Matilde
Ep. 3 della Serie: L'Urlo Muto delle Ombre
“Dove credi di andare?” “Dalla nonna” rispose Matilde senza voltarsi. Quando la figlia si rifiutava di volgersi alla madre, voleva dire che in casa Rizzi…
“Dove credi di andare?” “Dalla nonna” rispose Matilde senza voltarsi. Quando la figlia si rifiutava di volgersi alla madre, voleva dire che in casa Rizzi…
Da piccola mia moglie andava a vestire i morti col padre. Adesso, io e lei non stiamo più insieme, ma questa faccenda mi ha sempre…
La tenda bianca sfiorò il pavimento quando l’aria della notte entrò. Ginevra non se ne accorse, immersa in un sonno agitato, coperta fino alla fronte…
Gabriel si trovò costretto a sedersi all’ombra di un acero. La schiena gli doleva, e il viso gli pulsava nel punto in cui suo padre…
Anna sentì le urla in giardino. Era in cucina, impegnata a mescolare la zuppa per la cena. Sospirando posò il mestolo di legno e si pulì…
Lungo il tragitto, Vera prende a sfogliare il taccuino della madre. Rilegge le idee abbozzate da Roberta per il racconto sul pittore e pensa che…
Gabriel giaceva da qualche ora nel limbo placido del sonno. Era seduto all’ombra di una palma da cocco, in una spiaggia deserta. I gabbiani volavano…
“Thomas. Muoviti, siamo già in macchina!” La voce di sua moglie Wendy gli giunse lontana mentre indugiava nella cabina armadio. Aveva indossato quasi ogni parte…
Aveva nove anni quando tutto cominciò. Gabriel spingeva il carretto carico di patate. L’ultimo, prima di passare al campo di barbabietole. Al solo pensiero venne…
Il giorno in cui fu violentata, e poi uccisa e poi pianta e infine dimenticata come tutte, quel giorno Afra Shahryar era uscita di casa…
Lucille era in giardino sotto ad una finissima pioggia, non aveva voglia di entrare. Con sguardo stanco rimirò ogni mattone della casa di famiglia, certa…
«Guarda che bello». «Che cosa c’è?». «Ma sì, papà, guarda: c’è la polvere di stelle». «Figlio mio, ancora credi a queste cose! Quanti anni hai?».…
«Qui è trenta». disse la donna dai capelli d’argento senza togliere gli occhi dal finestrino. Guardava la fila di abeti e chalet lungo la carreggiata,…
Vorrei poter dire che sono tra quelli che pensano che le brutte cose accadono solo agli altri, ma non lo sono. Posso solo essere onesto,…
Tornano indietro verso il tardo pomeriggio. Il cielo sta cambiando colore, sta per prepararsi all’incendio del tramonto. L’aria si fa più fresca, annunciando l’arrivo della…
Appena Kathrin è scesa dai gradini del portico John le offre una mano, senza distogliere gli occhi dal suo volto. Kathrin lo sbircia di sottecchi…
Kathrin ha detto troppo. John comincia a studiarla. È sempre più pallida e magra. Kathrin sente l’urgenza di rimediare all’errore. «Penso che mia madre non…
Tyson attraversa con facilità la boscaglia, uscendo in poco tempo. Allora Kathrin sta già ridendo tra sé, spensierata. Finalmente. Credeva di non riuscire più a…
In un modo o nell’altro i giorni continuano a trascorrere. Una sera come tante altre Kathrin non riesce a prestare alcuna attenzione a ciò che…
1944, aprile. Le fronde delle palme si muovono lentamente allo spirare del vento leggero, che dà un lieve sollievo dall’umidità che impregna l’aria. Tom si…
Please confirm you want to block this member.
You will no longer be able to:
Please allow a few minutes for this process to complete.