Nuovi arrivi
Ep. 6 della Serie: Terrore sotto terra #2STAGIONE
Dovevano disattivare Isedalh. La strada da percorrere era lunga e piena di insidie. Mark li ascoltò. Armando e Chris parlavano con Hubert di nascosto. Volevano…
Dovevano disattivare Isedalh. La strada da percorrere era lunga e piena di insidie. Mark li ascoltò. Armando e Chris parlavano con Hubert di nascosto. Volevano…
1. I suoi fedeli veneravano le sue stesse parole. Il prato era di un verde luminoso. Dave: Gregoir è stato legato. Probabilmente giunge per mano…
“L’irrequietezza fatta persona. Ecco cosa sono! La quintessenza dell’irrequietezza. Forse dovrei smettere di andare avanti e indietro per questa stanza fredda, ma se mi fermo…
Ellis Island era una minuscola isola artificiale di grezzo cemento, quasi interamente occupata da un edificio dall’aspetto spartano. Le mura esterne, sferzate da venti impietosi,…
Patrizio sbadigliò. Era stanchissimo, aveva scritto tutta la sera e per buona parte della notte aveva letto alcuni libri. Adesso aveva voglia di dormire e…
L’ architettura del palazzo era studiata in modo da far sentire l’ ospite un piccolo umano insignificante. Jonathan Bull sapeva benissimo di essere un difetto,…
1. Usò la propria camicia per fasciare la gamba dell’amica. Liz aveva occhi vitrei. Emily: Gli aiuti arriveranno presto. Liz: Esattamente come fecero quando Greg…
1. I tre lo seguivano. Paul deglutì. I corridoi erano stretti ed avanzavano da innumerevoli minuti eppure non tentennava, sapeva perfettamente dove fossero diretti. Arrivarono…
Metallo sotto la lingua. Freddo. Sputo una moneta: argento su legno. Mi guardo attorno ma è il nulla che si apre al mio sguardo. Mi…
La mascella penzoloni, Jonathan non riusciva a togliere lo sguardo dalla statua. «Que..quegli occhi! Io li ho già visti» biascicò. «Certo, amico! Mi stupirei del…
Forbice, carta, sasso. Sasso schiaccia forbice. Sghignazza osservando le proprie mani tra capelli luridi, nel suo solitario è sempre lei la vincitrice, piccole vittorie che…
La bestia lattea osservava i piccoli legni con occhi vacui. Marinai a bordo di barche che galleggiavano tra il blu e l’azzurro del Mare Esterno…
Il deserto: sconfinato mare, onde immobili solo all’apparenza. Il Cacciatore attendeva tra la sabbia infuocata, sotto un sole accecante. Socchiuse le palpebre. Intravide la preda…
Eppan, 3 dicembre 1805. E’ pomeriggio, e fa particolarmente freddo. Nella casa in cui abita con suo marito Peter, Maria butta un altro pezzo di…
…Comincia a fare freddo e i lampioni sembrano fumare annoiati. Prende tempo ma ci sta pensando, È così vicino che sento la puzza! Emana un…
Siamo solo vuoti a perdere, enormi vuoti a perdere, vaghiamo senza meta, alla ricerca di qualcosa che non conosciamo nemmeno noi. Sono un vuoto a…
Un completo grigio, camicia bianca, cravatta rossa, bretelle fuori moda e quindi molto di moda, 24 ore nera in pelle, occhiali da sole neri rigorosamente…
Ok, oggi voglio sfidare la fortuna ben due segni positivi vorranno pur dire qualcosa! Un segnale, una specie di sveglia interiore un cartello luminoso al…
I miei RayBan sono sopra il tavolo del bar, ho una tovaglia terribilmente giallo arancione, il mio bicchiere di vino e sono le undici, sono stanco…
Nubi nere obnubilano l’orizzonte. Le solite maledette nubi. Benedette. Siedo sulla scogliera ai confini del mondo. Il mio mondo. La mia terra. Socchiudo le palpebre per trafiggere…
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