
“La morte del Re”
Lei รจ qui. Ho i suoi occhi addosso. Da qualche parte fra la folla cenciosa in silenzio. Smania di avermi, lo sento. Pazienza mia cara, fra poco sarรฒ tuo.
Per sempre.
Paura. Abisso senza fondo. Mโinghiotte. Mi schiaccia. Consuma le ossa, la carne, perfino la memoria. Confonde la mente, rende il respiro pesante.
Non posso muovermi, neppure la testa. Ma sono sempre il Re, non lo devono scordare.
Li maledirรฒ fino allโultimo. Popolo empio di Parigi. Popolo bastardo coi mocciosi sulle spalle per godersi lo spettacolo.
Impassibile. Resterรฒ cosรฌ. Pezzo di marmo. Anche se il cuore รจ straziato e lo stomaco un rovo di spine. Non darรฒ loro soddisfazione, non mostrerรฒ nessuna debolezza, non supplicherรฒ pietร . Dimostrerรฒ a questi maledetti giacobini di che pasta รจ fatto Luigi XVI. Quel gran figlio di cagna di Robespierre sarร contento ma la pagherร . La pagheranno tutti. Pazzi. Stupidi. Cosa pensano di ottenere?
Dolore. Fra pochi istanti proverรฒ un dolore immenso. Spaventoso. Mi spaccherร lโanima ma durerร poco. Un soffio di vento, cosรฌ mi hanno detto.
Martirio. Il mio destino. Una lama dโacciaio in questa lurida mattina di gennaio mi ucciderร . In questo luogo ostile, freddo piรน del ghiaccio. โPiazza della Rivoluzioneโ lโhanno ribattezzata. Mi mozzerร la testa, mi umilierร . Finirร cosรฌ e i nemici trionferanno. Soprattutto lei trionferร . Lei sรฌ che trionferร , forse perรฒ risparmierร mio figlio, risparmierร mia moglie.
Eccola lร , adesso la vedo. Abbastanza vicina, accanto alla vecchia sciancata coperta di stracci e a due robusti sanculotti. Redingote blu, bavero rosso bordato di bianco e una gonna altrettanto bianca. Una vera patriota.
Mi sorride con il viso innocente, pulito, di fanciulla onesta, mi dice a voce alta che la fine arriva per tutti, perfino per i Re.
Si sposta, avanza, continua a sorridermi.
ยซSei pronto cittadino?ยป mi chiede il boia.
Cittadino? Mi avete chiamato veramente โcittadinoโ pezzo di asino? Osate darmi anche voi del โtuโ? Siamo Re per diritto divino Noiโฆ brucerete allโInferno per questo crimine, specie di idiota, lo sapete vero? Lo sapete sรฌ o no?
Vorrei gridarglielo con quanto fiato ho in gola, invece rispondo:
ยซAncora un momento, desideriamo recitare unโultima preghieraยป.
ยซVuoi di nuovo il prete, cittadino?ยป.
ยซVogliamo solo raccomandarci a Dio.ยป
ยซDue minutiยป e lโuomo si allontana di qualche passo.
I tamburi iniziano a gracchiare, coprono il mio bisbiglio. Lei intanto รจ arrivata. Sotto il patibolo proprio davanti a me, splendida come una dea.
ยซVi sporcheremo col nostro sangueยป le dico, ยซfatevi piรน indietro.ยป
ยซNon preoccupatevi.ยป
ยซQual รจ il vostro nome?ยป.
ยซLo conoscete.ยป
ยซร il momento?ยป.
ยซSรฌ.ยป
ยซServirร a qualcosa?ยป.
ยซNo.ยป
ยซNoยป ripeto piano, poi faccio un cenno al boia. ยซSiamo pronti.ยป
La leva si muove di scatto. La lama scende veloce perchรฉ la ghigliottina ha fame. Una fame omicida insaziabile, mostruosa. Ma non ha importanza, la mia testa rotola nel cesto, la mia testa รจ un fiume di sangue esibita alla folla in delirio, i miei occhi frenetici, la mia bocca digrignata ma non ha importanza, perchรฉ sono giร lontano, sono giร con lei.
Con la piรน bella delle donne.
ยซPossiamo baciarvi?ยป.
ยซCerto Maestร .ยป
Sono con la Morte.
Avete messo Mi Piace1 apprezzamentiPubblicato in Narrativa
Ciao Simone, in un certo senso un cambio di rotta rispetto ai precedenti racconti, ma l’ho apprezzato tantissimo. La morte non guarda nessuno ed accoglie nelle sue braccia tutti con lo stesso amore
Chi puรฒ essere piรน fascinosa di lei? Un fascino da perdere la testa. Lโincontro romantico tra la signora Morte e il Re Sole non lโavevo mai letto, lo trovo originale. ๐๐ผ
Grazie mille per le tue belle parole, mi fanno davvero piacere. Il re in questione perรฒ รจ Luigi XVI.
๐คฆโโ๏ธ Sorry
“Resterรฒ cosรฌ. Pezzo di marmo. Anche se il cuore รจ straziato e lo stomaco un rovo di spine”
Questo passaggio mi รจ piaciuto
Grazie!