  9. Ciao Alessandro, come al solito dovrei sottolineare tutto il racconto ๐Ÿ˜€
    Sono contenta che il detective Piccolit abbia fatto ritorno, questo tuo mondo delle favole ha saputo rivisitare anche i grandi classici grazie alle citazioni. La fatina sembra simpatica, per ora piรน accorta del povero gnomo: a Piccolit serviva di sicuro un collega

  10. “Evitรฒ gli ascensori. Li riteneva roba per pigri e uno gnomo dโ€™azione come lui aveva il dovere di mantenersi in forma, inoltre erano giร  tutti strapieni.”
    Io aspetterei con comodo il mio turno 😂

  11. Ciao Alessandro, seguo questa serie con interesse. I personaggi entrano bene in testa e la curiositร  per quello che combineranno รจ alta. La fatina ha un caratterino…😁

    1. Ciao Dario,
      grazie per l’attenzione che dedichi alla mia serie, mi fa un enorme piacere.
      Lo sai che aveva pensato a Sibilla come la classica fanciulla da salvare, un po’ svampita, nemmeno due righe prima che entrasse in scena si รจ ribellata, ho dovuto accontentarla, non volevo fare la fine di Arturo

  12. Ciao Ale, il tuo modo di unire fantasia e realtร  mi piace sempre e ogni volta, sono davvero una bella coppia Sibilla e Piccolit, e l’indagine diventa sempre piรน affascinante e carica di mistero, e mi diverti sempre tanto! Grande Ale, tu rimarrai uno dei pochi che continuerรฒ a leggere con grande piacere! A presto!

    1. Ciao Antonino,
      per me รจ un vero onore averti tra i miei lettori, non potrei rinunciare ai tuoi commenti sempre cosรฌ stimolanti e attenti.
      Sono contento che Arturo ti piaccia visto che lo abbiamo pensato assieme.
      Un abbraccio